Nuove regole – ovvero ritocchi su quelle esistenti – in seno alla fase di testing dei prototipi della MotoGP. A darne comunicazione, il sito ufficiale della classe regina che riporta le decisioni assunte nel corso del meeting svoltosi a Valencia lo scorso 5 novembre. Nello specifico, la Grand Prix Commission ha votato all’unanimità una serie di modifiche in relazione alle regole relative alla fase di testing dei prototipi MotoGP 2012.
Tra i presenti, la commissione al completo: Carmelo Ezpeleta (Dorna, Chairman), Ignacio Verneda (FIM Executive Director, Sport), Hervé Poncharal (IRTA), e Takanao Tsubouchi (MSMA). Erano in loclo anche Javier Alonso (Dorna) e Paul Butler (Segretario del meeting).
Il comunicato ufficiale è stato diramato dalla Fim:
“A partire dal 2012 i test privati dei prototipi MotoGP potranno essere effettuati da qualsiasi pilota, con l’unico limite sul totale degli pneumatici forniti dal fornitore ufficiale della massima categoria”.
Infine, nella circostanza si è ribadito che le scuderie saranno lasciate libere di schierare in pista i piloti che vorranno nel corso della fase di test prevista per novembre 2011.
A conti fatti, si tratta dell’abrogazione della norma restrittiva che limitava i test per i piloti titolari delle squadre nè vi è più il vincolo di sviluppare la moto con i tester solo in determinati momenti dell’anno.
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