Una grande gara quella di Quartararo, che si è messo in tasca una grande vittoria, su uno dei tracciati più belli del circus della MotoGP, ovvero il GP Mugello. Dietro di lui arrivano Oliveira e Mir, anche se tutti e due i piloti sono stati oggetto di apposite sanzioni una volta terminata la gara per aver posto le ruote sul verde, dal momento che l’ordine di arrivo non è stato modificato.
Si sta lavorando al calendario ufficiale della Moto Gp 2014 e ancora alcune cose devono essere messe al loro posto. Questo che vediamo è il calendario come dovrebbe essere. Le gare in programma sono 19 e la prima gara inizierà il 23 marzo mentre il campionato si concluderà il 9 novembre.
Quarto appuntamento della MotoGP 2012 che approda in Francia, sul circuito di Le Mans, dopo la cavalcata di Casey Stoner che nella gara dell’Estoril è andato a piazzare la due ruote della Honda davanti a quella degli altri centauri.
Per l’australiano, in cerca del terzo successo consecutivo, l’incognita principale è arppresentata dalla Yamaha di Jorge Lorenzo che pare essere competitiva e girare sui livelli del campione del mondo.
Terzo appuntamento motomondiale per la MotoGP edizione 2012, con i motori a scaldare l’asfalto del circuito dell’Estoril dove si corre il gran premio di Portogallo. Le due gare messe finora in archivio – quella del Qatara e di Jerez de la Frontera – hanno evidenziato la fame e l’ottima condizione di forma di Jorge Lorenzo e della Yamaha, finora protagonisti principali dello scorcio di campionato.
Per lo spagnolo ex iridato, un primo e un secondo posto che gli consentono di guidare la classifica piloti e che, di fatto, hanno già permesso al centauro di candidarsi quale principale antagonista di Casey Stoner in ottica mondiale. L’australiano, di contro, dopo un esordio sottotono, ha punto i principali avversari proprio in casa loro: nella Spagna di Lorenzo e Pedrosa, Stoner ha griffato la stagione con il primo successo ottenuto in maniera prepotente.
Seconda prova mondiale della MotoGP 2012 che ha inaugurato la stagione in Qatar con la vittoria – ed è stata una mezza sorpresa visto che nulla lasciava presagire la sorta di passo falso del campione del mondo in carica Casey Stoner – di Jorge Lorenzo. Si corre in Spagna il gran premio di Jerez de la Frontera ed è circuito sul quale proprio Lorenzo – che corre in casa – ha trionfato nell’edizione del 2011.
L’inaugurazione del tracciato di Jerez è datata 1985 ma nel corso degli anni la pista – che presta o ha prestato gli spazi anche a Superbike e Formula 1 – ha subito una serie di ritocchi che ne hanno modificato la lunghezza – misurava 4.218 metri con pista larga 11 metri ed è stata inserita poi la chicane Senna che ha allungato il tracciato fino all’attuale misurazione di 4.428 m.