La Honda é ancora in allarme per le possibili conseguenze che il terribile sisma e tsunami che hanno colpito il Giappone potrebbe avere nel prosieguo della stagione del Motomondiale. “Sono stati consegnati i pezzi necessari per le prime due gare in Qatar e Jerez. Se la situazione in Giappone non cambia, saremo costretti a rivedere i nostri programmi“, ha affermato Shunei Nakamoto, vicepresidente della Honda Racing Corporation (HRC) facendo così il punto della situazione. Domenica la MotoGp torna nuovamente in pista sul tracciato andaluso di Jerez, sede del Gp di Spagna. Il terremoto che ha colpito il Giappone infatti, ha avuto un impatto sulla produzione dei costruttori giapponesi, anche se la Yamaha si dice tranquilla. “Nel nostro reparto corse in Giappone l’attivita’ e’ quasi normale. In questo momento non ci aspettiamo che l’attivita’ della MotoGp venga in qualche modo colpita dalla situazione“, spiega William Favero, portavoce di Yamaha Motor Racing.