Ad Assen, in Olanda, Valentino Rossi è di casa. E anche questa volta compie l’ennesima grande impresa della sua carriera. Un’altra gara di MotoGp in cui il marchio del numero 46 è stato impresso a fuoco. Un’altra vittoria che porta a tacere tutti coloro che fanno fin troppo in fretta a criticare. Al tempo stesso anche un bel passo in avanti per quanto riguarda il Mondiale, grazie anche alla caduta di Vinales. Rossi chiude davanti a tutti, beffando Petrucci, sempre più protagonista in questo Mondiale con la sua Ducati e Marquez.
MotoGp Assen: duello Rossi-Petrucci nel finale
Adesso è Dovizioso il leader del Mondiale e la gara di Assen ha ribaltato un po’ tutti i pronostici. Rossi vince per la decima volta in Olanda, in quella che è considerata la Cattedrale della velocità, dopo vent’anni dalla prima volta. Eppure, a 38 anni non ha ancora perso il coraggio e la garra per lottare contro l’insistenza di Petrucci, che con la sua Ducati Pramac è tornato sotto alla grande nel finale con la pioggia.
Dovizioso finisce quinto, ma adesso è leader del Mondiale
Dovizioso chiude al quinto posto, ma tanto basta per farlo volare in testa al Mondiale di MotoGp. Peccato, visto che è stato sopravanzato di pochissimo dalle Honda di Marquez e di Crutchlow. Malissimo Vinales, che con la sua caduta nel MotoGp Assen ha riaperto la corsa al titolo. Rossi, Dovizioso, Vinales e Marquez sono tutti in 11 punti, per la gioia degli appassionati di questo magnifico sport.