Dopo le qualifiche di ieri pare evidente che la Yamaha non sia più Rossi dipendente. Per Jorge Lorenzo, infatti, si tratta della seconda pole stagionale anche se la bellezza di questo posizionamento al Mugello sta nel fatto che lo spagnolo lo ottiene da leader della classifica. Lorenzo, che lo scorso anno fu settimo qui in qualifica, sarà affiancato da Casey Stoner e Loris Capirossi in prima fila.
Per il pilota della Rizla Suzuki si tratta del miglior piazzamento della stagione. Capitolo Valentino Rossi: la quarta posizione conquistata nelle qualifiche sul circuito del Mugello non deve ingannare. Anche se per la prima volta in 9 anni l’italiano rimane fuori dalla prima fila della griglia di partenza, sono altri i fattori che preoccupano il Campione del Mondo in carica. A riferirlo è lo stesso Vale, con la simpatia di sempre:
“Le previsioni meteo non sono delle migliori, ma nessuno dice che siano corrette. Possono sbagliare anche loro. Se dovesse piovere saremmo costretti a ripartire da zero e purtroppo in questo caso non saremmo esattamente i più competitivi: di solito abbiamo bisogno di un po’ di tempo per assestarci rispetto al brutto tempo. Non dovesse esserci il sole, daremo lo stesso il massimo. E’ il Mugello, e al Mugello si deve vincere”.
Discorso che fa il paio con quanto affermato a metà settimana, secondo cui “il Mugello non è una corsa normale, è una questione d’onore, come sempre”. Vale chiosa con la sicurezza del Campione del Mondo di specialità:
“Siamo tutti lì, ho preso un decimo di distacco e sono in seconda fila. Sarà ancora più importante la partenza, ma ho un buon passo per la gara. Siamo competitivi. La nostra messa a punto è buona, abbiamo qualche dettaglio da rivedere, ma il ritmo di gara con le gomme dure è davvero ottimo. Certo partire dalla quarta posizione renderà le cose un po’ più difficili, ma non vogliamo pensarci troppo”.
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