Il pilota americano della Ducati, Nicky Hayden, nonostante ancora lontano dalla perfetta forma fisica per via dei ripetuti infortuni subiti questo inverno, ha concluso l’ultimo giorno dei test della Ducati in Malesia alle spalle del compagno di squadra Valentino Rossi. Un undicesimo tempo che comunque non ha soddisfatto gli uomini di Borgo Panigale, anche se “Kentuchy Kid” lascia Sepang con sensazioni positive.
Avrei preferito essere più avanti, non c’è dubbio, ma questo è stato il mio primo vero test dell’anno e posso dire di avere un feeling migliore in frenata e in curva e che la moto mi dà un feedback più preciso. Anche i tempi non sembrano risentire, al contrario di quanto avveniva l’anno scorso, quando l’asfalto diventa più caldo e scivoloso: ci resta molto da lavorare, abbiamo ancora del chattering e dobbiamo migliorare in uscita di curva.
Le non perfette condizioni fisiche non hanno impedito ad Hayden di scendere in pista anche nel pomeriggio di ieri: scelta che per poco non costava cara al pilota della Ducati, che proprio nell’ultima uscita serale è scivolato, per fortuna a bassa velocità, nella curva 1, senza riportare alcuna conseguenza alla scapola fratturata.
Abbiamo molte idee che non abbiamo potuto provare a causa del meteo dei primi due giorni. Verso la fine oggi ho perso l’anteriore nella prima curva e sono caduto ma è stata una cosa da niente e sono a posto. Sono molto contento di come sta guarendo la spalla. Con altre tre settimane di riposo e riabilitazione dovrei essere vicino al 100 per 100 a Jerez.