250cc Gp Estoril: Simoncelli vince e riapre il Mondiale

marco_simoncelli_estorilLa parentesi in Superbike ha portato sicuramente bene a Marco Simoncelli che, tornato a correre in 250cc si è aggiudicato alla grande il gran premio dell’Estoril. Per SuperSic un dominio evidente che si è manifestato dalla prima curva fino alla bandiera a scacchi.

Il trionfo dell’italiano, che ha sfrecciato per primo al traguardo anticipando nell’ordine Hector Barbera e Mike di Meglio, entrambi su Aprilia. A questo punto, si può anche parlare di classifica mondiale riaperta, perchè a 3 gare dalla fine, Hiroshi Aoyama (che non è riuscito ad andare oltre il quarto posto) guida la graduatoria con 218 punti, secondo Alvaro Bautista (che si è ritirato) a quota 192, terzo proprio il nostro Simoncelli a 190.

250cc Estoril, libere: Barbera, che sprint. Simoncelli solidale con Pasini

Pasini_BoxNelle libere della 250cc si è già lanciato lo spagnolo Hector Barbera che, scatenato su Aprilia, è stato il più veloce in attesa delle qualifiche del Gp del Portogallo. Per l’iberico il miglior giro con il tempo di 1’40’777. Dietro di lui un connazionale, lo spagnolo Alex Debon, anch’egli su Aprilia; a ruota, il francese Mike di Meglio e il ceco Karel Abraham.

Il ritorno all’ovile di Marco Simoncelli, che abbiamo seguito lo scorso weekend al Mugello, impegnato nella Superbike in qualità di secondo pilota e compagno di scuderia di Max Biaggi (che SuperSic è pure riuscito a beffare con una infilata netta e da applausi agli ultimi giri), non è stato entusiasmante. Per lui quinto posto e la consapevolezza che potrebbe essere l’ennesima gara in cui stare a guardare gli altri sfrecciare. Le parole del “post libere” di Simoncelli non sono affatto pessimiste:

Superbike Imola, gara 2: Simoncelli beffa Biaggi. Fabrizio primo

simoncelli-sorpassa-biaggiForse i campioni li si riconosce proprio in questa maniera: quelli, cioè, che nel momento di difficoltà o appena dopo un rodaggio veloce, riescono a dare il meglio di sè e ribaltare ogni dato oggettivo. L’oggettività in questione portava a dire che per Marco Simoncelli, l’esperienza in superbike fosse un bel biglietto turistico da aggiungere alle proprie conoscenze personali. Non ci si aspettava chissà che, salvo la proposizione del suo infinito potenziale.

Out alla fine della prima gara di Imola di fronte a quasi settanta mila spettatori, e grandissimo terzo alla fine della seconda. Il podio è garantito: prova straordinaria di Simoncelli, bravo a recepire gli errori della prima prova e metterli subito in cascina. Per non ripeterli più. A condurre le danze uno spettacolare Michael Fabrizio, in grado di mettrli tutti in fila e migliorare la terza posizione della prima manche: l’italiano è impeccabile e chiude in testa tenendo dietro la furia di Noriyuki Haga che, complice la giornata pessima di Ben Spies (fuori dal podio in entrambe le circostanze), è tornato leader del campionato. Ora il giapponese guida con 391 punti contro i 388 del texano.

Superbike Imola, gara 1: Haga vola (1^), Biaggi pure (2^)

podio-gara-1-imola1. Haga (Gia-Ducati) 38’32”199 media 161,388 km/h;
2. Biaggi (Ita-Aprilia) a 2”074;
3. Fabrizio (Ita- Ducati) a 2”190;
4. Spies (Aus-Yamaha) a 5”438;
5. Kiyonari (Gia- Honda) a 14”470;
6. Haslam (GB-Honda) a 14”685;
7. Rea (GB-Honda) a 26”822;
8. Smrz (CZE-Ducati) a 32”694;
9. Sykes (GB-Yamaha) a 33”817;
10. Parkes (Aus-Kawasaki) a 34”801.

Si chiude nel migliore dei modi per i portabandiera italiani la gara 1 dell’appuntamento di Superbike in terra nostrana. A Imola, infatti, la vittoria di Haga era facilmente pronosticabile, non tanto preventivabile il secondo posto di un ottimo Max Biaggi che in un colpo solo è riuscito a celebrare al meglio la nascita della piccola Ines e a mettere a tacere le polemiche di questi giorni, legate all’approdo di Marco Simoncelli in Aprilia.

Sbk Imola, qualifiche: tra Biaggi e Simoncelli la spunta Fabrizio

Michel Fabrizio SBK

Abbiamo accennato della suggestiva sfida generazionale voluta da Aprilia, con Marco Simoncelli ad affiancare per un gran premio il veterano Max Biaggi, intanto, sul circuito di Imola a spuntarla fino ad ora è Michel Fabrizio che, in sella alla Ducati ha fermato il cronometro sul tempo di 1’49”026.

La sessione di qualifiche, 17 le tornate della pista italiana, hanno portato bene a Fabrizio, bravo nel mettere tutti dietro e anticipare sia Johnny Rea che Ben Spies (attuale leader del campionato piloti). Il ritardo del britannico è di soli 39 millesimi (1’49.065) mentre 1’49.096, a 70 millesimi dal primo, l’americano Ben Spies.

Da segnalare l’ottima prestazione di Marco Simoncelli, finito sesto con 1’49.568 e al quale, per ora, va la sfida tutta in famiglia con Max Biaggi: prova incolore la sua, finisce quindicesimo con un distaccco di più di un secondo.

Superbike, Aprilia: Biaggi e Simoncelli, si parte col botto!

marcosimoncelli-maxbiaggiDopo le prime dichiarazioni a caldo, secondo cui tanto Max Biaggi quanto Marco Simoncelli non vedevano di cattivo occhio la collaborazione reciproca con Aprilia RSV4, sono arrivate le reazioni a seguito di fatti accaduti in pista. E che reazioni! Primo: viene  a noi da pensare che una convivenza lineare e pacifica tra un grande estimatore di Valentino Rossi (quale è Simoncelli) ed un autentico rivale – in realtà pensiamo acerrimo nemico – del pesarese quale è Biaggi, in ogni caso non sarebbe e non potrebbe esserci nemmeno per idea.

Secondo: difficile pensare, ancora di più, che un giovanissimo talento in erba e un veterano campione della pista possano andare d’armonia nel momento in cui il primo accetti di fare da sparring – partner al secondo. In attesa, come dire, che l’allievo possa superare il maestro.

Pensate, però, che succederebbe se dovesse accadere che un pivellino da poco un po’ più che teen ager, proveniente da una 250cc che è purgatorio motoristico (in attesa della MotoGp) e ingaggiato dal gruppo due ruote più noto d’Italia (l’Aprilia) per prendere parte al gran premio di Superbike in programma al Mugello, arrivasse e in cinque minuti (dopo aver provato la moto in sole due occasioni) battesse nel tempo il campione. Pazzesco.

SBK, Biaggi – Simoncelli coppia Aprilia a Imola

simoncelliUna coppia da favola, almeno sulla carta: una di quelle capaci di entusiasmare ciascun appassionato italiano. Si prospetta un’Aprilia tutta tricolore, e di ciò siamo solo felici.

Sciolto ogni dubbio con l’ufficialità: Marco Simoncelli è il nuovo pilota – per un giorno – di Aprilia e gareggerà in Superbike nel corso del prossimo appuntamento in programma a Imola. Aprilia RSV-4, per la precisione, alla cui sella Simoncelli ha accettato di sedersi in sostituzione dell’infortunato Nakano. Le parole a caldo del diretto interessato sono piene di entusiasmo:

Biaggi – Pedron, fiocco rosa: è nata Ines

pedron_biaggiMax Biaggi non è nuovo a flirt d’eccezione: oltre ai motori – due ruote, of course – il centauro romano non ha mai trascurato l’altra delle due grandi passioni, le belle donne.

Lo ricordiamo da sempre al fianco di bellezze di razza: tra tutte, Anna Falchi, ovvero la prima donna dello spettacolo che ha ceduto al fascino del tenebroso Max. Poi, a catena, una sfilza di gambe da capogiro: cosa mai avranno in comune, per esempio, Biaggi e Flavio Briatore, eccezion fatta per il contesto dei motori (anche se Flavione sta in tal proposito vivendo un periodo poco felice)?

Ma è sicuro, una donna! E che donna!

Vi dice qualcosa una certa Naomi Campbell, la più famosa delle modelle di ultima generazione, il sogno nel cassetto di numerosi maschi? Ebbene sì: prima con Biaggi, poi con Briatore! Senza trascurare la bella Valentina Pace – volto femminile di “Un posto al sole” – anch’ella caduta nelle grinfie di Biaggi. Fino al momento della stabilità, arrivato con l’approdo – nella vita del romano – di Eleonora Pedron.

Simoncelli, test con Aprilia RSV4

simoncelliIl futuro del talento e attuale campione del mondo della classe 250cc, Marco Simoncelli, sa già cosa farà da grande. Nel 2101, infatti, è già in programma l’approdo in MotoGp ma, se è vero che il mondiale 2009 pare una chimera, è anche vero che c’è tempo per sperimentare.

Motivo per il quale, l’emiliano è sceso in pista al Mugello per provare Aprilia RSV4, la stessa V4 che, all’esordio nel Mondiale SBK, ha già dimostrato di essere competitiva grazie alla guida impeccabile di Max Biaggi, che ha finora collezionato una vittoria e quattro podi.

Pasini in Ducati al Mugello per tre giorni di test

mattia-pasini

Mattia Pasini torna in sella della Ducati. Un dejavu, una premonizione? Chissà, vedremo. In attesa che gli occhi siano puntati nuovamente sul motomondiale (prossimo appuntamento all´Estoril il 4 ottobre con il Gran Premio di Portogallo), da domani e fino a giovedì, Pasini scenderà in pista al Mugello per provare ancora la Desmosedici GP9 del team satellite Pramac.

Al fianco del pilota italiano ci sarà il collaudatore ufficiale Ducati MotoGP, Vittoriano Guareschi il quale ha il compito di cogliere pregi e difetti – qualora ci fossero – legati agli accorgimenti introdotti dal team.

MotoGp: Gresini vuole chiudere il Mondiale in bellezza

gresini

“Vogliamo chiudere il campionato in bellezza”.

Con queste parole Fausto Gresini, patron dell’omonimo team di MotoGp targato San Carlo Honda, commenta il finale di stagione della classe regina del Motomondiale.

“Rispetto all’inizio di stagione siamo migliorati molto – dice Gresini – ed è il motivo per cui possiamo fare ancora un buon campionato nelle gare rimaste: in ogni fine settimana punteremo alla top six con entrambi i piloti, per chiudere al meglio la stagione e mettere in cascina più punti possibili”.

Nonostante i due podi consecutivi a Brno e Indianapolis (in Repubblica Ceca terzo posto per Toni Elias e negli Stati Uniti seconda piazza per Alex de Angelis che ha vissuto una giornata a dir poco indimenticabile), dal prossimo anno la scuderia italiana ha già deciso il cambio integrale della line up.

250cc Misano: Barbera su Pasini di un soffio, Simoncelli out

barbera1 Hector Barbera SPA Pepe World Pons Wrb 43:23.353
2 Mattia Pasini ITA Team Toth Aprilia +0.040
3 Alvaro Bautista SPA Mapfre Aspar Team +1.691
4 Hiroshi Aoyama JAP Scot Racing Team 250cc +1.697
5 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 250cc +1.921
6 Jules Cluzel FRA Matteoni Racing +9.202
7 Alex Debon SPA Aeropuerto Castello Blusens +10.483
8 Raffaele De Rosa ITA Scot Racing Team 250cc +11.360
9 Hector Faubel SPA Thai Honda Ptt Sag +18.953
10 Thomas Luthi SVI Emmi – Caffe Latte +24.480

Gilera Fuoco, la passione arriva dritta al cuore

gilera fuocoForza, fluidità, pienezza… non ci sono parole per descrivere le emozioni alla guida di Gilera Fuoco. Immagina tutti gli sguardi puntati su di te, mentre ti muovi con incredibile agilità, velocità e stabilità sul Gilera Fuoco. E’ impossibile passare inosservati, con una tecnologia e un design così sensazionali.

La novità della doppia ruota anteriore, è ulteriormente enfatizzata dall’aggressività del frontale. Il massimo della grinta grazie al nuovo propulsore Master 500, con potenza massima di 40 CV a 7.250 giri e velocità massima di circa 145 Km/h: un “cuore” da vero maxi , nel rispetto della severa normativa Euro 3.

Dagli epici pionieri degli inizi del XX secolo, alla vittoria di Marco Simoncelli nel Motomondiale 250 del 2008, la storia di Gilera è quella di un successo italiano che continua ad entusiasmare il mondo.