Italiani appena fuori dal podio, con Marco Melandri quarto meglio del quinto posto di Max Biaggi. La gara 2 della SBK 2012 di Monza è appuntamento su cui si calamitano le attenzioni di ciascun appassionato che, nel corso di gara 1, aveva dovuto prendere atto della cancellazione della corsa a causa della pioggia (percorsi solo tre giri prima della decisione definitiva di rimandare tutti alla seconda delle due sfide).
Solo tanta acqua, un brivido iniziale – quando la gara 1 della SBK 2012 su circuito di Monza era partita secondo programma – e il dato di fatto che fosse impossibile (e poco saggio) continuare a girare.
Il primo dei due appuntamenti della Superbike in terra brianzola è stato sospeso per pioggia dopo tre giri nel corso dei quali si erano verificate una serie di cadute all’altezza della parabolica. Prima della sospensione, in testa c’era Tom Sykes seguito da Sylvain Guintoli e alle due Aprilia RSV4 Factory di Eugene Laverty e Max Biaggi.
A rovinare la festa di Tom Sykes, finora il più prolifico nel corso delle superpole della SBK 2012 e agguerrito anche nel corso dell’appuntamento di Monza, è stato un sorprendente Sylvain Guintoli che, in quota a Ducati Effenbert Liberty Racing, si è assicurato la possibilità di sfruttare nel corso delle due gare in programma domenica 6 maggio 2012 la migliore posizione di partenza. Prima pole in assoluto per il pilota.
A brillare nel corso delle libere della prova SBK 2012 di Monza è stato Michael Fabrizio che, un po’ a sorpresa e proprio mentre ci si attendeva il guizzo di Carlos Checa o Max Biaggi, è andato a stravolgere previsioni e graduatoria parziale.
Per il pilota ventisettenne, infatti, va messo in conto non solo il miglior tempo delle libere con il crono di 1’42.327 che ha messo tutti gli altri in fila ma occorre segnalare il netto abbattimento del primato ufficiale del circuito con sei decimi di secondi in meno.
In ottica SBK 2012 ci si appresta ad avviarsi verso l’appuntamento di Monza, in programma domenica 6 maggio, con i fari puntati sugli italianissimi Max Biaggi e Marco Melandri.
Si tratta, nello specifico, del secondo dei tre appuntamenti italiani in calendario: si è già corso a Imola, si correrà a Misano il 10 giugno.
Rispetto alle due gare brianzole, i bookmakers èpropongono quote scommesse che portano in direzione di Biaggi e dell’Aprilia che parte leggermente favorito con una quota in lavagna pari a 4 volte la posta.
Il mondiale di Superbike 2012 giunge alla quarta tappa e approda in Italia, circuito di Monza, dove domenica 6 maggio 2012 andranno in scena le due gare italiane in una cornice evidentemente cristallina: migliaia di tifosi a inneggiare il momentaneo leader del mondiale piloti, Max Biaggi, e Marco Melandri.
Il romano in sella ad Aprilia può beneficiare di un punto di vantaggio – 92 a 91 – sul campione del mondo di specialità Carlos Checa il quale, tuttavia, vanta finora una situazione podio/vittoria migliore dell’italiano. Per lo spagnolo, infatti, in tre appuntamenti e sei gare si sono annoverati 4 podi e tre vittorie; Biaggi, dal canto suo, ha messo in cascina due podi e una sola vittoria ma, rispetto a Checa, è giunto a piazzamento con maggiore costanza.
Dopo la debacle di Jerez, secondo appuntamento 2012 della MotoGP, con Valentino Rossi e la Ducati ancora costretti a inseguire e rimediare figuracce, giunge inatteso (se non altro in memoria della rivalità sempre esistita tra i due centauri italiani) un augurio di immediata ripartenza da parte del campione SBK Max Biaggi. Ospite in studio della trasmissione Rai “Cinque minuti di recupero” a una settimana dalla gara di Monza della Superbike, il romano ha dichiarato:
Dopo la vittoria di Sylvain Giuntoli in gara 1 della SBK in corso ad Assen – quello olandese era il terzo appuntamento della stagione – la gara 2 ha regalato l’acuto di Jonathan Rea e permesso alla Honda di mettere a segno l’immediata rivincitra nei confronti dei rivali della Ducati.
Il secondo appuntamento di giornata, infatti, ha sorriso ai nipponici in virtù del nono successo in carriera da parte del nordirlandese che torna in maniera prepotente anche in corsa per il titolo in una classifica iridata che, in seguioto ai risultati di giiornata, si fa di fatto cortissima: sei piloti (Rea, Biaggi, Checa, Sykes, Guintoli, Melandri) e cinque marche (Aprilia, Ducati, Kawasaki, BMW e Honda) racchiusi in 27 punti.
Mentre ci si stava iniziando ad accomodare per lo spettacolare auspicio di una gara, la prima delle due in programma ad Assen in questa domenica 22 aprile 2012, che prometteva di regalare spettacolo, la SBK è incappata nell’interruzione causa pioggia che ha slittato il nuovo inizio.
In quella fase ci si trovava con Marco Melandri in sella a una Bmw assolutamente competitiva e già in vetta, alle spalle dell’italiano Giuntoli e Smrz. Il recupero di Melandri si era concretizzato a inizio della tredicesima tornata, laddove la rimonta del centauro nostrano era giunta a compimento con un doppio sorpasso ai danni di Haslam e Smrz.
Quinta pole position in carriera, la terza consecutiva, per Tom Sykes che in quota a Kawasaki Racing fa la parte del leone anche ad Assen, Olanda, e si aggiudica la Superpole in programma nel primo pomeriggio di sabato 21 aprile 2012.
A conti fatti, è il terzo appuntamento stagionale della SBK 2012 ed è doppietta di primi posti nel corso delle qualifiche per il britannico, 26 anni, a cui è bastato il crono di 1’35”399 per metterli tutti in fila. Per Sykes, inoltre, si tratta di un tempo capace di infliggere distacchi pesanti ai diretti inseguitori visto che il secondo in classifica, Jonathan Rea per Honda World Superbike Team, è giunto con un distacco di oltre un secondo.
L’acqua la fa da padrona e le prime qualifiche di Assen, dove si corre la terza gara della SBK 2012, è di fatto un test poco attendibile per capire chi – tra piloti e scuderie – possa avanzare la propria candidatura per aggiudicarsi la superpole in scena sabato 21 aprile poiché i centauri sono stati frenati dal tempo.
Va però detto che, in previsione del meteo di domani che minaccia ulteriore pioggia sull’appuntamento SBK, le stesse qualifiche odierne rischiano di essere significative: qualora vi fosse l’impedimento metereologico nella sessione del sabato mattina, verrebbero di fatto tramutate in avamposto di superpole. E allora sarebbero guai soprattutto per Max Biaggi, fuori dalla top 16.
Si riparte dalla doppietta di Carlos Checa a Imola, con cui il campione del mondo in carica della Superbike ha di fatto ripreso a viaggiare ai ritmi della passata edizione, quando fin da subito mise in chiaro la propria voglia di sfilare dalla moto di Max Biaggi il numero 1.
Il primo degli impegni europei della SBK in corso è stato anche momento nel quale Biaggi con l’Aprilia ha dovuto di fatto limitare i danni con due quarti posti che ne hanno precluso la vetta della classifica piloti. Tant’è: la graduatoria provvisoria dice che in due gare Checa ha messo in cascina 75 punti, quattro in più rispetto a quelli del centauro romano che segue a 71 e sei più del britannico Tom Sykes.
La doppietta di Carlos Checa che, dopo il successo dell’edizione 2011 del mondiale SBK, mostra di avere un feeling particolare con il circuito di Imola consente di fatto all’iberico di riprendersi la testa della classifica piloti ai danni di Max Biaggi, le cui prestazioni hanno permesso al romano di inanellare due quarti posti.
SBK Imola 2012 gara 2: Carlos Checa si impone per la seconda volta e tiene dietro sia Sykes che Haslam. Biaggi di nuovo quarto.Solo decimo Marco Melandri ma va riportata la sensazione di aver assistito a uno spettacolo avvincente fino all’ultimo giro. Tutto da rendicontare.
L’incontrastato dominio di Carlos Checa nel corso di gara 1 dell’appuntamento imolese della SBK 2012 è stato momento che ha riportato le lancette del tempo indietro di un anno e ricordato che lo spagnolo si era imposto in Italia anche nel corso della stagione 2011, la stessa che ne ha decretato la vittoria del titolo mondiale.