La stagione 2013 del Campionato Mondiale eni FIM Superbike si è aperta all’insegna dei nuovi pneumatici Pirelli da 17 pollici che hanno fatto registrare un notevole miglioramento del tempo sul giro rispetto alla passata stagione.
Oltre ai piloti, protagonisti indiscussi del weekend sono stati gli pneumatici Pirelli che erano chiamati ad affrontare un circuito sicuramente non facile e ricco di incognite, prima fra tutte il nuovo asfalto su cui non è stato possibile effettuare alcun test nei mesi precedenti la gara. I risultati ottenuti dai nuovi 17 pollici sono stati comunque particolarmente incoraggianti e fanno ben sperare per la stagione 2013.
Praticamente tutti i piloti hanno infatti migliorato i tempi sul giro di oltre un secondo per ogni giro di gara rispetto alla stagione precedente, un segnale di come i nuovi pneumatici da 17 pollici siano in grado di offrire prestazioni decisamente migliori rispetto ai predecessori da 16,5 pollici.
Il commento di Giorgio Barbier, Racing Director Pirelli Moto:
“Eravamo consapevoli che il debutto stagionale sarebbe stato ricco di incognite e che avrebbe potuto riservarci delle sorprese. Di per sé il tracciato australiano è sempre stato molto esigente per gli pneumatici per via del layout e delle temperature molto elevate. Tracciati di questo tipo, con curve molto veloci da percorrere in piega a gas aperto, in Europa sono sempre meno frequenti e i curvoni troppo veloci sono stati spesso sostituiti da chicane a favore della sicurezza dei piloti. Il nuovo asfalto non ha sicuramente facilitato il nostro lavoro poiché abbiamo dovuto spedire le soluzioni per questo round a novembre dello scorso anno prima ancora che il tracciato venisse riasfaltato, quindi abbiamo dovuto progettare gli pneumatici facendo tesoro dei dati registrati negli anni passati considerando come avrebbero potuto comportarsi con il nuovo manto stradale. Nonostante queste difficoltà possiamo ritenerci soddisfatti del weekend di gare, abbiamo messo tutti i piloti in grado di correre al meglio e quelli che più degli altri sono riusciti a mettere a punto la moto si sono piazzati ai primi posti. Sicuramente in questo round la strategia di gara e l’abilità dei piloti nella gestione degli pneumatici hanno giocato un ruolo chiave. Aldilà delle particolarità di questo tracciato siamo molto felici per i tempi che quasi tutti i piloti sono riusciti ad ottenere con i nuovi pneumatici, con miglioramenti notevoli del tempo sul giro’.
Questi i piloti vincitori dei Pirelli Best Lap Award nel primo round stagionale a Phillip Island:
SBK gara 1 – Michel Fabrizio (Red Devils Roma), 1’31.323 (7° giro)
SBK gara 2 – Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), 1’31.168 (20° giro)
WSS – Kenan Sofuoglu (MAHI Racing Team India), 1’33.283 (15° giro)
Le statistiche 2013 Pirelli del round di Phillip Island:
• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 3580
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 6 anteriori e 7 posteriori
• Numero di soluzioni per la classe Supersport (asciutto, intermedia e bagnato): 4 anteriori e 6 posteriori
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 36 anteriori e 38 posteriori
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Supersport: 24 anteriori e 33 posteriori
• Temperatura in Gara 1: aria 27° C, asfalto 47° C
• Temperatura in Gara 2: aria 26° C, asfalto 48° C
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli in gara: 320,5 km/h, Michel Fabrizio in Gara 1 al 3° giro