Moto2, arrivano le critiche di Aoyama e Simoncelli

La Moto2 non piace proprio a tutti. Dopo le dichiarazioni di Carmelo Ezpeleta, boss della Dorna, secondo cui la nuova categoria del motomondiale darebbe freschezza alla classe intermedia, arrivano i commenti negativi di due campioni del mondo 250. Si tratta di Marco Simoncelli e Hiroshi Aoyama. I due piloti, passati quest’anno in MotoGp, si sono detti critici nei confronti della Moto2, nonostante la lista degli iscritti sfiori i 40 partecipanti al campionato 2010. “A metà della scorsa stagione mi avevano offerto di correre in Moto2 – dice il pilota giapponese – e mi sono interessato alla proposta. Ma sono rimasto affezionato alla 250: ho sempre corso nel quarto di litro, fin da quando ho iniziato a partecipare al mondiale cinque anni fa”. Eppure la Moto2 sa affascinare anche chi, come Aoyama, la critica per aver sostituito la classe 250: “È triste non avere più nel mondiale la categoria in cui ho vinto il campionato del mondo, ma penso che la nuova classe potrà essere interessante, visto che il motore sarà lo stesso per tutti e il salto dalla 600cc alla MotoGp sarà più semplice”. Ed è questo uno degli argomenti che Ezpeleta ha voluto sottolineare nel suo intervento a favore della Moto2: il boss della Dorna ha precisato che nella classe regina spesso arrivano piloti non pronti per il “grande salto”, ma grazie alla nuova categoria, le squadre potranno ingaggiare piloti già preparati a guidare una moto di MotoGp e soprattutto più talentuosi, visto che il vincitore avrà ottenuto la vittoria per meriti personali e non grazie ad un motore migliore. Simoncelli, invece, rimane molto scettico sulla Moto2: “Preferivo la 250, perché credo che sia la categoria migliore per un pilota. Non se per le scuderia la Moto2 potrà costare di meno, però posso dire che dal punto di vista dei piloti ci sarà meno divertimento, rispetto alla vecchia 250” ha confermato l’iridato 2008.