Raidue e Italia 1 trasmetteranno in diretta i funerali di Marco Simoncelli. Sarà un giovedì pomeriggio televisvo molto particolare, visto che i palinsesti delle reti pubbliche e private siono stati ritoccati nelle ultime ore per consentire agli appassionati di seguire l’ultimo saluto a Simoncelli. Il collegamento su Raidue avrà inizio alle 16.05 mentre Italia 1 – rete ufficiale della MotoGP dal 2002 – riprenderà il momento fin dalle 14.30 con il commento di Guido Meda e Alberto Porta. Inoltre, sulla rete Mediaset è stato annunciato uno speciale dal titolo “Dimmi di Sic – Il nostro Simoncelli” a cura della redazione di Sport Mediaset. In studio Giorgio Terruzzi e Paolo Beltramo.
Morte Simoncelli
Gresini: “Mamma Sic, quant’eri amato”
Fausto Gresini, in Marco Simoncelli, è stato quello che ha creduto professionalmente di più.
E Sic, nel corso degli anni di MotoGP, ha senza dubbio ricambiato tale fiducia lavorando su una moto che, lo si è visto quest’anno, ha avvicinato le due ruote che si sono contese il mondiale. Giunto a Coriano, presso la camera ardente, il referente principale della Honda Gresini, ha rilasciato qualche dichiarazione ai giornalisti, ponendo l’attenzione su un dettaglo che forse – dice lui – era stato colpevolmente trascurato.
“Dobbiamo stare vicino alla famiglia e onorare Marco per quello che ha fatto. Forse non ci rendevamo conto nemmeno noi di quanto era amato davvero questo ragazzo, credevamo di saperlo, ma la partecipazione della gente è veramente molto alta”.
Dovi piange, con papà Sic è stato bellissimo
Sono le parole di Aldo Gandolfo, portavoce del team Honda Gresini, che ha rilasciato un’intervista a Sky per parlare di Marco Simoncelli. Tra le varie cose dette, Gandolfo ha posto l’attenzione sul fatto che la tragedia di Sic ha in maniera consequenziale unito il mondo delle moto. Dove le rivalità esistono da sempre e sempre esisteranno. Toh. Prendi il caso di Andrea Dovizioso e di Simoncelli, afferma Gandolfo. Il Sic, con Dovzioso:
“erano rivali, nemici, c’era un sottile odio fra di loro ma Andrea mi ha chiamato dicendomi che sono due giorni che piange perché gli manca la metà sportiva di se stesso”.
E Dovizioso.
Vale al fianco di Paolo e Rossella
E’ annunciato in prima fila. Tra i banchi riservati alla famiglia Simoncelli. Valentino Rossi prenderà parte ai funerali di Marco Simoncelli, in programma domani alle 15 (diretta Rai2), sedendo di fianco a papà Paolo e a mamma Rossella.
Il Dottore, inoltre, guiderà una delle due moto (l’altra è stata consegnata a Mattia Pasini) che, sull’altare verrà ubicata alle estremità della bara.
Il 46Ducati, inoltre, ha passato a Coriano anche la mattina di oggi, trascorsa con la famiglia di SuperSic.
Simoncelli, Melandri il primo: “Qui per un amico”
Alle 14 a Coriano si vede Marco Melandri, pilota di Superbike. Il ravennate ha fatto ingresso nella camera ardente che ospita Marco Simoncelli in compagnia della fidanzata. Poche parole ma significative:
“Sono venuto a salutare Marco, a salutare un amico. Non so domani se ci sarò. Domani ci sarà tanta gente. È giusto che lo salutino anche gli altri”.
Funerale Simoncelli, maxischermo a Misano
Più di un costesto creato ad hoc per permettere a ciascuno di seguire i funerali di Marco Simoncelli, programmati per giovedì 27 ottobre (ore 15) a Coriano. Il paese non può contenere più di diecimila persone mentre le previsioni al ribasso indicano in sessantamila le presenze complessive in occasione delle esequie di Simoncelli. Solo una parte dei partecipanti riuscirà a prendere posto nella chiesa di Santa Maria Assunta ma il funerale sarà trasmesso in diretta anche a Misano Adriatico.
Ufficializzato dalle autorità locali l’allestimento di un maxischermo presso l’autodromo Santa Monica. Ancora: due schermi vetrranno allestiti all’esterno della chiesa di Coriano – in piazza Don Minzoni e in piazza Mazzini. Dalla mattina di giovedì sarà vietata la circolazione dei veicoli a motore in tutto il centro storicocon chiusura delle scuole. A Coriano, infine, è stato indetto per domani il lutto cittadino.
Simoncelli, la camera ardente: diretta web. “CIAO SIC”. Alle 14, 5 mila visite. Maxischermo a Misano. Funerali su Rai2 e Italia1, donazioni in beneficenza. Messaggi di Vasco e Vale. Quanta gente!
In lenta e rispettosa processione. Ma iniziano a essere davvero tanti. A Coriano, la camera ardente allestita nel piccolo teatro è costruita su misura per Marco Simoncelli. Lui, il Sic, è in un jeans e una maglietta. I capelli sono sciolti. Come se il vento. Come se il vento potesse scompigliarglieli un po’. Il paese si è messo in coda per omaggiare il pilota deceduto domenica nel corso del penultimo appuntamento stagionale di MotoGP, in Malesia.
Dietro al feretro, adagiate sul palcoscenico del teatro, due moto: la prima è quella del mondiale vinto in 250cc, quella del 2008. La seconda è quella di adesso, la Rc212V numero 58 con cui si cimentava nel campionato che conta. Sullo sfondo, una foto di Marco sorridente con la scritta, a caratteri cubitali, “Ciao Sic”. I fiori e il 58 sono i due simboli più utilizzati per cercare un raccordo che possa portare da qui fino al Sic.
Te pensa, lui ride. Diobo’
Cioè. Dove non arriva il resto, ti portano i Simoncelli. Te pensa, diobo’, la dignità. Che roba è la famiglia Simoncelli. Che uno. Che uno, allora, uno Marco poi lo capisci perché era così. Puro, ha detto papà Paolo. Che uno, ha fatto mamma Rossella, che uno se non fa quello che gli piace poi non è felice. Te pensa. La piccola Kate. La piccola Kate lo ha buttato lì. Lo ha buttato lì ma quello scricciolo si è proprio capito che lei ci crede per davvero. Di non aver smesso di vivere una favola. Tanto, ha detto la donna di SuperSic, tanto lui torna. E mi dà un segno. Come in Ghost. Te pensa.
Diobo’, in mezzo alla pataca dell’Italia dei murganton, te pensa. La famiglia Simoncelli. Diobo’. El burdel – il loro figlio. Che dietro, diobo’, dietro a quel modo di essere e di fare c’è la Romagna. Sana e pasciuta. Genuina e schietta. Te pensa.
La piada, diobo’, e gli aromi di ragu con sedano e carote. Te pensa. A panza pina u s’ragiona mej! La gloria dell’Esarcato e il clima temperato. Che non fa nè troppo freddo, nè troppo caldo. Francesca da Rimini, diobo’, col passator cortese. Il re della foresta. Te pensa. Il gran condottiero, Sigismondo Malatesta, e le sfide a carte con bestemmie a corredo. Il cinema di Fellini, diobo’, e il vino nelle botti buone. I sapori di Borghi, le onde che picchiano sul porto, la caciara di Adriatico, le illusioni di Misano, il dialetto dei vicoli e i sogni a occhi aperti della periferia. Diobo’. Te pensa, i ragazzini. Con la maglietta di SuperSic e le sgommate sullo sterrato. E il castello, Te pensa che uno s’arrampica con lo sguardo, sul castello. E poi, diobo’.
Marco Simoncelli sarà cremato
L’ULTIMO SALUTO A SIC: LE FOTO DA CORIANO, LA COMMOZIONE DI VALE ROSSI
L’intenzione della famiglia Simoncelli sembra questa. Cremare Marco appena dopo il funerale. L’indiscrezione arriva dalla bocca del parroco di Coriano, don Egidio Brigliadori, dopo l’incontro con i genitori di SuperSic. Mamma Rossella e papà Paolo paiono inclini alla cremazione.
“Dopo la funzione – ha detto il sacerdote – non so dove sarà portata la salma di Marco, credo che la famiglia sia orientata per la cremazione. Ho incontrato i genitori di Marco. Il padre è apparso distrutto dal dolore, la mamma invece pare stia reagendo meglio, tanto che è lei a dire a tutti di non piangere e di essere forti”.
Kate Fretti: “Magari Marco fa come in Ghost”
Come Demi Moore. Kate Fretti lo sta sperando con ogni forza. Mentre cerca di convivere con il dolore dovuto alla scomparsa del suo lui. Il suo Marco Simoncelli. La morte di SuperSic le ha drasticamente segnato la vita. Dovrà cercare ora di fare la cosa più difficile. Cercare di ripartire. Ma Kate – lo dice ai microfoni di Matrix (in onda stasera su Canale5 in seconda serata) – magari diventa come Demi Moore. Quella di Ghost. E Marco, Marco dovrebbe fare come Patrick Swayze. E tornare. Tornare per appoggiargli le labbra sulle labbra.
Simoncelli, mamma Rossella: “Marco mi ha resa fortunata, quel casino mancherà”
Mamma Rossella. Ha abbracciato papà Paolo e accolto in casa – a Coriano – la salma di Marco Simoncelli. Tra i due coniugi, un lungo abbraccio nel quale hanno provato a ritagliarsi un’intimintà che era messa lì solo per loro due. Poi, chiusi in casa a omaggiare la memoria di Sic. Mamma Rossella, intervistata dai giornalisti di Matrix (in onda stasera in seconda serata su Canale5) ha parlato di Marco con tutto il calore e l’esclusivo possesso cui una madre è legittimata.
“Noi lo abbiamo accompagnato solo in quello che gli piaceva fare. La vita se non facciamo quello che ci piace diventa un rimpianto e lui sicuramente di rimpianti non ne avrà.
Paolo Simoncelli a Sky: “Marco era uno puro. Voleva tornare a Coriano”
Ora mi sento solo di riportarle. Papali papali. Le parole fresche di Paolo Simoncelli, padre di Marco, rilasciate ai microfoni di Sky. Credo solo che non abbia perso occasione, il papà di SuperSic, per impartire l’ennesima lezione di stile e dignità.
“Vorrei ringraziare le autorità malesiane, l’ambasciatore italiano e i ragazzi del circuito di Sepang che non ci hanno lasciato soli un attimo, sono stati eccezionali. Poi stamattina c’erano tutti a Roma, onestamente mi fa piacere, dire che sono felice è una stronzata, ma mi fa piacere. Marco era una persona speciale e forse la gente ha capito che era così, era onesto, era un puro e un guerriero e forse è morto proprio per quello”.
Sulle polemiche della mattina, secondo cui i soccorsi non sarebbero stati impeccabili:
Honda Gresini a Valencia, Rc212V 58 nei box
Honda Gresini prende parte al prossimo gran premio di MotoGP sul circuito di Valencia. Ultima prova del motomondiale.
Il team ha confermato nel pomeriggio la presenza in Spagna smentendo l’idea iniziale di non recarsi neppure in loco. Nella circostanza, l’omaggio a alla memoria di Marco Simoncelli – riporta il sito ufficiale della MotoGp – sarà quello di esserci tutti.
Lo staff al completo e nei box ci sarà anche la Honda RC212V numero 58 del centauro italiano. Fausto Gresini, invece, non ha sciolto la riserva in merito all’effettiva presenza in pista dei piloti di scuderia che sono Hiroshi Aoyama per quel che concerne la MotoGP e Michele Pirro e Yuki Takahashi della Moto2. Eventuali decisioni verranno assunte nelle prossime ore.
Funerali Simoncelli: Coriano attende 60 mila persone
L’invasione di Coriano per tributare il degno omaggio a un ragazzo che somigliava – un po’ uno, un po’ l’altro – a parecchi figli d’Italia.
Per le esequie di Marco Simoncelli – in programma giovedì alle 15 – sono attese almeno 60 mila persone. E’ la stima della protezione civile. Intanto, a celebrare la messa funebre sarà il vescovo di Rimini, monsignor Francesco Lambiasi, nella chiesa di Santa Maria a Coriano.
Nel pomeriggio è previsto un incontro tra il commissario prefettizio, Maria Cristina Rizzo (Coriano è uno dei comuni italiani commissariati), il personale della Prefettura di Rimini e il capo della protezione civile Riziero Santi per definire le disposizioni di sicurezza.