Il colosso inglese ha preso la decisione che in tanti stavano aspettando con ansia. Ovvero, comincerà ad occuparsi della produzione solo esclusivamente di modelli che verranno realizzati per amatori e professionisti. Lo sviluppo sarà affidato a Ivan Cervantes e a Ricky Carmichael.
Moto Triumph
Moto Triumph Rocket III Touring
Acclamata dalla critica, la Rocket III Touringè un’autentica divoratrice di chilometri, una custom touring dal carattere unico con 2.3 litri di straordinario motore. Il mitico motore è stato rielaborato per migliorare l’erogazione di coppia ai bassi regimi.
Insieme agli alti livelli di comfort per il pilota e il passeggero garantiti dalla magnifica sella, il parabrezza staccabile e le pedane poggiapiedi anteriori e posteriori, la Rocket III Touring è studiata per divorare i chilometri senza il minimo sforzo. Ora con ABS di serie.
Moto Triumph Bonneville 2012 tre nuove versioni
Bonneville Triumph presenta tre nuovi prodotti che mostrano di saper essere in continuità con le linee del passato: si tratta della versione classica Bonneville, di quella sportiva della Thruxton e lo Scrambler di cinquant’anni fa.
I loro nomi sono: Bonneville, Bonneville SE e Bonneville T100.
La prima è molto simile alla motocicletta degli anni 50-60 ma ovviamente si differenzia nella ciclistica e nel motore, che è un bicilindrico raffreddato ad aria aumentato nella cilindrata fino a 865 con un’erogazione di 57 Cv fino ai 68 della superstrada Scrambler.
Telaio a doppia culla, con forcella Kayaba da 41 mm e coppie di ammortizzatori al posteriore da 100 a 106 mm.
Moto Triumph Tiger Explorer
Una tigre a due ruote, una moto che aggredisce con enorme capacità e virtù l’asfalto, scattante e precisa, cha regala grandi emozioni, si adatta ad ogni situazione, un vero concentrato di potenza e tecnologia di alto livello.
È la Triumph Tiger Explorer una proposta di alto livello per tutti i moderni centauri che amano misurarsi su ogni superficie, in qualsiasi condizione, e a qualsiasi costo.
Grande, grossa e dotata di tanta elettronica. È questa la ricetta Triumph per entrare nel segmento delle crossover di grossa cilindrata ed attaccare la BMW R 1200 GS sul suo terreno di caccia. Missione non certo facile, che per ora nessuna Casa è riuscita a portare a termine con successo. La Tiger Explorer è la piattaforma su cui l’azienda inglese ha fatto debuttare un nuovo tricilindrico a corsa lunga di oltre 1200 cm3 di cilindrata ed il comando gas ride by wire, abbinato al controllo di trazione, al cruise control ed all’ABS, che può essere disinserito.
Moto Triumph Speed Triple
È il trionfo dei sensi, delle grandi sensazioni, dell’adrenalina che scorre con l’asfalto che ci lasciamo alle spalle. È la nuova Triumph Speed Triple, già il nome è tutto un programma, velocità tripla per una moto dalla grande potenza che eroga tutti i suoi cavalli con grande affidabilità, ma che non trascura la sicurezza e l’equilibrio in tutte le sue componenti per un prodotto di altissima qualità.
Il tre cilindri da 1050 cc raffreddato a liquido, con i suoi 135 CV (99 Kw) a 9.400 giri/min e la coppiona da 111 Nm a 7.750 giri/min non necessitava certo di una iniezione di cavalli, anche perché ricordiamoci che su una naked seppur votata anche all’uso pistaiolo come la “R“, la potenza non è tutto, ma è la sfruttabilità che fa la differenza e da questo punto di vista la Speed Triple R sembra ben messa.
Moto da film: le Triumph di Brando e McQueen
Steve McQueen: Triumph Trophy. Marlon Brando: Triumph Thunderbird 6T
Belli, spesso dannati, professionisti encomiabili. Steve McQueen e Marlon Brando accomunati da più di un dettaglio: grandi attori, miti che resteranno nella storia del cinema per sempre, volti che non smetteranno mai di riempire le pareti delle camere di mezzo mondo e accompagnare le fasi di crescita di giovani adolescenti e adulti vogliosi di non scordare mai la giovinezza.
Eppure, tra le miriadi di elementi che contribuiscono a rendere Brando e McQueen personaggi tra loro simili e interscambiabili, ve ne è uno a due ruote griffato Triumph Motorcycles: la compagnia ingllese, infatti, ha prodotto la Triumph Thunderbird 6T, moto non più in circolazione la cui prima presentazione risale al 1949, con cui Marlon Brando ha girato nel 1954 “Il selvaggio”.
Steve McQueen, invece, girò nel 1963 “La grande fuga”, pellicola in cui l’attore ha recitato a cavallo di una Triumph Trophy.