Della serie “Anche i ricchi, a volte, piangono”. Certo, in questo caso Brad Pitt, incappato in un incidente in moto come ne accadono tanti, ha tutto il nostro pensiero, con l’augurio che le conseguenze siano davvero lievi come si dice.
Solo un incidente con la motocicletta, si diceva, eppure basta che in sella ci sia una stella del cinema e uno dei più riconosciuti play boy dell’universo (quante, giovani e meno giovani, non vorrebbero essere nei panni e nella pelle di Angelina Jolie???) che anche una banale caduta dalla moto non è più tanto banale e si porta dietro una coda di polemiche, dubbi e illazioni che ne basterebbe anche solo la metà, per scriverci un articolo corposo.
Dunque: i fatti, lasciati trapelare in quel di Los Angeles, dove è avvenuto il crash, dicono che alla causa della caduta del cowboy più sexy del mondo (quello che si è visto in qualche scena del film Thelma & Louise, con Susan Sarandon e Geena Davis) ci sarebbe la responsabilità di un paparazzo, meglio ancora: di un fotografo che lo avrebbe inseguito per “rubare” qualche scatto sulla sua vita privata. Questa la prima versione, per cui il protagonista di pellicole cult (quali sono diventate Seven, Sleepers, Sette anni in Tibet, Vi presento Joe Black, Fight Club, Essere John Malkovich, Snatch, The Mexican, Troy, Mr. & Mrs. Smith) avrebbe perso il controllo della sua moto quando l’auto del fotografo gli si sarebbe avvicinata troppo proprio per fare la foto.