Semplice coincidenza o brillante operazione di marketing? Chissà, forse il mistero potrà essere sciolto solo con una soffiata proveniente direttamente dalle “stanze dei bottoni”. Resta il fatto che, nella giapponese Motegi, la giapponese Suzuki festeggerà – proprio in coincidenza con il Gran Premio di motociclismo del Sol Levante – il centenario della propria fondazione. Un’occasione d’oro per il pilota italiano Loris Capirossi, atteso al riscatto – e perché no? Al colpaccio da 25 punti – dopo la caduta della prima uscita stagionale, dolorosa soprattutto per il morale specie se si considera che i test invernali avevano indicato “Capirex”tra i più accreditati per disputare una buona stagione, da protagonista.
GP Giappone
MotoGP, Stoner: “Non amo Motegi, ma è ora di vincere in Giappone”
Forte del debutto con il botto di Losail, quando si piazzò primo al termine di una lunga fuga solitaria come non gli capitava dai bei vecchi tempi del mondiale (vinto) 2007, Casey Stoner è pronto a dare battaglia anche sul circuito giapponese di Motegi, che pure non lo ha mai visto brillare granché. Fatta eccezione per il titolo conquistato nella terra del Sol Levante, infatti, il centauro australiano non è mai riuscito ad andare oltre il secondo gradino del podio (2° nel 2003 in 125, 3° nel 2005 in 250, 2° nel 2008 in MotoGP), quando non ha terminato la gara addirittura nelle posizioni di rincalzo.