Si sono svolte anche ieri le prove libere di Moto2 sul circuito del Montmelò a Barcellona. Dopo la prima giornata dominata dallo spagnolo Toni Elias, nel secondo giorno, il più veloce di tutti è stato un altro spagnolo, Julian Simon del team Mapfre Aspar che ha girato in 1:37.156. La mattinata spagnola è stata però segnata da un calo improvviso della temperatura e sotto i 12-13 gradi gli pneumatici Bridgestone iniziano a soffrire e per questo molti piloti hanno preferito attendere le ore più calde della giornata per scendere in pista. Ovviamente i protagonisti della neonata Moto2, già alle prese con il nuovo propulsore Honda e con la novità della cilindrata non potevano rischiare anche sull’aspetto gomme e hanno deciso di rimandare l’uscita dai box, evitando il pericolo cadute che sarebbe letale in questa fase della stagione. Nel pomeriggio il più veloce è stato, invece, lo statunitense Kenny Noyes della Jack&Jones di Banderas che ha chiuso con il crono di 1:37.371. Alle spalle di Noyes si è piazzato Toni Elias del team Gresini Racing, seguito da Claudio Corti (Forward Racing), Julian Simon (Mapfre Aspar) e Ales de Angelis (Scot Racing): tutti sono riusciti a rimanere sotto il muro dell’1’38”, ma il vantaggio dello statunitense era tale da non impensierire la prima posizione. Yuki Takahashi del team Tech 3 Racing ha chiuso al sesto posto, mentre la top ten è stata completata dalle performance di Yonny Hérnandez (Blusens-STX), Valentin Debise (WTR San Marino Team), Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) e Jules Cluzel (Forward Racing). In 125 c’è da registrare il dominio assoluto dello spagnolo Marc Marquez che in sella alla Derbi ha fermato il crono sull’1:40.280. Tra i primi dieci assoluti della seconda giornata ci sono ben sei spagnoli: Efrén Vázquez a meno di quattro decimi da Márquez. Pol Espargaró (quarto), Nico Terol (quinto), Esteve Rabat (ottavo) e Alberto Moncayo (nono).