Non si fa in tempo ad apprezzare le belle notizie che arrivano dall’Eicma 2009 che già ci si trova a fare i conti con le polemiche che precedono l’atro grande appuntamento motoristico tricolore: il Motor Show. Di queste ore, infatti, una diatriba tra due dei maggiori personaggi legati all’evento.
E’ scoppiato un caso al Motor Show di Bologna: l’ex patron Alfredo Cazzola ha sferrato un duro attacco alla signora Giada Michetti, amministratore delegato di Gl Events Italia, nonchè organizzatrice dell’Expo dei motori. Il motivo scatenante è presto detto: una rottura imprevista dopo anni di collaborazione, lasciando l’azienda in una situazione quanto meno complicata. Nei giorni scorsi c’è stato il duro attacco a Lione di Alfredo Cazzola:
“Ci sono molte possibilità che il Motor Show non parta più, e la colpa è da attribuire alla società che lo organizza, che non ha capito cosa stava succedendo e non è potuta intervenire con tempestività”.
Ecco la risposta della Lady:
“Dice di avere nel cuore il Motor Show e il Bologna Calcio, ma con la ragione li ha venduti. Lo dicono i fatti. Più che un gran cuore ha un grande portafoglio. Dice di amare la città, ma non fa che parlar male di tutto e di tutti, dal sindaco a Guazzaloca, fino al presidente della Regione. Facile per chi ha un bel conto in banca essere così negativo e predisposto alla critica. La verità è che è rimasto indietro, non ha capito cosa sta succedendo, che questa è una crisi senza precedenti. Provi a mettersi a lavorare adesso, poi ne parliamo. Quando ha capito che eravamo ostaggi del mercato ha fatto le valigie e ha preferito andare via. Ha annusato l’aria del cambiamento…”.
E si è dileguato?
“Nel 2007 si è liberato del Motor Show. Ha venduto. Doveva rimanere cinque anni, disse. Poi tre. Poi fino a fine anno. A settembre deve aver avuto segnali ed è andato via subito”.