La nuovissima Veitis Ev-Twin si può considerare una spettacolare due ruote con un tocco tipicamente vintage, ma soprattutto spinta da una motorizzazione elettrica. Questo sistema di propulsione ricorda in tutto e per tutto un bicilindrico a V a benzina e si adegua alla perfezione con la struttura di questa moto. Infatti, il telaio ricorda, per tanti versi, un hardtail, mentre la zona posteriore può contare su un mono ammortizzatore collocato proprio al di sotto della sella.
moto elettrica
Egocorsa, nuova moto elettrica sviluppata da un marchio modenese!
Arriva fino a 250 km/h di velocità massima e riesce a sfrecciare da 0 a 100 solamente in tre secondi. Niente male ovviamente per una moto da corsa, ma si tratta di dati a dir poco stupefacenti per un due ruote elettrico. Stiamo parlando della nuova Egocorsa, ovvero una moto elettrica che a breve farà il suo esordio su tutti i tracciati internazionali, con un’anima del tutto emiliana.
Vigo, la moto supersportiva elettrica che viaggia a 290 km/h
Si chiama Vigo ed è una nuovissima moto super sportiva elettrica che sicuramente lascerà tanti appassionati senza parole. Nel settore dei mezzi a zero emissioni, questa novità è davvero molto interessante. Si tratta di una moto con una linea estetica decisamente aggressiva e gruppi ottici a LED. Il legame tra moto e smartphone viene portato ad un livello successivo, con un’interfaccia pratica e veloce da usare.
La Harley-Davidson elettrica non piace agli appassionati
Harley-Davidson significa tradizione piuttosto che innovazione, cultura di nicchia invece che di massa e quasi una religione che va oltre la passione. Sono questi i presupposti degli appassionati della moto che ha fatto la storia, quelli che si radunano priodicamente e si presentano con il loro senso di appartenenza in cui l’Harley-Davidson diventa una parte dell’identità. Su queste basi, il progetto per il 2015 della Harley-Davidson LiveWire, la moto elettrica che avrà sul serbatoio il marchio,ha fatto arrabbiare i biker che sono probabilmente offesi nella loro fede della ricerca anche costosa di un rombo che sa di ruggito.
Lit Motors C-1 moto elettrica
Una moto che realizza il sogno di tutti i motociclisti, ovvero non bagnarsi e non cadere. È la nuova Lit Motors C-1 costruita a San Francisco in California da un’azienda che produce e sviluppa mezzi di trasporto all’avanguardia ed ecosostenibili.
La Lit Motors C-1 è una moto elettrica, un mezzo a due ruote a tutti gli effetti ed è dotata di una coppia di stabilizzatori giroscopici sistemati nella parte bassa dello chassis che la mantengono in posizione eretta anche quando e’ fermo. Il sistema genera circa 450 kg di coppia giroscopica per contrastare la tendenza alla caduta del veicolo.
Prenotare la moto elettrica su internet
Dal prossimo anno l’acquisto della moto elettrica ormai più famosa al mondo, l’Energica, potrà essere effettuato anche sul web: basterà infatti prenotare la moto tanto in America quanto in Cina, anche se la moto sarà disponibile dal 2014. Gli acquirenti che effettueranno la prenotazione on line avranno il diritto di prelazione sull’acquisto della due ruote che sarà prodotta in numero limitato.
Come si effettua la prenotazione? Basterà accedere al sito ufficiale e versare la caparra, un anticipo, attraverso il sistema di pagamento più conosciuto per gli acquisti on line, ovvero Pay Pal. L’indirizzo web a cui collegarsi è http://www.ecrp.eu/it/prenota-energica.html. Nonostante non sia ancora stata messa sul mercato e ci sono ancora migliorie da apportare, la moto è già perfettamente funzionante e sfoggia numeri di tutto rispetto: potenza 100 kW (136 cv), autonomia 150 km, velocità di punta 220 km/h.
Una moto elettrica da 300/h
Chi l’ha detto che una moto elettrica è più lenta delle tradizionali moto a carburante? Anche questo tabù è stato sfatato, grazie alla ricerca nel settore dell’ecosostenibilità applicata alle due ruote. Stiamo parlando di un motoveicolo della Lightning Motorcycles che si ricarica ad energia solare, che su pista ha raggiunto la velocità di 304,305 Km/h.
Due gli aspetti fondamentali: 1) l’energia fornita per mettere in funzione questa moto e per darle la spita giusta affinchè raggiungesse questa velocità è stata prelevata escòusivamente dal sole, grazie a pannelli che hanno alimentato il blocco batterie da 48 kWh applicato a una matrice cellulare solare che ha ricaricato, a sua volta, le batterie a bordo della moto.
Munch TTE2 elettrica, nuova versione su strada
Una nuovo moto elettrica della Munch potrebbe arrivare sul mercato in versione stradale, si chiama TTE2 e sarebbe idonea nel partecipare ai Campionati Mondiale su pista.
Il nuovo modello è caratterizzato da materiali ultraleggeri per contenere al massimo il peso della moto e da un propulsore trifase alimentato da batterie al litio, che abbina bene prestazioni e consumi.
Biiista moto austriaca elettrica
E’ una motocicletta, di certo è davvero strana, l’ultimo capolavoro austriaco Biiista, elettrica e particolare. La moto è quasi del tutto coperta da una carrozzeria in materiali plastici, mentre la ruota posteriore è nascosta e la carenatura è ondulata per alleggerire i volumi.
Il telaio in lega leggera mentre il motore è alloggiato nel mozzo ruota, ed ha una potenza di 14 cavalli, il pacco batterie è da 80 Volts e si possono percorrere 100 km, con una velocità massima attorno ai 100 km/h.
Moto elettrica Brammo Empulse
Ad anticipare il lancio definitivo, con tanto di ufficialità programmata per l’8 maggio 2012, è stata la Brammo che ha svelato la propria moto elettrica Empulse di serie con l’intento di stimolare curiosità e attenzione nei confronti dell’ultima arrivata. Si tratta, nello specifico, di una moto elettrica che si annuncia come la più veloce e con l’autonomia più lunga che sia finora stata realizzata.
Moto elettrica fai da te con il manuale di Ted Dillard
Una moto elettrica fai da te e ricavata da una motocicletta a scoppio: è tutto possibile e lo si evince dall’ultimo manuale di Ted Dillard, fotografo e scrittore americano, che per primo ha deciso di mettere per iscritto in un manuale la sua personale esperienza insegnando quanto da lui imparato durante la conversione elettrica fai da te della sua moto in una due ruote a batteria.
Il manuale si intitola “From Fossils To Flux” ed è giunto alla sua seconda edizione: si tratta di un volume essenziale con una scrittura facilmente comprensibile, come una conversazione tra amici, che illustra ogni aspetto relativo alla costruzione di una moto a batteria.
Moto elettrica TTE2 da pista e strada
Una moto stradale TTE2 elettrica che potrà partecipare al Campionato Internazionale e del Mondo TTX-GP.
Composta da un materiale ultraleggero con propulsore trifase alimentato da batterie al litio per ottenere ottime prestazioni.
Il costruttore tedesco Munch ha come obiettivo in futuro quello di raggiungere le zero emissioni mettendo a disposizione tutto lo scibile umano della tecnologia.
Il nuovo modello è su strada ma anche adatta su pista, ed ovviamente andrà a fare concorrenza ai grandi colossi mondiali.
Moto CRP Energica streetbike elettrica
Dopo anni passati in altri settori, la CRP di Modena ha deciso di investire prepotentemente sul contesto elettrico. Il nome della moto su cui si punta, è semplice, quasi un marchio della fabbrica italiana: CRP Energica.
Ancora in fase di sviluppo, il prototipo è stato provata ed è funzionante: ne ne sentiremo parlare tra qualche tempo sebbene può già essere prenotata on line sul sito della CRP. Per ora possimao riportare i primi dettagli: potenza 100 kW da 136 cv, autonomia di 150 km e velocità massima che può toccare i 220 km/h.
Esemplare unico di streetbike elettrica, diventa emblema non solo della velocità ma anche della mobilità sostenibile.
Per quanto concerne la ciclistica, il telaio perimetrale e forcellone sono in alluminio, il mono ammortizzatore porta la firma di Ohlins, per i freni troviamo le splendide ed efficaci pinze Brembo radiali che per l’occasione agiscono su dischi a margherita.
KTM FreeRide: moto elettrica silenziosa, in stile off road
La casa austriaca KTM ha presentato una nuova linea off road molto silenziosa, la FreeRide, elettrica e – come si evince traducendo – capace di farvi “guidare liberi”. Il dettaglio più significativo? Garantisce emissioni zero, la potenza erogata si può paragonare a quella di una 125cc a due tempi.
Ancora: in dotazione vi è una batteria da 300V, con l’elettronica che raggiunge i 30 CV a 6.000 giri/min. La coppia massima è di ben 42 Nm ad appena 500 giri/min, quindi la moto è pronta sin dai bassissimi regimi.
L’accumulatore da 2,1 kWh assicura un’autonomia di un’ora, e la ricarica avviene dopo un’ora e mezza.