Anno nuovo, listino prezzi nuovo anche per le due ruote, sperando che il 2013 garantisca una inversione di tendenza dell’intero comparto dopo l’ennesima crisi di mercato registrata nel 2012.
Nelle ultime ore, Yamaha ha reso noti i prezzi delle sue moto e scooter per l’anno 2013. Visti i drammatici dati che vengono dalle statistiche di mercato, in netto calo anche nell’ultimo mese del 2012 in contrapposizione con lo stesso periodo del 2011, la casa nipponica ha deciso di entrare sul mercato con veemenza, saltando a piè pari in questo nuovo anno, questo spiega le tante offerte e le proposte vantaggiose mai viste prime: in alcuni casi il risparmio per il cliente arriva a toccare anche i 1.300 euro, assicura Yamaha.
Rivisti, dunque, i prezzi delle moto più rappresentative del marchio: le quattro cilindri appartenenti alle famiglie XJ6, FZ8 e FZ1 sia in versione standard che in versione ABS.
Ecco dunque i nuovi prezzi: per acquistare la naked Yamaha FZ8 m.y. 2012 da oggi saranno sufficienti 6.990 euro f.c., con un risparmio netto rispetto all’ultimo listino dello scorso anno di ben 1.200 euro, arrivando a raggiungere un importo addirittura inferiore al prezzo di lancio di quella che fu 10 anni or sono la progenitrice dell’attuale naked sportiva, Yamaha FZ6 (proposta nel 2003 a 7.590 euro), una delle moto di maggior successo della storia per la casa nipponica.
La entry level XJ6 parte invece da 5.590 euro, la FZ1 da 9.490 euro.
Offertissime anche per la gamma scooter, ch si spera possano rappresentare la fetta più cospicua delle vendite previste per quest’anno. Beneficiano infine di un’importante riduzione di listino anche WR125X (3.490 euro), il motard più desiderato dai sedicenni, ed il best seller Majesty 400, venduto dal 2004 in oltre 50.000 unità e tornato nel 2012 leader di mercato nella categoria maxi scooter 400cc: proposto a 5.690 euro.
Sicuramente sono prezzi accessibili per chi fosse intenzionato ad acquistare una nuova due ruote o munirsi di un mezzo scaccia-traffico. Sarà importante anche l’adeguamento dell’RC moto, ma di questo abbiamo già parlato.