La pioggia é stata la grande protagonista oggi a Jerez nel Gran Premio di Spagna: cambiano un po’ i valori in pista, con Terol che vince il GP della 125, l’abruzzese Iannone che domina la Moto2 e va in testa al Mondiale.
125 — Nella gara della 125, disputata prima su un asfaldo asciutto, poi umido ed infine bagnato, si impone Terol (Aprilia Aspar) dopo aver ingaggiato un bel duello con il compagno di team Faubel che però proprio all’ultimo giro scivola e chiude 11°. I due si studiano nella prima parte, poi si marcano stretto ed infine si attaccano a vicenda, scambiandosi le posizioni di testa per quasi tutta la gara: alla fine la spunta Terol che sorpassa a due giri dal termine il rivale e s’invola, mentre Faubel subisce la scivolata decisiva che gli costa il 2° posto. Bello il duello anche per il podio, su cui salgono il tedesco Folger, secondo e autore di una ottima rimonta, e Zarco. Peccato per il portoghese Oliveira, letteralmente diasarcionato dalla sua Aprilia all’ingresso del rettilineo del traguardo mentre era a caccia del podio e per Cortese, scivolato sempre nello stesso punto, ma bravo a tenere accesa la moto, rientrare in pista e chiudere 6°. Uscita di pista pure per Vazquez, anche lui in lotta per il podio, e capace di rimontare e risalire fino al 9° posto.
Moto2 — In Moto2 é l’Italia a dare spettacolo, grazie alla vittoria di Andrea Iannone (Suter), autore di una grandissima rimonta dopo essere partito undicesimo dalla griglia, e il 3° posto di Simone Corsi (FTR) che risale addirittura dal 18° posto, scatta benissimo al via e nelle prime curve é capace di sorpassare anche due rivali per volta in staccata. Positive le gare di Luthi (Suter), secondo, Smith (Tech 3), quarto, e Bradl, quinto. Con il successo odierno, il pilota abruzzese del team Speed Master, si porta in testa al Mondiale. De Angelis (Motobi) chiude brillante 7°, dopo un ride through per partenza anticipata. Paura per Marc Marquez, centrato da Cluzel in una staccata, ma incolume.