A partire dalla metà del prossimo mese di maggio, ecco che sono stati attivati in via del tutto ufficiali i vari incentivi moto e scooter per l’anno 2022. Ebbene, si tratta di un progetto che, come si può facilmente intuire, fa parte del piano di più ampio respiro legato agli incentivi statali. Questi ultimi si aggirano intorno ai 2 miliardi nel giro di un triennio, che verranno suddivisi in questo modo, ovvero in tre tranche da 650 milioni di euro tra il 2022 e il 2024, ma buona parte di questi saranno effettivamente destinati alle auto.
Incentivi moto
Incentivi, ecco le novità dopo l’ok alla manovra finanziaria
Cerchiamo di capire qualcosa in più sugli incentivi dedicati alle moto e agli scooter elettrici. Si può arrivare, infatti, fino a 3000 euro di sconto grazie alle novità che sono state approvate dopo l’ok alla manovra finanziaria. Ormai è arrivata la conferma definitiva: ci saranno nella manovra anche gli incentivi per acquistare moto e scooter elettrici. Il contributo economico arriverà fino ad un massimo di 3000 euro per coloro che vogliono cambiare il proprio mezzo con un altro più ecologico.
Ciclomotori esclusi da incentivi basse emissioni, Ancma certa di una svista
“Sarà certamente una svista”, così Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma, alla notizia che ciclomotori e motocicli sono stati esclusi dalla proposta di legge, in fase di definizione, volta a favorire lo sviluppo della mobilità con veicoli a basse emissioni inquinanti.
E il commento della massima rappresentanza è di per sé un monito, quasi a suggerire una via d’uscita nel caso in cui si trattasse di scelta ponderata. Ancora Capelli:
Incentivi Moto, dal 2011 qualcosa potrebbe cambiare
Motociclisti non disperate, forse qualcosa con il nuovo anno potrebbe accadere. Il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Stefano Saglia, ha annunciato che nel 2011 si potrebbe riaprire uno spiraglio per gli incentivi. “Molto però dipenderà dall’esaurimento o meno dei 124 milioni di euro stanziati alla fine del 2009 e che – subito esauriti nel ad inizio 2010 per le moto sono ancora disponibili per elettrodomestici, cucine componibili ed efficienza energetica industriale”. Però l’onorevole ha anche sottolineato che l’andamento delle richieste di incentivo farà prevedere che gli importi stanziati non saranno utilizzati totalmente dai settori beneficiari, si potrà prevedere una compensazione con altri settori che possano sviluppare più domanda”.
Derbi, sconti fino al 31 Luglio su tutta la gamma
Sarà che l’unico viatico per combattere (o quantomeno rendere meno visibile) la crisi è quella di stimolare l’acquisto attraverso la garanzia di incentivi. Sarà che le scelte della concorrenza sono tali da alimentare un circuito virtuoso a colpi di ribassi. Ma anche Derbi, sulla falsariga di Aprilia e Guzzi, si allinea agli sconti da proporre per tutto il mese di Luglio. Una promozione che parte dai 50cc, si estende fino ai 125cc ma non solo. Infatti, per l’acquisto di una sportiva GPR 50 o 125, lo sconto speciale è di 360 Euro. Per la gamma della Senda 50 invece il prezzo base scende dalla SM Evo di 3190 a 2830, per la 125 da 2430 invece che 2790, mentre per le versioni Terra ed Avdenture 125 da 3690 a 3330 e 3530 invece di 3890 euro.
Scooter People GT Kymko con incentivi
Una produzione di 130 mila unità: è la scelta della Kymco, con la terza generazione del nuovo People GT. Motore G5 da 300 cc, in grado di assicurare elevatissime prestazioni al vertice della sua categoria. La versione 125 e 300 è formata da 28, 7 cv capaci di compiere 7500 giri, un monocilindrico a 4 valvole con iniezione elettronica raffreddato a liquido. Il secondo è invece composto da un motore che eroga 14,8 CV a 9.000 giri. Il telaioè in tubi d’acciaio, cerchi da 16 pollici. La frenata è assicurata da un disco anteriore da 260 mm, mentre al posteriore lo stesso disco da 260 mm dispone di una pinza con un solo pistoncino. I prezzi: 3599 euro per il 125, ma con gli8 incentivi si possono risparmiare 600 euro, quindi alla fine il cliente spenderà meno di 3 mila euro. Il 300 viene 4449 euro ma con gli incentivi il netto è di 3899 euro.
Malaguti, incentivi fino alla fine di Luglio
I dati allarmanti delle vendite negli ultimi sei mesi hanno favorito la decisione della Malaguti di prolungare di un mese il discorso relativo agli incentivi, che dunque terminerà il 31 Luglio.
E’ questo il regalo che la casa bolognese ha voluto fare ai suoi clienti in occasione dell’anniversario dell’80° compleanno. Gli sconti sono interessanti e vanno dai 300 ai 700 euro e riguardano Centro, Blog, Password e Spidermax.
Inoltre vi è anche la possibilità di acquistare uno scooter con un finanziamento a rate di 24 mesi, e la prima cedola che si paga dopo 6 mesi dall’acquisto. Meglio di così la Malaguti non poteva di certo fare…
Confindustria Acma, incentivi in ritardo e calo vendite (aprile 2010)
La Confindustria Ancma ha comunicato un dato inquietante che di certo non farà piacere ai concessionari delle moto. Nonostante gli incentivi decisi dal Governo il mercato è in una fase di stasi.
Le perdite nelle vendite di Aprile rispetto allo scorso anno sono state del 13,9%, con 41.861 unità.
Tra le cause il ritardo degli incentivi che nel 2009 era di 500 euro, mentre ora è arrivato nel mezzo del mese di Aprile, e si è esaurito rapidamente a causa delle limitate risorse economiche disponibili.
A risentire di più della situazione sono gli scooter che hanno perso il 15,2% mentre le moto segnano un calo dell’11,1%.
A sorpresa, dopo un quadrimestre molto negativo nel 2009, rialzano la testa i cinquantini con un’impennata del 18,4%, perché in questa categoria sono ancora disponibili gli incentivi stanziati dal Governo.
Malaguti low cost: Dvd Malbo Line a 999 euro con gli incentivi
Malaguti scrive un altro pezzo di storia con lo scooter Dvd Malbo Line, un low cost adatto ad un pubblico di giovani, ma che guarda al futuro anche al mondo adulto. Il nuovo modello è un cinquantino, con motore a quattro tempi, ottimo soprattutto per gli spostamenti in città.
Le ruote da 10 pollici sono dotate di freno a disco anteriore da 155 mm e tamburo posteriore, la pedana piatta consente di poter inserire borse, buste per la spesa, e altri piccoli oggetti possono essere riposti nel vano retro, mentre nel sottosella si può tranquillamente inserire il casco anche di grandi proporzioni.
Lo scooter rientra nei requisiti di classe Euro 2 e lo si può scegliere con colori che vanno dal bianco, nero e bicolore argento/blu, al prezzo di 999 euro con gli incentivi del Governo.
Incentivi statali 2010, per le moto 12 milioni di euro
Dopo un lunga tira e molla fatto di contraddizioni e dubbi, sono iniziati gli incentivi statali per il mondo delle due ruote. Il Governo ha stanziato 12 milioni per le moto, rispetto ai 300 milioni totali di euro. Questi dureranno fino al 31 dicembre 2010, ma in realtà sono “fino a esaurimento” cioè delle somme stanziate per ciascun settore.
In pratica usufruirà degli sconti chi arriva prima, per gli scooter lo sconto da applicare è del 10% per un valore di 750 euro. Il secondo tipo di incentivo, i motocicli elettrici e ibridi, avranno un tasso diverso pari al 20% e con un limite massimo di 1.500 euro. Inoltre per i motocicli con limite di potenza entro i 70 kw è stato stabilito anche un limite di cilindrata, pari a 400 cc.
Vendita scooter: incentivi ok, a settembre è ripresa
L’effetto degli incentivi si fa sentire anche sul mercato delle due ruote. A settembre , l’associazione di Confindustria ha comunicato i dati delle immatricolazioni di veicoli di cilindrata superiore a 50cc che raggiungono la 20.146 unità vendute grazie anche alle convenzioni con gli incentivi del governo.
Anche i ciclomotori non modificano il loro trend negativo con 6.805 veicoli venduti anche se la flessione è minore. È cambiata però la composizione del mercato che ha visto salire la quota degli scooter dal 65% al 72% del totale immatricolato a scapito delle moto.
Il recupero degli scooter, infatti, con 227.154 unità vendute (+8%), ha consentito di mettere in strada quasi 17.000 veicoli in più. Al contrario le moto, con 88.763 pezzi hanno perso oltre 23.000 immatricolazioni. Il mercato totale delle 2 ruote a motore registra 389.428 unità vendute, un -6,6.
Incentivi moto: criteri di attribuzione e destinatari
La decisione, a questo punto, è presa e la politica di avvicinamneto alle famiglie annunciata in pompa magna dalle Istituzioni nazionali pare passare anche attraverso le agevolazioni pensate per chi desidera acquistare un mezzo a due ruote. Messi sul piatto oltre 5 milioni di euro per attribuire un incentivo che faciliti l’acquisizione di nuovi mezzi per coloro che dispongono attualmente di un Euro 0 oppure un Euro 1 da rottamare.
A garantire il contributo totale, da dividere ovviamente in quote che vanno a coprire le esigenze di milioni di centauri, ci ha pensato il Ministero dell’Ambiente che ha stanziato la somma per coprire in parte l’acquisto di un motorino. Il legame tra l’intervento e il gabinetto dell’Ambiente sta nel fatto che la misura ha tra le motivazioni e gli obiettivi di fondo, quello di consentire un rinnovo del parco di veicoli circolanti, al fine di abbattere notevolmente il numero dei cicli altamente inquinanti. Più di una le tipologie di incentivo previsto e le categorie di riferimento.
Cicli e motocicli: incentivi per 13 milioni di euro
Ci occupassimo di numeri, statistiche e lotterie, vi diremmo di giocare il 13 e il 25 su tutte le ruote. Per i pronostici, tuttavia, vi inviamo da altre parti: quel che faremo, invece, è di spiegare che grande significato vadano ad assumere oggi il 13 e il 25. Premessa: 13 sono i milioni di euro, 25 è il prossimo venerdì di settembre.
Ancora ghiotte opportunità in bella mostra per tutti gli appassionati di ciclistica e per coloro che hanno necessità di utilizzare un motociclo per gli spostamenti urbani. Giungono, infatti, notizie gradevoli sul versante politico: tornano gli incentivi per l’acquisto di bici, moto e scooter.
I nuovi aiuti governativi, che vanno ad integrare quelli già messi sul campo qualche mese fa, entrano in auge dal prossimo venerdì 25 settembre.
Si era già vociferato di una riproposizione dell’iniziativa che ha riscosso enorme successo e gradimento, ma nessuno aveva messo in preventivo un ritorno in tempi così brevi. La fetta di denaro stanziata tra lo scorso aprile – maggio era stata di 8,7 milioni di euro, ora il denaro a disposizione dei cittadini dovrebbe aumentare ulteriormente.