Il motogp è uno spettacolo assicurato soprattutto quando i campioni fanno errori clamorosi mettendo la vittoria nelle mani degli avversari. È il caso di Rossi che è caduto quando guidava la corsa e ha consegnato la vittoria nelle mani di Miller. La dichiarazione del Dottore è inequivocabile.
MotoGp Assen
Gara MotoGP Assen 2012, vittoria a Stoner
Alvaro Bautista mette fuori causa Jorge Lorenzo appena dopo il via, i due piloti sono caduti ma non hanno riportato conseguenze fisiche: da lì in avanti, sarà gara assolutamente dominata dalle due Honda del campione del mondo in carica, Casey Stoner, e dal compagno di scuderia Dani Pedrosa.
Che ad Assen mettono in fila tutti gli altri e vanno a giuocarsi il successo di gran premio con temponi simili e una prestazione accorta. Vincerà l’australiano che, approfittando della defezione forzata di Lorenzo, si riprende il primato provvisorio in graduatoria.
Qualifiche MotoGP Assen 2012, Stoner in pole position
Casey Stoner in pole position nella classe MotoGp del Gp d’Olanda, Valentino Rossi in difficoltà. Il pilota australiano della Honda, sul tracciato di Assen, è stato il più veloce nelle qualifiche con il tempo di 1’33”713.
In una sessione condizionata nella seconda metà da qualche goccia di pioggia, il campione del mondo ha preceduto il suo compagno di team, lo spagnolo Dani Pedrosa (1’33”828).
MotoGp, domenica si fa tappa in Germania
Assen e Laguna Seca ci avevano abituati al week end di corsa senza tregua. Lo stacco – e la pausa meritata – per i piloti di MotoGp ha significato innanzitutto riposo.
A intervallare tra qui e la lunga sospensione estiva, ci sono ancora due gran premi: Donington in programma nel fine settimana tra il 24 e il 26 luglio e Sachsenring per l’Alice Motorrad Grand Prix Deutschland in programma nel corso del prossimo week end.
Nulla da dire: il pilota da battere è Valentino Rossi a cui non resta che consolidare la sua prima posizione in classifica generale. Jorge Lorenzo insegue con nove punti di distacco.
MotoGp, Assen: il silenzio di Stoner pesa. Lorenzo e Pedrosa pronti a tutto
Il silenzio di Casey Stoner è indicativo.
Di almeno un paio di cose: innanzitutto del fatto che l’australiano non è affatto contento dell’esito delle qualifiche di Assen, che lo costringono a rincorrere dal quarto posto.
In secondo luogo, del fatto che il pilota Ducati ha voglia di restare concentrato e trovare il massimo stimolo per riuscire a ribaltare una situazione che non lo vede certo favorito.
Il duo spagnolo, invece, sembra essere loquace e ottimista.
Di altro umore, infatti, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, capaci di analizzare la situazione anche davanti ai microfoni. Il primo a concedersi è il compagno di squadra di Rossi, che vede in maniera positiva il fatto di aver centrato la prima fila.
Vale Rossi: “Ora Assen, poi la 24 Ore di Le Mans”
Prima ancora di mettere in cascina il nono mondiale della carriera, Valentino Rossi torna a stupire con rivelazioni che lasciano intravvedere in maniera evidente la voglia del 46Yamaha di provare quelle esperienze che ancora non è riuscito a riporre nel bagaglio.
Assen è alle porte, il Dottore lo sa e ha già mostrato tutta la suia determinazione nel voler riscattare la debacle dello scorso anno, quando una caduta gli impedì di giocarsela ad armi pari con i primi. In ballo, nel corso del prossimo gran premio, anche un obiettivo prestigioso e capace di incrementare il mito di Valentino Rossi: ovvero, il conseguimento, se fosse un successo, della centesima vittoria della vita.
MotoGp, Yamaha pronta per Assen. Rossi e Lorenzo già caldi…
MotoGp, capitolo Assen. Si riparte dalla magia di Valentino Rossi che ha stregato Catalunya. Srà bastata per mettere out Jorge Lorenzo per ko tecnico con risvolti psicologici? Staremo a vedere. Intanto, per il mondiale – apertissimo mai come quest’anno con tre piloti appaiati in testa alla classifica – ci si gioca il tutto per tutto in ogni gara.
Assen piace davvero a tutti: se ne continua a parlare come di un circuito particolare, e affascinante, per ciascun pilota. In tal senso si sono espressi Valentino, Lorenzo e Casey Stoner. Quest’ultimo potrebbe in linea generale approfittare della rivalità interna alla Yamaha tra i due capoclassifica, ma la sfida Rossi – Lorenzo, ad oggi, pare quella più interessante e aperta.