E’ terminata la seconda sessione di test ufficiali a Sepang (Malesia) con un bilancio abbastanza positivo. Tra i piloti sotto la lente d’ingrandimento degli addetti ai lavori troviamo Iannone e Spies. L’obiettivo attuale è avvicinarsi il più possibile alla top ten e considerando le condizioni fisiche non ancora ottimali di Ben Spies (Ignite Pramac Racing Team) e l’inesperienza, in questa classe, di Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing Team) i risultati raggiunti in questi tre giorni possono considerarsi soddisfacenti.
Sono stati provati diversi settings e il feeling con la moto sta migliorando costantemente grazie alla continua ricerca e alle risposte ottenute giro dopo giro.
Prossimo appuntamento ad Jerez dal 23 al 25 marzo per l’ultima occasione di messa a punto dei setting prima dell’inizio ufficiale della stagione 2013.
Le parole di Andrea Iannone, Energy T.I. Pramac Racing Team
“Il mio apprendistato continua, sono più costante e il feeling con la moto aumenta di giorno in giorno, ciò nonostante non ho provato la simulazione di gara perché stiamo ancora lavorando sulla ricerca della messa a punto ottimale. Abbiamo moltissimo su cui lavorare ma mi ritengo molto soddisfatto di quanto ottenuto fin’ora e di quanto ho potuto provare e il mio obiettivo rimane al momento avvicinarmi ai miei compagni di marca. Arriveremo ad Jerez sicuramente con dei dati in più da sviluppare”.
Le parole di Ben Spies, Ignite Pramac Racing Team
“Non sono ancora al massimo della forma fisica, speravo meglio, considerando però la situazione di tre settimane fa mi ritengo soddisfatto di quanto fatto in questa seconda fase di test invernali. Non ho potuto sfruttare l’ultima ora di questa giornata a causa di un piccolo problema alla forcella, ho comunque potuto farmi delle idee più precise in merito a quali cambiamenti dovremmo effettuare. Ho girato con costanza concentrandomi sulle reazioni della moto in base ai vari settings”.