Superbike, GP Sudafrica: Fabrizio vince in gara-1. Dominio Haslam in gara-2

Michel Fabrizio SBKNel Gp di del Sudafrica sul tracciato di Kyalami, il britannico Haslam è riuscito nell’impresa di riprendersi quasi tutti i punti che Max Biaggi gli aveva recuperato, grazie alla fantastica doppietta ottenuta lo scorso weekend nel Gp di Monza.

GARA-1 – In gara-1, c’è stato un predominio assoluto di Michel Fabrizio, che ha dominato per tutta la gara, consentendo a Carlos Checa (Althea Ducati) soltanto una volta di ridurre il vantaggio sotto il secondo. Il pilota del team Ducati Xerox, ha infatti disputato una gara impeccabile che gli ha regalato la tanto agognata prima vittoria della stagione. Lo spagnolo ha controllato la seconda posizione, dal primo all’ultimo giro, senza che mai nessuno potesse metterla in discussione. Completa il podio Leon Haslam (Suzuki Alstare) che guadagna tre punti nel mondiale nei confronti di Max Biaggi (Aprilia Alitalia), quarto. Nel confronto per la quinta posizione tra i piloti inglesi l’ha spuntata Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda), che ha raggiunto e superato senza apparente difficoltà i suoi avversari.

Moto GP, Hayden sereno con la Ducati. “Mi sto divertendo molto”

hayden_ducati_dichiarazioniNello scorso fine settimana, la Superbike ha vissuto una giornata esaltante sul circuito di con Max Biaggi che, grazie alla doppietta di successi, è a soli 4 punti dal leader del Mondiale, Leon Haslam. Oltre ai moltissimi spettatori, vi erano anche dei personaggi del mondo delle due ruote, che non sono di certo passati inosservati: Troy Bayliss, Ben Spies e soprattutto Nicky Hayden.

Il pilota di Owensboro, Kentucky (USA), quinto in classifica piloti MotoGP con la Ducati ufficiale del team Marlboro, era presente per due motivi: come uomo immagine per la casa di Borgo Panigale, ma ancor più, per star vicino al fratello minore Roger, che corre in sella alla ZX-10R del team privato Pedercini. Il pilota americano, è stato intervistato da Jonathan Green per il sito OnTheThrottle.tv: “Kentucky Kid”, questo il soprannome di Hayden, ne ha approfittato per fare il punto della situazione sul suo cammino in Moto GP in sella alla Ducati.

Hayden ha sin qui ottenuto due quarti posti nelle due gare disputate quest’anno: un risultato positivo, visti i tanti problemi avuti dall’americano nella stagione di debutto in sella alla Desmosedici. I cambiamenti alla moto hanno sicuramente dato forza e fiducia all’iridato 2006, che lavora nel tentativo di conquistare quel paio di decimi che lo separano dal pacchetto di testa. “Finalmente mi sto divertendo, lo stare nelle posizioni di vertice vicino ai primi rende la vita migliore, sia in sella che non. Ho delle buone sensazioni al momento, la squadra sta lavorando bene per darmi tutto il supporto possibile e mi sta aiutando ad essere a mio agio quest’anno. La moto è molto differente da prima, certamente abbiamo fatto progressi, e fatto in modo che le cose andassero nella nostra direzione”.

Al momento Nicky Hayden si trova bene nell’ambiente della classe regina, ma lo statunitense non ha escluso un suo eventuale approdo in World SBK nel prossimo futuro, anche se al momento ha intenzione di restare nella Moto Gp per molti anni ancora. “Nonostante sia bello essere qui, far da spettatore e dare il mio supporto a Roger, è comunque difficile rimanere a guardare! Ho fatto da wild-card a Laguna Seca un anno (stagione 2002, quarto posto in gara uno e DNF in gara 2, caduta assieme a Noriyuki Haga), ma voglio stare in MotoGP, è la mia casa. Non che questo sia un brutto paddock, ho rispetto per questi ragazzi, chissà cosa può succedere in futuro ma per ora voglio fare in modo di restare in MotoGP per un bel po’ di anni, preferibilmente in questo team, e di essere sempre tra i primi”.

Superbike, Biaggi trionfa a Monza. Doppietta storica per il pilota romano su Aprilia

300x200-images-stories-news-202_r05_race2_podiumMONZA, 9 maggio 2010 – Max Biaggi ha scritto una pagine indelebile della sua carriera motociclistica, vincendo entrambe le gare del Gp di Monza del Mondiale 2010 della Superbike. Con la sua Aprilia, il pilota romano ha letteralmente dominato il GP d’Italia: ora, in classifica pilota, si è portato ad appena tre punti dal capofila del Mondiale Superbike, Leon Haslam (Suzuki). Biaggi, grazie alla doppietta odierna, è arrivato a quota otto vittorie in Superbike, di cui quattro solo nel 2010: prima di Monza infatti, il pilota romano aveva travato la doppietta anche a Portimao (Portogallo). In carriera dopo la doppietta di oggi, in tutto fanno 50 vittorie tra Motomondiale e Superbike. La fantastica Aprilia RSV4, ha fatto il suo dovere quest’oggi, partendo a razzo in maniera impeccabile dalla pole, in entrambe le gare, lasciando così solo le briciole agli avversari. Nella prima gara il podio è stato completato dalle Yamaha di Toseland e Crutchlow, che hanno dato una grossa mano al fuoriclasse italiano, relegando al quarto posto il principale rivale di Biaggi in classifica generale, il pilota Haslam. L’Aprilia ha pure piazzato, in gara-1 il giovane Leon Camier (al debutto su questo tracciato) al quinto posto.

Gara-2 – La seconda gara è stata diversa dalla prima, sin dalla partenza: infatti si è aperta con una drammatica caduta al via, che ha tolto di scena James Toseland (Yamaha), Jonathan Rea (Honda) e Ruben Xaus (Bmw). A quel punto, l’unico pilota in pista in grado di impegnare l’Aprilia, è stata la Yamaha di Cal Crutchlow, finchè il quattro cilindri giapponese non ha ceduto, tradendo e provocando la scivolata (per fortuna senza conseguenze) del 24enne britannico. A quel punto, anche gara-2 per Max era fatta. Leon Haslam ha invece tenuto una condotta di gara, improntata a limitare i danni, conquistando il secondo posto, davanti all’australiano Troy Corser, che ha regalato il primo storico podio Mondiale alla Bmw. Male invece la Ducati: Michel Fabrizio, partito in prima fila, ha fatto 7° in gara-uno e poi è caduto.

 “È stata una giornata fantastica” ha dichiarato Biaggi ai microfoni a fine gara-2. “Grazie ai tecnici che hanno realizzato quest’Aprilia straordinaria, con questa marca mi trovo bene (ha vinto quattro mondiali in 250GP, ndr) e magari avrei dovuto tornaci prima. Bel colpo, ma il cammino è ancora molto lungo“. Domenica nuovo appuntamento: la Superbike vola in Sud Africa, nube del vulcano islandese permettendo. Gli organizzatori seguono la situazione e per adesso lo svolgimento della corsa è confermato.

Ordine di arrivo

Gara uno (18 giri, km. 103,986): 1. Biaggi (Ita-Aprilia) in 31’07”044 media 200,504 km/h; 2. Toseland (GB-Yamaha) a 0”247; 3. Crutchlow (GB- Yamaha) a 0”297; 4. Haslam (GB-Suzuki) a 0”958; 5. Camier (GB-Aprilia) a 4”493; 6. Xaus (Spa-Bmw) a 7”343; 7. Fabrizio (Ita-Ducati) a 7”369; 8. Corser (Aus-Bmw) a 9”344; 9. Sykes (GB-Kawasaki) a 15”338; 10. Guintoli (Fra-Suzuki) a 16”671; 11. Haga (Gia-Ducati) a 16”921; 16. Scassa (Ducati) 17. Lanzi (Ducati).

Gara due (18 giri): 1. Biaggi in 31’07”122 media 200,496 km/h; 2. Haslam a 4”547; 3. Corser a 5”469; 4. Camier a 10”267; 5. Sykes a 15”561; 6. Haga a 15”816; 7. Guintoli a 15”861; 8. Smrz (Cze-Ducati) a 20”977; 9. Byrne (GB-Ducati) a 21”920; 10. Scassa a 21”974.

La classifica del Mondiale piloti (dopo 5 round su 12): 1.Haslam punti 181; 2. Biaggi 178; 3. Rea e Checa 110; 5. Toseland 106; 6. Haga 100; 7. Corser 92; 8. Camier 72; 9. Guintoli 70; 10. Crutchlow 65; 11. Fabrizio 62; 16. Lanzi 26; 18. Scassa 16; 24. Baiocco 1.

Il Mondiale costruttori: 1. Aprilia 184; 2. Suzuki 181; 3. Ducati 149; 4. Honda 119; 5. Yamaha 113; 6. Bmw 95; 7. Kawasaki 37.

Moto GP, Simoncelli attacca Bautista e Barbera. “Sono scorretti e bugiardi”

simoncelli-2008Il Mondiale è appena iniziato, ma i piloti si danno già battaglia dentro e fuori il paddock. E’ il casa del pilota italiano della Honda Gresini, Marco Simoncelli, che in una recente intervista, rilasciata sulle pagine del settimanale “Max”, ha pensato bene di attaccare senza mezzi termini, i piloti spagnoli che partecipano alla MotoGP 2010. L’ex centauro della Gilera 250cc, ha dato una definizione che senz’altro non farà piacere leggere ai piloti iberici, definiti come “rider senza coraggio in pista e soprattutto come persone bugiarde”.

Il corridore italiano della Honda, non ha tra l’altro avuto alcun problema, a fare direttamente i nomi e i cognomi dei suoi bersagli, scagliandosi con decisione contro l’atteggiamento di Hector Barbera e Alvaro Bautista, ex rider della classe 250 cc: “Sono dei bugiardi, dicono quello che gli fa più comodo e non sono per nulla coraggiosi, anzi, sono proprio delle femminucce. In Australia nel 2008, Bautista ha cercato di farmi cadere, ma ha calcolato male ed è caduto lui, poi Barbera proprio non lo sopporto”.

Un’ antipatia che ha dunque radici lontane nel tempo: una rivalità risalente ai tanti duelli vissuti negli anni della 250cc, dove i tre, sin dal primo giorno nemici dichiarati, se le sono date in pista di santa ragione in più di un’occasione. E se qualcuno pensava che, una volta fatto il salto nella classe regina, i tre litiganti avrebbero deposto l’ascia di guerra, bhé, leggendo le dichiarazioni del pilota emiliano, tali pensieri sono andati completamente disattesi. E’ pur vero che la logica del buon senso, imporrebbe l’uso di toni leggermente più bassi nella contesa verbale, soprattutto perchè a differenza della Moto 2 e della classe 125, la Top Class ha ovviamente una risonanza mediatica maggiore.

Comunque, al di là di una rivalità dura a morire, resta il fatto che il miglior modo a disposizione di Simoncelli, per ribattere alle presunte scorrettezze dei rider iberici, è quello di chiudere ogni Gran Premio davanti, evitando così il rischio concreto, di trasformare una rivalità sportiva in una sorta di battaglia in pista, che oltre a ritrovare l’eco dell’epico scontro tra Max Biaggi e Valentino Rossi, potrebbe mettere a rischio l’incolumità degli stessi piloti.

Ultima annotazione: “Super Sic”, forse, allo stato attuale delle cose, farebbe meglio a preoccuparsi delle prestazioni della sua , apparsa decisamente in difficoltà nei primi due appuntamenti del Motomondiale 2010, invece di impegnare le proprie energie mentali a giudicare le scorrettezze altrui.

Superbike Assen 2010: Rea primo, Biaggi quarto. Gara 2 (come gara 1) al britannico

superbike_rea-toselandNulla da fare per gli altri, la condizione di forma eccellente di Jonathan Rea e della sua Honda hanno regalato, nella prova di Superbike in programma su circuito olandese di Assen, la doppietta al pilota d’oltre Manica.

Dopo il trionfo nel primo dei due appuntamenti, il terzo in classifica provvisoria (a questo punto, Rea si è avvicinato ai pèrimi due e ha all’attivo 110 punti) ha preceduto il leader della graduatoria piloti, Leon Haslam, su Suzuki e James Toseland su Yamaha.

Appena giù dal podio, dopo il sesto posto della prima gara, si piazza Max Biaggi in sella alla sua Aprilia. La classifica iridata vede ancora primo Haslam con 148 punti mentre è proprio Max Biaggi a seguire con 128 punti, a 20 lunghezze dal primo.

Superbike Assen 2010: Rea vince gara 1, Biaggi sesto

max_biaggi_assenPrima gara del circuito olandese archiviata: la Superbike 2010, gran premio di Assen, regala un sorriso all’Honda del nordirlandese Jonathan Rea, bravo a mettersi tutti dietro e vanificare l’assalto finale di James Toseland (Yamaha) e dello stupefacente Leon Camier (Aprilia Alitalia).

Il compagno di scuderia di Max Biaggi è riuscito a fare meglio del centauro romano: per il pluricampione del mondo, infatti, uno scarno sesto posto che gli consente – in ogni caso – di guadagnare 5 punti in classifica piloti sul leader provvisorio Leon Haslam (Honda), che non è riuscito a fare meglio dell’undicesimo posto.

Partito undicesimo, Biaggi ha rimontato immediatamente lo svantaggio sfruttando una partenza sensazionale: ha girato coi primi fino alla fine.

Superbike 2010 Assen, Biaggi: “Trazione decisiva, non ci siamo ancora”

max_biaggi_assenAprilia RSV4 Factory e Biaggi. L’Olanda vuole essere terra di rimonta. Max Biaggi è convinto e determinato: il campionato del mondo di Superbike è alla portata del centauro romano e della sua scuderia che, per la prima volta da che l’ex rivale di Valentino Rossi corre nella categoria, gli ha consegnato una moto pronta a dare battaglia. Ovunque e a chiunque.

Per ora, tuttavia, il week end di Assen non sembra essere iniziato nel migliore dei modi: sul TT Circuit, infatti, le libere del venerdì hanno messo in evidenza le problematiche dell’Aprilia di Biaggi che lamenta difficoltà di set-up in seguito alle quali il romano non è andato – finora – più lontano del sedicesimo posto.

“Abbiamo provato assetti diversi. Il nostro obiettivo era quello di valutare il potenziale di più strade possibili, ma forse non è stata la scelta giusta.

Superbike, l’Aprilia RSV4 Factory di Biaggi con distribuzione ok

max-biaggi-apriliaI tecnici Aprilia non avevano alcun dubbio, ora la conferma arriva da una nota ufficiale diffusa dalla Direzione Gara del campionato Superbike: la distribuzione a cascata di ingranaggi presente sul motore della RSV4 è regolare e può essere utilizzato senza alcun problema. A rendere pubblico il giudizio dei referenti ultimi è stato  Gigi dall’Igna, direttore tecnico e sportivo di Aprilia Racing:

“Eravamo assolutamente sicuri della correttezza della nostra posizione e a dimostrazione di quanto detto basti il fatto che siamo stati noi per primi a rivelare gli sviluppi tecnici su cui stavamo lavorando nella conferenza stampa di presentazione del team”.

Non solo Max Biaggi quale destinatario della novità ma anche tutti gli appassionati possessori di una Aprilia RSV4 Factory che potranno beneficiare di un kit di trasformazione per modificare la distribuzione sulla propria moto.

Superbike; Max Biaggi e i due ruggiti del vecchio Leone

max_biaggiIl ruggito del vecchio Leone, così un grandissimo Max Biaggi con la sua splendida Aprilia RSV4 vince a Portimao dopo aver dettato legge in entrambi le manche. Dietro di lui il britannico Haslam su Suzuki e la Yamaha di Crutchlow.
Superbike – Gara 1
1 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 37’59.283 (159,562 kmh)
2 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 0.200
3 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 6.901
4 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 7.457
5 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 7.564
6 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 11.420
7 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 18.391
8 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 18.536
9 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 24.514
10 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 32.427
11 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 35.045
12 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 36.816
13 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 36.841
14 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 44.678
15 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 44.942
RET 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R

Aprilia RSV4 di Max Biaggi, tour da Imola il 20 Marzo

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L’Aprilia  RSV4 di Max Biaggi è pronta per stupire sui tracciati più belli d’Italia con sei tappe di prove gratuite per tutti gli appassionati delle due ruote. Una campagna di lancio decisa dall’Aprilia che inizierà sabato 20 Marzo dove gente comune esperta potrà provare le nuove RSV4R e RSV4 Factory. La prima tappa sarà Imola, con le sessioni di prova che prenderanno il via dalle ore 9,00 e termineranno alle ore 17,00. Icentauri scenderanno in pista guidati dagli istruttori della Federazione Motociclistica Italiana e le prove saranno sempre anticipate da un briefing tecnico. Come ricordo della giornata tutti i partecipanti riceveranno una T-Shirt con il logo “RSV4 On Track” e, grazie alla troupe fotografica che seguirà ogni tappa, potranno scaricare le proprie immagini in azione sulle RSV4 direttamente dal sito Aprila. Per potersi iscrivere si può chiamare il numero 06-90172273 (lun-ven 09.30-12.30 e 15.30-18.30) o inviare una mail a: [email protected]

Sbk 2010: Checa vola nelle libere, stanotte le qualifiche

biaggi

La Sbk entra nel vivo e nella notte si sono disputate le prime prove a Phillip Island. Ci sono quattro Ducati nelle prime posizioni, Checa ottiene con la sua 1098R il migliore tempo con 1’32.155, seguito Fabrizio, terzo Haslam, Byrne è quarto, Haga quinto e sesto Biaggi con l’Aprilia.
Questi i tempi:

Max Biaggi: “Superbike 2010 con Aprilia per fare davvero bene”

Max_BiaggiSarà l’Aprilia RVV4 Factory SBK la moto con cui Max Biaggi correrà al Mondiale di Superbike. Alitalia la grande alleata dell’Aprilia dopo aver vinto il rally. Non ci sarà più Giampiero Sacchi rimpiazzato da Dall’Igna. L’Aprilia quindi diventa tra le moto favorite per il titolo, anche se durante la presentazione della livrea nessuno vuole sbilanciarsi più di tanto. Il corsaro di Roma ammette e spiega le sue sensazioni ed emozioni:

“Mi piacerebbe molto essere il primo italiano campione del mondo in Superbike, ma evito di fare proclami. Ci sono le possibilità concrete di essere competitivi al massimo livello, questo è sicuro. Rispetto alla passata stagione, mi auguro che ci sia un po’ più di equilibrio tra i pretendenti al titolo. E penso proprio che sarà così”.

Nel mirino del binocolo, il Corsaro ha messo quattro avversari su tutti:

Rea, Haga, Haslam e Fabrizio: per me sono questi i favoriti”.

Sapendo bene di dover contare anche se stesso nella rosa, messa da parte la superstizione.

Aprilia e Alitalia insieme in Superbike, sognando la MotoGP

alitaliaAlitalia e Aprilia, la MotoGP può attendere. È stata presentata ieri la nuova moto della scuderia italiana che correrà la prossima stagione di Superbike. Poche settimane fa era stata svelata la location della presentazione, l’aeroporto di Fiumicino per sancire la partnership tra l’Aprilia e la compagnia di bandiera italiana. E così Roberto Colaninno, presidente e azionista di maggioranza di entrambe lo società, ha deciso di costruire una nuova scuderia di moto per esportare nel mondo il classico Made in Italy. “Spesso si creano delle partnership tra marchi e sponsor che non hanno niente da condividere . Ha dichiarato Maurizio Roman, responsabile dello sviluppo e delle strategie della Piaggio –. Invece noi siamo riusciti a unire marchi che condividono molti valori: dall’italianità alla tecnologia. Sia Aprilia che Alitalia hanno fatto la storia. Siamo orgogliosi che Alitalia possa comparire sulla nostra Aprilia RSV4: per noi è un grande onore”.

Aprilia e Alitalia insieme in Superbike, ma sognando la MotoGp

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L’Aprilia sbarca nel mondiale Superbike. Ma per conoscere con esattezza il futuro del marchio italiano, si dovrà attendere. Già, perché intorno all’Aprilia c’è un po’ di mistero. Innanzitutto circolano sul web alcune fotorubate” dalla nuova livrea della moto (durante una convention a Montecarlo) che parteciperà al campionato Superbike 2010. La moto sarà sponsorizzata dall’Alitalia e si affiderà all’esperienza di Max Biaggi e Leon Camier. Per togliere ogni dubbio il prossimo 9 febbraio la scuderia si presenterà ufficialmente al pubblico: la location non è ancora certa, ma sappiamo che avverrà vicino all’aeroporto di Roma, giusto per ricordare che è sì una moto, ma ha un feeling speciale con gli aerei, visto che l’Alitalia è partner del progetto.