Andrea Dovizioso è stata la vera sorpresa della seconda giornata di test invernali in Malesia della MotoGp. Il pilota romagnolo del team Yamaha Tech3 ha chiuso al terzo posto la giornata sul circuito di Sepang, ad appena due decimi soltanto dalla coppia di testa formata dai piloti Yamaha ufficiali Ben Spies e Jorge Lorenzo.
Oggi abbiamo migliorato il setup della moto e abbiamo provato un motore nuovo. E’ la prima occasione in cui ho potuto spingere ed i tempi sono venuti subito, finendo a due decimi da Lorenzo e Spies. Sono contento di come stanno andando le cose anche se sono consapevole di dover ancora migliorare, ha dichiarato il forlivese.
Approfittando anche del fatto che la Honda é rimasta ai box per l’intera giornata, la Yamaha ha portato a termine un ottimo lavoro di sviluppo, con Spies che é riuscito a tenere dietro anche il compagno di squadra Lorenzo anche se di soli otto millesimi. L’americano si é concentrato soprattutto sui set up da asciutto e da bagnato, approfittando della pioggia caduta abbondante nel primo pomeriggio.
Oggi è andata bene, è caduta nuovamente la pioggia ma siamo riusciti a fare quanto programmato prima di pranzo. Abbiamo provato differenti set up del telaio e alcune aspetti dell’elettronica e devo dire che siamo rimasti abbastanza soddisfatti. Non avevo mai guidato la 1000cc sotto la pioggia, ed è stato quindi positivo completare qualche giro. Devo dire che il feeling e le sensazioni sono state positive. Per domani abbiamo parecchie cose da fare, quindi speriamo in una giornata di sole, ha commentato Spies.
Anche Jorge Lorenzo ha lavorato a lungo sulla sua Yamaha, portando particolare attenzione al motore per ottenere un maggiore controllo dell’erogazione della potenza della sua M1.
Oggi abbiamo migliorato leggermente il feeling con l’acceleratore e il motore, e la moto mi è parsa più facile da guidare: un grande passo avanti rispetto a ieri. Siamo riusciti, per la prima volta, a provare la M1 1000cc sul bagnato, e siamo stati molto veloci. Ritengo quindi sia stata una giornata positiva e siamo motivati e carichi per migliorare la moto ancora di più. Siamo riusciti a testare tutto quello che ci eravamo prefissati, ha spiegato il maiorchino.
Domani, con ritorno della Honda in pista, quale sarà il livello tra le due moto rivali.
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