Superpole SBK Imola 2012: Sykes davanti a tutti, terzo Carlos Cecha, Max Biaggi quinto precede Marco Melandri in sesta posizione. Il rendiconto delle tre Superpole è frammento che ha saputo sorprendere.
Folla e rombo di motori, Imola si appresta a bagnare d’entusiasmo l’approdo della Superbike con il mondiale SBK 2012 che fa tappa sul circuito di Misano nel corso del week end che culmina con le due gare in programma domenica 1 aprile. Dopo qualche sorpresa riservata dalle prove libere del venerdì, la Superpole ha affrontato le tre tappe di composizione sulle ali di un trasporto palpabile a ogni curva.
Platea tutta per Max Biaggi e Marco Melandri, sebbene le qualifiche della mattina avessero di fatto incoronato il britannico Tom Sykes in quota a Kawasaki Racing che era riuscito a scendere sotto il primato ufficiale di Imola con il tempone di 1’47”458, migliorando il record su gara che apparteneva a Carlos Checa (e conquistato nel corso della gara dello scorso anno) di 1’47”934 e avvicinando il record assoluto di 1’47”196 stabilito dallo stesso spagnolo nella Superpole 2011.
Oltre a Sykes, avevano brillato anche Sylvain Guintoli, secondo tempo, e Leon Haslam, terzo. Quarto posto, nella circostanza, per il campione del Mondo, Carlos Checa, che aveva preceduto Marco Melandri e Max Biaggi.
Era di fatto il segmento che avrebbe portato alle tre Superpole che, neanche a dirlo, hanno saputo incantare e sovvertire pronostico e attese. Nel corso della prima sessione quattro piloti – ovvero Badovini, Camier, Canepa e Berger – hanno mancato la qualificazione per la Superpole 2.
La seconda delle Superpole ha rimesso in luce Tom Sykes che fa registrare il tempo di 1’47”058 e torna a svettare lasciandosi alle spalle Carlos Checa e Max Biaggi. Sesto nella circostanza Marco Melandri
I tempi della Superpole 2:
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’47.058
2. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1’47.165
3. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’47.398
4. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1’47.423
5. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’47.521
6. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’47.530
7. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1’47.697
8. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’48.076
Non qualificati per la Superpole 3 Lorenzo Zanetti, Jakub Smrz, Eugene Laverty, Davide Giugliano.
Ed è per certi versi sorprendente quel che poi riserva l’ultimo turno di qualifiche per definire la griglia di partenza poiché, se da un lato Sykes conferma di essere una spanna davanti agli altri e si aggiudica la Superpole, dall’altro il secondo posto lo conquista il francese Giuntoli che riesce a mettersi alle spalle il campione del mondo Checa, il britannico Haslam e la coppia di italiani con Biaggi quinto a precedere Melandri in sesta posizione.
I tempi della Superpole 3 e la griglia di partenza:
1 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’48.246
2 S. GUINTOLI FRA Team Effenbert Liberty Racing Ducati 1098R 1’48.555
3 C. CHECA ESP Althea Racing Ducati 1098R 1’48.375
4 L. HASLAM GBR BMW Motorrad Motorsport BMW S1000 RR 1’48.328
5 M. BIAGGI ITA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 1’48.247
6 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad Motorsport BMW S1000 RR 1’48.773
7 J. REA GBR Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 1’48.321
8 17 J. LASCORZ ESP Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’48.176
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