È il trionfo dei sensi, delle grandi sensazioni, dell’adrenalina che scorre con l’asfalto che ci lasciamo alle spalle. È la nuova Triumph Speed Triple, già il nome è tutto un programma, velocità tripla per una moto dalla grande potenza che eroga tutti i suoi cavalli con grande affidabilità, ma che non trascura la sicurezza e l’equilibrio in tutte le sue componenti per un prodotto di altissima qualità.
Il tre cilindri da 1050 cc raffreddato a liquido, con i suoi 135 CV (99 Kw) a 9.400 giri/min e la coppiona da 111 Nm a 7.750 giri/min non necessitava certo di una iniezione di cavalli, anche perché ricordiamoci che su una naked seppur votata anche all’uso pistaiolo come la “R“, la potenza non è tutto, ma è la sfruttabilità che fa la differenza e da questo punto di vista la Speed Triple R sembra ben messa.
Il miglioramento della dinamica di una moderna naked, quale la Speed Triple R, non può prescindere dal montaggio di due cerchi alleggeriti, in questo specifico caso due splendidi PVM in alluminio forgiato, che fanno guadagnare… scusate, fanno perdere la bellezza di 1,7 kg rispetto a quelli della Speed “senza R” (che erano già dimagriti di 3 kg rispetto alla precedente versione, 4,7 kg totali sulle ruote sono roba da stravolgere le prestazioni!). Sospensioni che promettono di leggere e interpretare meglio l’asfalto, ruote alleggerite per rendere la naked inglese più reattiva nei cambi di direzione e più rapida in accelerazione (meno peso della ruota posteriore significa meno inerzia), ma come recitava un vecchio spot pubblicitario “ma qui manca qualcosa!”. Ma cosa?
Un impianto frenante con gli attributi. A questo ci ha pensato Brembo, un marchio che è sempre più sinonimo di prestazioni elevate al top. A prescindere che l’ABS è sempre disponibile come optional e che la versione Standard è dotata di pinze Brembo, le nuove pinze radiali monoblocco a quattro pistoncini fornite dall’italico produttore in accoppiata con la pinza radiale, promettono, e non c’è motivo di dubitarne, un accorciamento degli spazi di frenata del 5% rispetto all’impianto “base”. Tanta sicurezza e affidabilità, maneggevolezza, e facilità di guida per uno stile impeccabile, un autentico. Trionfo!