Pedrosa contrario a guidare una CRT nel 2013

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Anche lo spagnolo Dani Pedrosa vuol dire la sua nel dibattito sulle nuove moto CRT. Il pilota della Honda Repsol é intervenuto sul sito iberico Sport.es manifestando tutti i suoi dubbi sulla nuova categoria. «L’intero pacchetto delle CRT è inferiore a quello delle MotoGP attuali, non solo il motore ma tutti i componenti, come pneumatici, freni, sospensioni, sono tutti peggiori», ha commentato Pedrosa. «Le CRT schiereranno poi piloti, con eccezioni come Edwards e De Puniet, con poca esperienza». Un giudizio dunque molto negativo, ma ciò non ha impedito allo spagnolo di sottolineare anche alcuni lati positivi delle nuove moto. «Penso che le differenze nel 2012 sui tempi saranno notevoli, ma bisogna credere nella categoria: la Moto2 è stata un buon cambiamento, la Moto3 sembra promettente, può essere lo stesso per le CRT». Ma sull’eventuale possibilità di dover guidare una moto di tipo CRT nel 2013, quando altre nuove regole di riduzione dei costi entreranno in vigore, Pedrosa è stato nuovamente perentorio. «Non sarei felice di guidare una CRT in futuro, sarebbe un passo indietro per me da quando guido i prototipi da corsa più veloce al mondo e non so se sarebbe divertente come le MotoGP ufficiali», ha concluso Pedrosa.

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