Il debutto nel Mondiale Superbike di Phillip Island non è stato certo una passeggiata per Jules Cluzel, ma ha comunque superato le aspettative grazie ad un’ottima gara Gara 2, che ha visto il giovane francese ottenere un solido settimo posto alla bandiera a scacchi, dopo essere scattato dal 17esimo posto in griglia.
Il pilota FIXI Crescent Suzuki, che ha corso nelle passate stagioni in sella a 600cc ed ha provato per la prima volta la GSX-R 1000 K13 lo scorso gennaio, ha già mostrato – nonostante qualche caduta nei test – un notevole affiatamento con la nuova moto. WorldSBK.com ha intervistato Jules Cluzel riguardo al suo esordio ed alla sua stagione da rookie.
Non è stato un debutto semplice nel Mondiale Superbike, ma sei riuscito ad ottenere un importante risultato in Gara 2 a Phillip Island. Sei contento di come sono andate alla fine le cose?
“Sì, sono molto contento, perché la settima posizione in gara era un risultato insperato alla luce dei problemi avuti durante i test e nel week-end di gara! Non sono riuscito a girare molto nei test a causa di tre high-side di cui sono stato vittima e del giorno trascorso in ospedale. Sabato ho completato solo tre giri, quindi l’obiettivo per la gara era quello di fare un po’ di esperienza per il futuro, mentre alla fine mi sono ritrovato a lottare con il gruppo di testa!”
Come hai trovato il campionato rispetto alle tue aspettative?
“Sono felice perché è esattamente come me lo immaginavo. Sapevo che sarebbe stata dura dato il livello medio dei piloti. Non ho mai corso due gare nella stessa giornata quindi non sapevo davvero cosa aspettarmi, ma devo dire che mi piace”.
Devi ancora adattarti alla 1000cc? Cosa c’è ancora da migliorare?
“Si certo, in molte aspetti! Credo che potremo essere veloci, ma ad esempio in Gara 2 a Phillip Island, negli ultimi sette giri, il mio passo era più lento rispetto ai primi, quindi c’è del lavoro da fare sulla distanza di gara.”
Sei fiducioso per il prossimo round?
“Posso dirti che non vedo l’ora di tornare in pista e girare più a lungo in sella al mio ‘nuovo giocattolo’. Questo vuol dire che mi diverto molto ogni volta che sono in sella alla moto, e guardo con attesa al round di Aragon!”
Una delle nuove piste in calendario quest’anno è l’Intercity Istanbul Park, sul quale tu hai già corso. Cosa puoi dirci di questo circuito? Ti piace?
“Sono davvero felice di tornare in Turchia. E’ una pista molto bella e veloce ed ha dei bei cambi di pendenza, penso che sia molto adatta alla Superbike. Mi piace correre su questo tracciato e credo che sarà lo stesso anche per gli altri piloti!”.