Rossi: “Siamo già veloci”. Paura per Simoncelli

rossiIl dominio di Valentino Rossi non conosce limiti. Dopo aver dominato la prima giornata della seconda sessione di prove a Sepang, il pilota della Yamaha è tornato a comandare il gruppo anche nel secondo giorno. Una vera prova di forza delle potenzialità della M1 che con parte già in vantaggio sugli avversari, anche se Casey Stoner ha dimostrato di poter tenere il ritmo del nove volte campione del Mondo. “Abbiamo iniziato alla grande il 2010 – ha dichiarato Rossi –. Siamo già molto veloci e per questo sono molto felice. Abbiamo confermato che il lavoro fatto ad inizio febbraio era buono e lo dimostra il fatto che in Malesia siamo ancora davanti a tutti”. Per la seconda parte dei test, la Yamaha ha voluto concentrarsi su alcune regolazioni della moto: “Abbiamo lavorato su qualche aspetto da mettere a punto e sono migliorati l’equilibrio e la sospensione. Abbiamo provato anche l’elettronica, per migliorare l’accelerazione” ha rivelato Rossi. La seconda giornata è stata invece dedicata alla simulazione di gara e anche sulla lunga distanza, la performance del pilota di Tavullia è stata molto interessante. Intanto ieri, paura per Marco Simoncelli che è stato trasportato precauzionalmente in ospedale dopo una caduta subita al terzo giro. L’ex pilota della 250 è stato trattenuto dai medici per circa quattro ore, ma per Simoncelli non è niente di grave. “Ho un bernoccolo in testa perché si è rotto il casco nella caduta, ma sto bene” ha poi confermato il pilota del team Gresini. “Ho anche battuto il braccio: mi ricordo tutto prima dell’incidente, ma non so che cosa sia successo dopo” ha continuato Simoncelli, uno dei nuovi volti della MotoGP. Il campione della quarto di litro è caduto alla curva numero sette, una curva da affrontare a velocità media con piega a destra. Dopo l’incidente e il passaggio in ospedale, Simoncelli ha preferito saltare il resto delle prove, preferendo attendere l’ultima sessione di test in programma in Qatar il 18 e 19 marzo.

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