Domenica è in programma il Gp di Misano e dopo le nuove difficoltà patite nell’ultimo appuntamento di Indianapolis, Valentino Rossi e la Ducati proveranno ad ottenere un difficile riscatto proprio sulla pista a due passi da Borgo Panigale. Una crisi per la cui definitiva soluzione ci vuole tempo, molto tempo: a confermarlo é il lato vincente della Ducati in questo 2011: quel Carlos Checa, che in sella alla sua Ducati é in vetta alla classifica piloti del mondiale della Superbike. “Una moto difficile, una moto particolare che da interpretare non è facile. Valentino si è trovato con una moto – dopo tanti anni a guidare con altre sensazioni che lo hanno fatto crescere e vincere – con un carattere che lui non riesce a portare avanti. Un carattere di una moto difficile: te lo dico perché l’ho provata e so cosa può sentire lui. E adesso niente: Valentino ha il potenziale, la Ducati anche. Ci vuole solo un po’ di tempo“, ha dichiarato lo spagnolo in un’intervista al sito di sportmediaset. Carlos Checa è in questi giorni a Borgo Panigale in vista del Gran Premio del Nurburgring: l’occasione giusta per festeggiare la 300 esima vittoria della casa bolognese nelle derivate arrivata a Silverstone grazie alla doppietta messa a segno dal pilota catalano del Team Althea, primo nel Mondiale con 62 punti di vantaggio sulla Aprilia di Max Biaggi e 71 sulla Yamaha di Marco Melandri: “Io ci credo però è una cosa ancora un po’ lontana. Mancano quattro gare: non sono poche e in gioco ci sono 200 punti. Per adesso la mia mente è solo alla Germania, una gara che può essere buona per noi. E’ una situazione normale per me vedere Melandri lì davanti. Sicuramente non è normale vedere Biaggi fare tutti quegli errori rispetto all’anno scorso. Quest’anno sorprendentemente ha fatto errori che penalizzano tanto“. A 38 anni compiuti, il veterano della MotoGP è vicinissimo alla conquista del suo primo Mondiale. “Quest’anno sono cresciuto con me stesso arrivando a limiti di guida che non avrei mai immaginato. Posso dire che il matrimonio tra me, la moto e il team è più forte che mai. Posso parlarti di adesso che è il momento più dolce, più emozionante, più fantastico della mia carriera sportiva“, ha ammesso. Infine Checa si lascia andare a due pronostici sulla MotoGP: uno sul prossimo campione del mondo e l’altro sul campione del mondo del futuro. “Stoner con la Honda è di un altro livello e sicuramente se non succede niente sarà Stoner che vincerà il Mondiale – il suo pronostico – . Per me c’è uno che farà strada: Marquez. Lo conosco abbastanza bene e credo che abbia tutto per diventare un grande campione“.
Carlos Checa
Superbike, 301 vittorie per Ducati
Ducati scrive la storia propria e della Superbike: la casa a due ruote tutta italiana ha infatti messo in cascina, nel corso della domenica di gare inglesi a Silverstone, la vittoria numero 300 e 301 grazie all’ottima performance di Carlos Checa che, non pago di essersi aggiudicato gara 1, è andato a prendersi anche gara 2.
Il traguardo è storico anche perchè, finora, nessuno ha fartto nè meglio nè altrettanto: la coincidenza è che la scia di successi è cominciata proprio in Gran Bretagna, nel 1988, allorchè Marco Lucchinelli ottenne il primo successo a Donington Park.
Superike, Checa regala alla Ducati una giornata storica: “Week end indimenticabile”
Difficilmente la Ducati e Carlos Checa dimenticheranno la giornata di oggi a Silverstone. La casa di Borgo Panigale, grazie al pilota spagnolo, ha raggiunto quota 300 e 301 nella speciale classifica dei successi nella Superbike. Una giornata storica, visto che nessuna casa motociclistica era mai riuscita in questa impresa. Naturalmente al settimo cielo Carlos Checa: “Non sapevo che fosse la mia centesima gara, ma la cosa più importante è che io non abbia 100 anni d’età! E’ stata anche la 300esima vittoria Ducati, quindi un weekend fantastico che ricorderò nel tempo per più motivi. Ci sono ancora parecchie gare fino alla fine della stagione ed è facile perdere punti, ma ora andremo in alcuni circuiti che sento più miei. Pensavo che avrei avuto più difficoltà qui a Silverstone, ma abbiamo lavorato bene e duramente e abbiamo ottenuto il massimo risultato. Andremo senz’altro in vacanza un po’ più rilassati!”.
Superbike, Checa centra la doppietta a Silverstone: ora il titolo é più vicino
E’ arrivata la doppietta per il pilota spagnolo Carlos Checa a Silverstone. Il pilota spagnolo, leader della classifica piloti del mondiale, in sella alla sua Ducati dell’Althea Racing, si è dunque aggiudicato anche gara-2 del Gran premio di Gran Bretagna, dopo che nella prima gara aveva regalato la vittoria numero 300 nel Mondiale Superbike monogommato Pirelli alla casa di Borgo Panigale. Sempre uguale il podio: anche in gara-2 Checa ha preceduto i due compagni di scuderia della Yamaha World Superbike Team, l’irlandese Laverty e il nostro Marco Melandri. E’ andata meglio invece al “Corsaro Nero” Max Biaggi che, dopo l’undicesimo posto nella prima prova, è arrivato quarto in gara-2: il romano ha provato ad attaccare a più riprese il romagnolo sino all’ultimo giro, arrendnendosi soltanto all’ultima curva. Quinta é arrivata l’altra RSV4 di Leon Camier che fino a tre giri dalla fine era terzo. Sesto posto per il francese Silvayn Guintoli con l’altra Ducati, quindi la Suzuki Samsung della “wild card” John Hopkins che é stato a lungo in lotta per il podio e che ieri aveva conquistato con grande sorpresa di tutti gli addetti ai lavori la Superpole. Oggi é stata la centesima gara per Carlos Checa che ha festeggiato la decima vittoria 2011, la quindicesima in carriera.
In classifica generale, Checa con la doppietta di Silverstone allunga con 343 punti contro i 281 di Biaggi e i 272 di Melandri. Quarto è Laverty a quota 208. Ora però, si va in vacanza: il Mondiale Superbike tornerà infatti in pista per il decimo appuntamento il 4 settembre al Nuerburgring, in Germania.
IL DOPO GARA – Marco Melandri, quest’oggi due volte terzo in gara ed anche nella classifica piloti, si avvicina al secondo posto di Biaggi, ma scivola a –71 da Checa quando oramai ne restano “appena” 200 in palio. “Volevo vincere ma ho finito le gomme dopo pochi giri, la Ducati gestisce meglio l’aderenza e credo che Checa ormai abbia il titolo in mano”. Per Max Biaggi è stato un week end da dimenticare in fretta: sin dalle prove con l’undicesima posizione in griglia replicata in gara-1 a causa del cedimento della frizione, con un 4° posto nella seconda come magra consolazione. “L’unica consolazione è che sono stato il miglior pilota dell’Aprilia, la Ducati ha troppo vantaggio e Checa fa un altro sport”.
Superbike, a Brno un grande Melandri trionfa in gara-1 su Biaggi e Checa
Ha resistito sino al traguardo finale agli attacchi di Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), che partiva in pole position ed era fortemente deciso a vincere sulla quella che anche lui definisce la “sua” pista, ed alla fine è stato Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) a trionfare in gara-1 sul circuito ceco di Brno. Il ravennate ha duellato sin dal primo giro con il piota romano ed è anche riuscito a contenere il prepotente ritorno del campione del mondo che, a sua volta, per la foga di ritornare in testa, ha commesso un paio di errori che rischiavano di fargli perdere il secondo posto a favore di un Carlos Checa (Althea Racing Ducati) sornione, ma sempre negli specchietti dei due fuggitivi. Lo spagnolo, che dopo gara-1 conserva ancora un buon margine nel mondiale, ha controllato da vicino la coppia di testa ma ha preferito non prendere inutili rischi, pensando soprattutto a difendere il primato nella classifica iridata. Buona la prova di Michel Fabrizio (team Suzuki Alstare), che ha chiuso in solitaria in quarta posizione, davanti ad Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team). Ottimo anche Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), che pur penalizzato da un partenza non felice, é stato bravo a recuperare conquistando un importante sesto posto. Ora, nella classifica iridata del Mondiale, Checa è sempre in testa con 277 punti davanti a Biaggi con 238 e Melandri con 220.
Al termine di gara-1 del Gran Premio della Repubblica ceca sul tracciato di Brno, é evidente la delusione sul volto id Max Biaggi, che sperava di iniziare con un successo la sua domenica. “E’ stata una gara lenta rispetto a quella della scorsa stagione. Era molto difficile andare via, anche perché non avevo un buon misto per attaccare Melandri e sperare di andare in fuga. Ora vorrei cercare di cambiare qualcosa per gara-2. Quanto meno é stata una gara avvincente per il pubblico, ma ripeto, noi piloti abbiamo girato lenti“. Carlos Checa, che ha chiuso con un ottmo terzo posto in chiave Mondiale, si é goduto da vicino il duello tra i due piloti italiani, ed é molto soddisfatto della sua Ducati: “E’ stata una bellissima gara, per noi il terzo posto ha il significato di una vittoria. Abbiamo fatto tutto il possibile per tenere il passo di Melandri e Biaggi, ma il primo posto per noi oggi era obiettivamente impossibile. Portiamo a casa comunque un ottimo risultato“. E’ il ritratto della felicità, invece, il vincitore di gara-1, Marco Melandri, che é stato bravo nel contenere gli attacchi di Biaggi, centrando un successo che lo tiene ancora in corsa in ottica mondiale. “E’ stata una gara bellissima, con tanti sorpassi emozionanti, ci siamo divertiti anche noi piloti. L’ultimo giro é stato molto difficile, temevo sia Biaggi che un ritorno di Checa, ma alla fine é andata benissimo“.
Superbike, Checa il migliore nelle qualifiche a Brno
Ci sono due Ducati ad occupare le prime due posizioni al termine della prima sessione di qualifiche del mondiale della Superbike ospite del circuito ceco di Brno. Il miglior tempo è stato realizzato dal leader attuale del Mondiale, Carlos Checa (Althea Racing), seguito da Jakub Smrz (Effenbert – Liberty Racing). Marco Melandri e Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) occupano invece il terzo e quarto posto, precedendo Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) che, come di consueto,sceglie di dedicare il venerdì pomeriggio alla messa a punto. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) ha invece trovato l’ottavo tempo preceduto anche da Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) e Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport). Nella top ten rientra anche Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), mentre il suo compagno di squadra Lorenzo Lanzi, salito in sella in sostituzione di James Toseland , che ha preferito rinunciare a questa sessione dopo la prima di libere di questa mattina, ha ottenuto un buon quattordicesimo crono.
Superbike, la promessa di Checa: “Se vinco il mondiale non mi ritiro”. E domenica si va a Brno
”Se vinco, non smetto”. E’ questa la promessa del pilota spagnolo Carlos Checa, attuale leader del Mondiale Superbike con i suoi 261 punti conquistati a bordo della Ducati. Il titolo iridato e’ dunque alla portata del 38enne pilota spagnolo del team Althea Racing. ”In Althea posso ancora fare molta strada, soprattutto se Ducati continua a darci supporto tecnico”, ha dichiarato Checa in un’intervista rilasciata a Riders Italian Magazine. La sua lunga carriera nel mondo delle due ruote, e’ stata condizionata dal terribile incidente avvenuto nel 1998: come ricordo di quel tragico evento, c’e’ una cicatrice enorme che dal pube arriva fino al petto: ”Io sono cambiato tanto dopo il mio incidente”. Mostra la lunga linea di punti che percorre la sua pancia: ”Quando mi sono risvegliato, dopo l’operazione, ho avuto un ictus. Non potevo muovermi, avevo tubi dappertutto, pero’ ero cosciente. Mi hanno somministrato grandi dosi di eparina, i medici non sapevano se la situazione si sarebbe risolta. Mi hanno operato nuovamente. E sono tutti rimasti sorpresi dal mio perfetto recupero”. ”Unico difetto – prosegue -: l’occhio sinistro che balla, ma la vista e’ ottima. Quando sono tornato a correre, Sito Pons voleva che rientrassi nel suo team, ma non ho voluto. Lui ha messo la sua azienda davanti alla mia vita. Volevo smettere. In quel periodo ho conosciuto il peggior nemico: la depressione. Mi ha aiutato Alberto Vergani della Nolan, che adesso e’ il manager mio e di Marco Melandri”.
DOMENICA TUTTI A BRNO – Intanto nel prossimo week end, il Mondiale della Superbike arriva nella Repubblica Ceca, per correre sul circuito di Brno, uno dei preferiti del corsaro nero Max Biaggi, che insegue proprio lo spagnolo Checa nella classifica piloti: al momento i due sono divisi da 43 punti. Lungo i 5.403 m del tracciato – che presenta notevoli variazioni in altimetria e quattordici curve – sono attesi, come da tradizione, molti appassionati, non solo dall’Europa dell’Est, ma anche dall’Italia e dalla Germania.
Superbike, Checa é pronto per la sfida di Aragon
Il pilota spagnolo Carlos Checa (Althea Racing), attuale leader della classifica piloti del Mondiale Superbike, è molto contento di essere tornato a casa e di far visita al nuovo circuito SBK di Motorland Aragon questa settimana, dopo aver centrato la doppietta a Misano lo scorso weekend che gli hanno fruttato un vantaggio di 72 punti in classifica. E’ la prima volta che il circuito di Motorland Aragon ospiterà un evento SBK. Il pilota spagnolo, di Sant Fruitos de Bages, cercherà ovviamente la vittoria anche ad Aragon questa domenica. “Mi è piaciuta molto la pista quando abbiamo girato durante i test lo scorso inverno. Arriviamo lì nel miglior momento possibile, da tutti i punti da vista. E’ un circuito a sinistra e come sapete io preferisco quelli a sinistra, anche se sto imparando a girare anche a destra! Sono molto entusiasta e felice di correre in Spagna. E’ la prima volta che andiamo ad Aragon e ovviamente vorrei regalare al pubblico spagnolo due bellissime gare. L’interesse spagnolo nel campionato SBK sta crescendo e quindi spero che l’evento possa aiutare a far crescere il campionato a livello mediatico. Credo che la gente si divertirà molto questo weekend. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per rendere l’evento di Motorland Aragon possibile“.
Superbike, Checa centra una fantastica doppietta a Misano
Carlos Checa sulla sua Ducati continua a dominare il Mondiale Superbike vincendo alla sua maniera sia gara-1 che gara-2 del Gp di San Marino sul Misano World Circuit, rafforzando ulteriormente la sua posizione di leader. In entrambe le gare, alle sue spalle é giunto Max Biaggi, che ha corso con un piede fratturato.
GARA 1 – Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), pur dolorante per la caduta di ieri che gli ha provocato una piccola frattura alla caviglia sinistra, nelle prime battute ha guidato il gruppo, dando anche l’impressione di poter vincere. Ma Checa ha finito poi per prendere il sopravvento involandosi verso la vittoria. Podio anche per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) lontano, però, dai primi due. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) é giunto quarto posto superando Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) proprio all’ultima curva. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) ha concluso all’ottavo posto, mentre sono andati a punti anche Matteo Baiocco, Alessandro Polita (ambedue Barni Racing Team Ducati) e Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia Superbike Team). Al termine di gara-1, nella classifica mondiale Checa era primo (220 punti) davanti a Biaggi (153), Melandri (150) e Laverty (120).
GARA 2 – In gara-2 lo spagnolo ha preceduto ancora una volta Max Biaggi su Aprilia Alitalia e il giapponese Nori Haga (Aprilia RSV4 Factory) che ha superato in volata su Ayrton Badovini con la BMW del team Italia. Al decimo giro, dopo la scivolata di Marco Melandri (Yamaha YZF R1) e di altre moto sull’asfalto, è stata esposta la bandiera rossa. Da qui la ripartenza con una nuova gara di 14 giri con griglia di partenza stabilità in base alle posizioni al momento della sospensione.
Superbike, Checa centra la doppietta al Miller Motorsports Park: Biaggi secondo in gara-2
Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ha vinto anche gara-2 del Gp di Salt Lake City, al termine di una gara solitaria, che gli ha permesso di conquistare una splendida doppietta sul circuito del Miller Motorsports Park, prendendosi la rivinciata sulla dea bendata che gli voltò le spalle nel 2010, quando fu costretto per due volte al ritiro. Alle spalle dello spagnolo – che ora guida il mondiale con 61 punti di vantaggio su Melandri e 62 su Biaggi – sono giunte le due Aprilia Alitalia Racing Team di Leon Camier e Max Biaggi. Quarta posizione per Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) che ha preceduto di un soffio sul traguardo Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) autore di una bellissima gara, tutta in rimonta. Sesto posto per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team), mentre autore di un’altra ottima prova è stato Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), nono dopo una lotta accesa con Tom Sykes (Kawasaki Racing Team).
Ordine d’arrivo gara-2
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) en 38:22.082
2. Leon Camier (GBR/Aprilia) 38:29.276
3. Max Biaggi (ITA/Aprilia) 38:30.816
4. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 38:36.296
5. Michel Fabrizio (ITA/Suzuki) 38:36.832
Superbike, Checa vince gara-1 A Salt Lake City: Biaggi cade, solo decimo Melandri
Grazie ad una gara perfetta, Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ha conquistato la quinta vittoria della stagione in gara-1 del Gran Premio di Salt Lake City, successo che gli fa guadagnare un ulteriore vantaggio sui suoi immediati inseguitori in campionato, Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team), decimo, e Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team). Il Campione del Mondo in carica è infatti caduto al primo giro (insieme a Jonathan Rea) ed ora vede allontanarsi sempre più la possibilità di vittoria del campionato 2011. Alle spalle di Checa, si sono classificate le Ducati del team Effenber-Liberty Racing, di Jakub Smrz e Sylvain Guintoli, secondo e terzo. Quarta posizione per Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) e ottimo settimo posto per il nostro Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), che ha lottato per metà gara con Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), che poi ha concluso alle sue spalle.
Ordine d’arrivo gara-1
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) in 38:46.915
2. Jakub Smrz (CZE/Ducati) 38:49.681
3. Sylvain Guintoli (FRA/Ducati) 38:51.008
4. Leon Camier (GBR/Aprilia) 38:55.800
5. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 39:02.633
Superbike, Checa domina gara-2 a Donington. Bandiera nera per Biaggi
Gara-2 del Gran Premio di Donington é stata dominata, come avvenuto già a Phillip Island, dal pilota spagnolo Carlos Checa con la sua Ducati Althea Racing: é il terzo successo della stagione su quattro disputate. Alle spalle dello spagnolo si è piazzato Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) che ha vinto il duello con Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) che sale sul podio davanti al suo pubblico. Quarta posizione per Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), attardato da un fuoripista. Max Biaggi è stato invece escluso dalla gara con la bandiera nera per non aver rispettato la penalizzazione del ‘ride through’ comminatagli per la partenza anticipata.
Superbike, Doningont festeggia 80 anni con la sfida tra Checa e Biaggi
Secondo appuntamento per il Mondiale Superbike “monogommato” Pirelli, che in questo weekend sbarca a Donigton Park per l’appuntamento sotto il vessillo dell’Union Jack. Dopo un anno di lontananza dal tracciato inglese, Biaggi & Co. tornano sul circuito britannico, lo stesso dove il lontano 3 aprile 1988 si disputò la prima gara ufficiale della Superbike iridata. Un ritorno che cade proprio nell’80mo anniversario che da queste parti, nel lontano 1931, vide la prima gara di motociclistiche. Nei prossimi giorni quindi, il rinnovato impianto nei pressi dell’aeroporto di East Midlands, sarà teatro della sfida tra i principali contendenti del Campionato Mondiale Superbike 2011, a cominciare da Carlos Checa e Max Biaggi. Lo spagnolo in sella alla Ducati 1098R del Team Althea Racing ha vinto le prime due gare nella prova di esordio disputatasi a Phillip Island (Aus) e si presenta, quindi, molto carico e ovviamente da favorito al secondo round della stagione. Checa non ha però ottenuto risultati di rilievo nelle gare sin qui disputate in Superbike a Donington, ma é anche vero che non disponeva sinora di una moto come quella con cui corre quest’anno. Sul circuito britannico Max Biaggi (Aprilia Alitalia) invece, si è trovato sempre a suo agio, tanto che ha vinto sia con la 250cc, che con la MotoGP. In Superbike, dal 2007 al 2009 è invece salito sul podio quattro volte in sei gare ma al romano manca, ancora, una vittoria. Quest’anno sembra intenzionato a colmare questa lacuna, visto anche il risultato della prima gara della stagione, dove ha conquistato due secondi posti.
Superbike, Checa cerca conferma a Donington Park
Il Team Althea Racing e il suo pilota Carlos Checa sono pronti primo Gran Premio europeo del Campionato Mondiale Superbike del prossimo weekend a Donington Park. Dopo un mese dalla gara di apertura di Phillip Island, dove Carlos ha vissuto il miglior weekend della sua carriera in Superbike chiudendo ogni sessione in prima posizione assicurandosi la prima pole della stagione edper poi centrare una fantastica doppietta, é tempo di voltare pagina e pensare Donington, che non facendo parte della stagione Superbike 2010, il pilota spagnolo non ha mai affrontato in sella alla 1198. La sua recente prestazione con la Ducati promette bene e anche se l’evento sarà tutt’altro che facile, il Team Althea Racing è determinato a mantenere il primato in classifica. “Donington è una pista che mi piace – dichiara Checa – non sono stato fortunatissimo lì nel passato, non a causa della pista, ma solo delle circostanze legate alle corse. Voglio affrontare questa gara ignorando il passato e mi comporterò come se non avessi vinto a Phillip Island, nel senso che partiremo questo weekend con lo stesso programma e la stessa determinazione di sempre. E’ una pista dove la velocità massima non conta tanto e potrebbe essere quindi un buon tracciato per noi. Ovviamente i nostri rivali sono tanti, perché, oltre ai soliti Biaggi e Haslam, ci saranno anche gli altri britannici storicamente forti a casa loro. Speriamo solo che non faccia troppo freddo ma, tutto sommato, mi sento ottimista, sono carico“.