E’ andata allo spagnolo Marquez la vittoria del Gran Premio d’Italia sul tracciato del Mugello, nella categoria 125 cc. La partenza ha visto il leader del mondiale Nico Terol (Bancaja Aspar) andare subito in fuga, mettendo in un solo giro una decina di metri tra sè e gli inseguitori. Come in un vero e proprio remake di Le Mans, Espargaró si é subito portato all’inseguimento del connazionale, mentre il poleman Cortese (Avant Ajo Mitsubishi) è subito fuori all’inizio della seconda tornata. Rientrato in pista, cadrà nuovamente una decina di giri più tardi.
Pessima invece la partenza di Smith, che riesce a rimanere nel gruppo inseguitore insieme a Marquez, Vazquez, Rabat e Krummenacher: tutti candidati per il podio. La vittoria, a quel momento della gara, sembra già un discorso chius per due. Il primo ritiro arriva per l’italiano Marco Ravaioli (Lambretta Rep.Corse), tre minuti dopo è la volta anche di Lorenzo Savadori (Matteoni CP).
Ma a 13 giri dal termine della gara, arriva il record della pista per Marc Marquez: lo spagnolo sembra dunque avere i numeri e la potenza per rientrare in corsa e andare a riprendere il duo di testa. Smith, alle sue spalle, lo imita nella tornata successiva e con un fantastico triplo sorpasso si mette davanti a tutti. Le Derbi di Marquez ed Espargaró sembrano avere qualcosa in più sul rettilineo, ma le Aprilia Bancaja continuano a non perdere terreno. Intanto si ritira anche Fagerhaug, già al suolo nel warm up, e cadono Luis Rossi (CBC Corse) e Luigi Morciano (Junior GP).
A meno di tre giri dal traguardo inizia la bagarre, ma è l’ultima tornata della corsa a decidere tutto: la spunta Marc Marquez dopo una rimonta perfetta davanti a Nico Terol e Pol Espargaró. Smith deve accontentarsi della quarta posizione. È la prima vittoria in carriera per il pilota del Red Bull Ajo Motorsport che dopo un avvio di stagione sfortunato, rientra ora nella corsa per il titolo mondiale, mentre Terol rimane leader con 85 punti. Efren Vazquez, Randy Krummenacher ed Esteve Rabat completano le prime sette posizioni di questo Gran Premio d’Italia TIM. Simone Grotzkyj con la Fontana Racing rompe il digiuno italiano ed è l’unico dei piloti di casa ad andare a punti con la 15ª piazza.