Un duello alla fine con Marquez, poi la vittoria emozionante del Valentino di una volta. Sembra di rivedere in pista il campione del mondo, anche se poi la classifica è ancora tutta da costruire e Rossi, finora, ha perso un po’ troppo tempo.
Rossi ci ha abituato a sconfitte clamorose e vittorie incredibili ma quella di Montemelò, descritta da tutti i giornali, è qualcosa di sensazionale. In realtà i protagonisti di questo motogp sono due, uno è il vincitore di giornata e l’altro è Iannone che ha messo KO l’alter ego del pesarese. Andiamo con ordine.
Cielo plumbeo per il GP di Catalogna e una gara che prima di essere disputata va interpretata. Si sente il peso della morte di Salom di venerdì. Si decide allora di cambiare il tracciato per ragioni di sicurezza e com’è facile immaginare, iniziano le polemiche.
Allora Rossi polemizza ma poi riesce a trovare il giusto assetto delle gomme e la sua gara diventa in discesa. Vince superando Marquez e Pedrosa. Con il primo dei due spagnoli, ingaggia un duello molto avvincente, poi è la grinta del pesarese ad avere la meglio. Alla fine della gara Marquez e Rossi di stringono la mano facendosi i complimenti. Un’immagine che serve a rendere meno triste il week-end. Leggendo la classifica, ci si chiede allora che fine abbia fatto Lorenzo.
È stato centrato in pieno da Iannone che ha messo a punto la sua quarta caduta stagionale su sette gare. Un record negativo che non piace a chi lo ritiene un grande campione. L’abruzzese alla curva numero 10 a 9 giri dalla fine della gara, ha sbagliato la frenata, ha fatto una staccata fuori misura e poi è caduto buttando giù alcuni avversari tra cui Lorenzo in lotta per il quinto posto. Iannone si è scusato con l’ormai ex leader iridato, ma non ne ha di certo alleviato l’ira.