Dani Pedrosa come non fosse trascorso del tempo ha ripreso da dove aveva lasciato: lo spagnolo, che sta lavorando sui settaggi della moro e giri più lunghi, è ancora una volta affiancato dal suo giovane compagno di squadra Marc Marquez, piazzatosi al terzo posto. Il duo Jorge Lorenzo e Valentino Rossi di Yamaha Factory Racing ha concluso la mattinata rispettivamente al secondo e al quinto posto, testando la M1 sulla distanza di gara.
Rossi ha dichiarato dopo il primo test che questo è ancora il suo punto più debole rispetto alle prestazioni del compagno di squadra. la sua ex squadra, la Ducati, si è presentata con una moto con un nuovo serbatoio per Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, con l’italiano ha raggiunto l’ottavo tempo e Hayden nono nella prima parte della giornata.
Stefan Bradl con LCR Honda MotoGp ha la moto più veloce fuori dai blocchi, con il tedesco che ha chiuso la mattina al quarto posto davanti a Rossi. Go & FUN Honda Gresini guidata da Alvaro Bautista ha concluso al settimo posto mentre continua il suo lavoro con la RC213V con le sospensioni Showa.
Monster Yamaha Tech 3 di Cal Crutchlow ha continuato le sue grandi performance così come ha iniziato dai primi di febbraio concludendo al sesto posto, con il suo compagno di squadra il giovane britannico Bradley Smith.
Lo statunitense Ben Spies per Pramac racing ha chiuso in tredicesima posizione, anche in virtù del fatto che non riesce a riprendersi dal suo infortunio alla spalla, mentre il suo compagno di squadra Andrea Iannone ha lavorato sulla valutazione dei due motori diversi per Ducati con distribuzione di pesi diversi concludendo il test in quattordicesima posizione. I tre team ufficiali hanno in prova dei piloti: Yamaha con Katsuyuki Nakasuga e Wataru Yoshikawa, Honda con Takumi Takahashi, Ducati con Michele Pirro.