Il pilota spagnolo Aleix Espargarò, che scenderà in pista con l’Aprilia con i colori del team Aspar nella nuova categoria CRT della MotoGP, ha dichiarato al sito del Motomondiale le sue ambizioni per la stagione 2012.
«La MotoGP è il meglio, per il mio peso e la mia statura avrò meno problemi della Moto2»,
ha detto l’ex pilota della Pons.
«L’inizio è stato esaltante, l’importante è far sì che la nostra moto sia la migliore tra le CRT. Le nostre aspettative sono alte: è ovvio che continueremo a migliorare e che le CRT si avvicineranno sempre di più alla vetta. Soffriremo nelle prime gare, ma l’idea e l’obiettivo deve essere quello di migliorare GP dopo GP. Saremo vicini soprattutto nei circuiti con rettilinei corti».
Espargarò ha già avuto esperienza in MotoGP, ed è convinto che le CRT non disputeranno una stagione così negativa come paventano moltissimi addetti ai lavori:
«Per potenza e conduzione si tratta di una moto molto distinta dalla Moto2 e io mi devo adattare. Ma sono contento, la moto funziona bene. Dobbiamo imparare ad usare bene l’elettronica, che sarà la chiave delle prestazioni. A livello di elettronica, il concetto di CRT è inferiore a quello di MotoGP, meno complesso, con molti meno canali di telemetria, ma è chiaro che quello che abbiamo funziona bene».
Il catalano ha infine parlato dei rivali con cui lotterà nella CRT:
«Credo che l’Aprilia debba partire come moto favorita, quindi il mio compagno di squadra Randy De Puniet deve essere il rivale più forte, ma anche Colin Edwards è tra i favoriti,così come Mattia Pasini è uno molto veloce. Sarà divertente. C’è tanta voglia, da parte nostra e di Aprilia, di fare bene. La moto è totalmente nuova e appena arrivata ci è piaciuta subito. Il nostro team manager Jorge Aspar Martinez e Aprilia stanno lavorando molto e tutti speriamo di fare davvero bene», ha concluso lo spagnolo.