Motomondiale, Rossi a sorpresa nel warm up ad Assen: é 1°, poi le due Yamaha

Valentino Rossi ha sopreso tutti questa mattina con la nuova Ducati, nel warm up del Gp d’Olanda, settimo appuntamento della stagione 2011 del motomondiale. Il pesarese ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1.41.362, ottenuto poco prima che iniziasse a cadere la pioggia, che ha finito poi per caratterizzare l’intera sessione. Il meteo di Assen ora è dunque nuovamente cambiato, con la pioggia che fa da contorno ad un cielo grigio e plumbeo. Secondo tempo per Jorge Lorenzo (Yamaha), poi il compagno americano Ben Spies (Yamaha). Quarto tempo per l’altra Ducati di Nicky Hayden (Ducati). Quinto é giunto Andrea Dovizioso (Honda), mentre molto lontano é Marco Simoncelli (Honda) che ha scelto la strada della prudenza, preferendo non rischiare in questa sessione chiudendo tredicesimo. Stessa strategia pare aver adottato Casey Stoner (Honda). Il leader della classifica mondiale, infatti, ha chiuso addirittura in ultima posizione, la 14/a. Direttamente dai box invece, sta assistendo alle operazioni in pista Loris Capirossi (Ducati), che non prenderà parte alla gara dopo la caduta di ieri in prova, che gli ha anche provocato la lussazione della spalla sinistra e alcune lesioni alle cartilagini costali.

MOTO2 – E’ stato invece Marc Marquez il più veloce nel turno pre gara del GP d’Olanda della classe Moto2 con il tempo 1.39.823. Lo spagnolo della Suter ha preceduto l’inglese Bradley Smith (Tech3), seguito dal terzo tempo da Aleix Espargarò (Kalex). Quarto l’altro inglese Scott Redding (Suter), che a causa della pioggia è anche scivolato nelle battute finali del turno ufficiale per la perdita di aderenza della ruota anteriore. Il migliore degli italiani in questa sessione è stato il pilota originario di San Giovanni Rotondo, Michele Pirro (Moriwaki), che è però molto lontano dalle posizioni di testa con il nono tempo a 0,640s da Marquez. Dopo Pirro, con il 13/o tempo c’è Alex De Angelis (Motobi-TSR), seguito da Simone Corsi (FTR) anch’egli molto prudente, in 23/a posizione e da Claudio Corti (Suter), 24/o. Poco lontano c’é Alex Baldolini (Suter) con il 26/o tempo, poi Mattia Pasini (FTR) e Andrea Iannone (Suter) rispettivamente 29/o e 30/o.

125cc – Johann Zarco è stato invece il più veloce nel warm up del Gp d’Olanda nella classe 125 con il tempo 1.44.686. Il francese dell’Aprilia ha chiuso davanti alla coppia tedesca formata da Sandro Cortese (Aprilia) e Jonas Folger (Aprilia). In difficoltà invece i piloti italiani, con Simone Grotzkyj Giorgi (Aprilia) solo 24/o, seguito da Luigi Morciano (Aprilia) in 25/a posizione.

Motomondiale, Gp d’Olanda: Bradl in pole in Moto2. Nella 125cc brilla ancora il giovane Vinales

Stefan Bradl ha ottenuto la pole position sul circuito di Assen, la sesta della stagione su sette GP. Il pilota figlio d’arte, e’ infatti riuscito a sfruttare i pochi minuti di asciutto del turno ufficiale della Moto2, conquistando la pole in 1’39″305. In prima fila insieme a Bradl, ci saranno domani lo spagnolo Marc Marquez (Suter) con il secondo tempo e l’italiano Simone Corsi (FTR), terzo. Nono tempo invece per Michele Pirro (Moriwaki), staccato dal poleman Bradl di 0,929s, più lontano Claudio Corti (Suter) che è 15/o. In difficoltà invece Alex De Angelis (Motobi-TSR), solo 22/o, così come Andea Iannone (Suter), 25/o.
125cc, POLE PER VINALES – Sarà il sedicenne talento spagnolo Maverick Vinales (Aprilia) a scattare dalla pole position nella classe 125cc del Gp d’Olanda che si correrà domani ad Assen. L’iberico ha fermato il cronometro con il tempo di 1’44″597, mettendosi alle spalle il tedesco Sandro Cortese (Aprilia) e il francese Johann Zarco (Derbi). Completa la prima fila l’altro spagnolo Hecto Faubel (Aprilia).

MotoGp, i tempi della prima sessione di prove libere ad Assen

Ecco i tempi della prima sessione delle prove libere della MotoGp del Gran Premio di Olanda, sullo storico circuito di Assen. Ricordiamo che la seconda sessione di prove libere é stata cancellata.  

I tempi della MotoGp:

1. Marco Simoncelli (ITA/Honda)    1:49.036
2. Valentino Rossi (ITA/Ducati)       0.360
3. Casey Stoner (AUS/Honda)           0.491
4. Andrea Dovizioso (ITA/Honda)       0.604
5. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha)         0.959
6. Cal Crutchlow (GBR/Yamaha)         1.350
7. Karel Abraham (CZE/Ducati)         1.377
8. Colin Edwards (USA/Yamaha)         1.932
9. Nicky Hayden (USA/Ducati)          2.241
10. Ben Spies (USA/Yamaha)             2.554
11. Hector Barbera (ESP/Ducati)        3.610
12. Hiroshi Aoyama (JPN/Honda)         4.096
13. Alvaro Bautista (ESP/Suzuki)       4.128
14. Toni Elias (ESP/Honda)             4.287
15. Loris Capirossi (ITA/Ducati)       4.312
16. Kousuke Akiyoshi (JPN/Honda)       4.317
17. Randy de Puniet (FRA/Ducati)       4.526

Motomondiale, ad Assen si parla italiano con Simoncelli e Rossi. Cancellata la seconda sessione

E’ stato Marco Simoncelli (Honda San Carlo Gresini) il più veloce nella prima sessione di prove libere Motogp del Gp d’Olanda, settimo appuntamento del motomondiale 2011. Il pilota italiano, in una sessione fortemente caratterizzata dalla pioggia, ha girato con il tempo di 1’49″036. Il secondo tempo è stato fatto registrare da un rinato Valentino Rossi con la sua Ducati (1’49″396), mentre terzo é giunto l’australiano della Repsol Honda Casey Stoner (1’49″527). Quarto l’altro italiano Andrea Dovizioso (Honda, 1’49″640).

FOLGER PRIMO NELLA 125 – Nella classe 125cc, ancora una volta protagonista in negativo la pioggia, che ha costretto alla caduta a terra ben sei piloti in una sola curva. Tra i tanti, c’è anche il nostro Alessandro Tonucci (Aprilia) che per fortuna nella caduta non ha riportato conseguenze fisiche. Il migliore di questa sessione di prove libere, è stato comunque il tedesco Jonas Folger (Aprilia) che ha girato con il tempo di 1’47″191, seguito dal connazionale Sandro Cortese (Aprilia) e dal nuovo fenomeno spagnolo, Maverick Vinales (Aprilia). Il migliore tra i piloti italiani è stato Luigi Morciano (Aprilia) che ha chiuso con il settimo tempo in 1’49″424, a 2″33 da Folger.

NELLA MOTO2, BRADL IL PIU’ VELOCE – Il leader della classifica generale piloti della Moto2, Stefan Bradl (Viessmann Kiefer Racing), è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere ad Assen. Il pilota tedesco della Kaler ha infatti stoppato il cronometro sul tempo di 1’54″435 nel suo giro più veloce, precedendo il turco Kenan Sofuoglu (Suter, Technomag-Cip) di appena 280 millesimi. Terzo il nostro Simone Corsi (Ftr) a 623 millesimi da Bradl, quinto tempo invece per Andrea Iannone (Suter) a 989 millesimi.

CANCELLATA SECONDA SESSIONE – E’ stata invece cancellata la seconda sessione di prove libere di tutte e tre le classi del Gran Premio di Olanda. La decisione é giunta a causa della pericolosità della pista di Assen a causa dell’olio che ha lasciato sull’asfalto del circuito, la Suter di Alex Baldolini durante la prima sessione della Moto2.

MotoGp, Rossi e la scelta della Ducati per Assen: “La GP12 é la mia moto”

La scelta di usare subito la nuova Ducati GP12 è una questione di feeling, di sensazioni positive“. Così si é espresso Valentino Rossi nella conferenza del GP d’Olanda, in programma sabato ad Assen. Il Dottore è comunque consapevole dell’azzardo della scelta pensata insieme all’ing.Preziosi: “La GP12 è la mia moto. La GP11 è fatta da altri ed è arrivata a limite dello sviluppo. Il dubbio è vedere come va con l’800cc e non ci aspettiamo di battere subito la Honda“. Quello che arriva ad Assen è un Rossi determinato e carico di motivazioni. L’opposto di quello visto al termine del GP di Silverstone. : “La nuova ciclistica con il motore da 800cc non l’abbiamo mai provata. Diciamo che però con la GP12 mi sono trovato bene fin dal primo test, anche se ovviamente non abbiamo tanti riferimenti con gli altri, quindi bisognerà vedere il nostro livello di competitività rispetto alla Honda e alla Yamaha. Al Mugello la nuova Ducati andava meglio: è stata una cosa di sensazioni e mi sono trovato bene fin dall’inizio. Anche perché abbiamo avuto subito buoni riscontri. Però principalmente è una cosa di ‘pelle’“.

Gli ingegneri hanno però dichiarato che non ci saranno grosse differenze di velocità tra le 800 e le 1000, ma Valentino non la pensa allo stesso modo: “Non lo so, ma secondo me la moto va forte. Io penso che si andrà molto più forte. Ma soprattutto è più bella da guidare“. Il Dottore ha poi raccontato da dove é nata la decisione di anticipare i tempi per il debutto della GP12 e la direzione scelta nello sviluppo: “E’ stata una sorpresa anche per me avere la nuova moto già qui ad Assen. Però visto che abbiamo faticato di più del previsto ad inizio stagione e i risultati non sono stati certo buoni, spingevo molto per avere qualcosa di nuovo per il Mugello. Soprattutto al posteriore. Quindi, visto che avevamo in casa la GP12, Filippo Preziosi mi ha chiesto dopo i test ‘perché non usarla per l’800?’ e io sono stato subito d’accordissimo!” “Oltre a cercare di essere più competitivi in questa stagione, è un buon modo per portarsi avanti nei lavori per il prossimo anno. E’ positivo sotto tutti gli aspetti“.

C’è invece chi ha definito questa scelta una “mossa da ultima spiaggia“, ma Rossi è sereno: “Non la vedo come l’ultima spiaggia, ma solo come un modo per accorciare i tempi di sviluppo e iniziare a lavorare sulla moto nuova già da quest’anno. Nei test abbiamo visto che riesco a migliorarmi durante il giorno e girare più veloce, inoltre piace anche ad Hayden. Il dubbio vero è su come andrà con il motore da 800cc. Rispetto alla Honda ci può mancare ancora qualcosa, ma abbiamo di fatto tagliato 5-6 mesi di lavoro“. Infine Rossi ha dichiarato i suoi prossimi obiettivi: “Prima di tutto vogliamo tornare ad andare almeno come prima del GP di Silverstone. Quindi arrivare nei primi 5. Poi cercare di fare esperienza qui ad Assen, facendo una bella gara, per presentarci al meglio al GP del Mugello. Che per noi non è un obiettivo, ma di sicuro la gara più importante dell’anno“.

MotoGp, obiettivo podio per Lorenzo al Gran Premio di Assen

Questa settimana, in concomitanza con il Gran Premio sullo storico circuito di Assen, si festeggerà un’occasione molto speciale. Il TT di Assen 2011, infatti, sarà la sede di un cambio di livrea delle due YZR-M1 Yamaha Factory Racing per celebrare i 50 anni di attività agonistica nel Mondiale GP della Casa giapponese dei ‘tre diapason’. Per questo motivo, il bianco e il rosso saranno i colori che rappresenteranno lo Yamaha Expo, che verrà presentata in una conferenza stampa ai giornalisti il prossimo mercoledì e che si svolgerà durante il weekend del Gp d’Olanda. Jorge Lorenzo e Ben Spies cercheranno anche per questo motivo di lasciarsi alle spalle la deludente gara di Silverstone e, sul circuito preferito da entrambi i piloti, il loro unico obiettivo sarà la pronta risalita della classifica di campionato. Proprio al TT, Lorenzo può vantare vittorie ottenute in tutte e tre le classi del motomondiale, mentre il compagno di squadra Ben Spies ha conquistato pole e successo nel 2009 in sella alla Yamaha nel Mondiale Superbike, arrivando poi al quarto posto lo scorso anno, alla sua prima stagione in MotoGP. “Assen è la mia pista preferita e proprio sul tracciato olandese ho vinto sia lo scorso anno che in tutte le categorie del motomondiale – ha detto Lorenzo – Ora siamo secondi in classifica e l’obiettivo è quello di mettere pressione al leader di campionato. La squadra è molto concentrata e io voglio assolutamente tornare sul podio”. “Sono veramente impaziente di andare di nuovo ad Assen perché è una pista che amo e perché la Yamaha M1 lì sembra andare davvero bene – spiega invece Spies – E’ un circuito veloce e correre qui per me è un privilegio; quando ero bambino guardavo sempre questa corsa in tv… Purtroppo mi trovo ancora convalescente dalla caduta  di Silverstone ma ho intenzione di dare il 100% come sempre e cercare di conquistare il risultato migliore possibile”.

MotoGp, Pedrosa verso il forfait anche ad Assen

La Honda Repsol molto probabilmente dovrà fare a meno del driver spagnolo Dani Pedrosa anche nel Dutch TT, in programma questo sabato ad Assen. Il pilota spagnolo infatti, non ha ancora recuperato dall’intervento alla clavicola e con ogni probabilità salterà anche il terzo Gp consecutivo. “Sono passati alcuni giorni dall’operazione e va molto meglio. Non sento più il dolore che avevo prima dell’intervento e il recupero sta procedendo davvero bene. Ho già iniziato la riabilitazione e sono molto contento perchè ogni giorno noto miglioramenti“, dice Pedrosa. “Non vedo l’ora di tornare in moto, anche se, onestamente, sarà molto difficile farcela per Assen, mentre sono convinto che sarò pronto per il Mugello (il 3 luglio, ndr). Adesso sono concentrato nel lavorare e vedremo come procede. Voglio tornare in prima il prima possibile, ma desidero fare la cosa giusta“, aggiunge l’iberico. In caso di probailbe forfait di Pedrosa, il team questa volta schiererà comunque un terzo pilota accanto all’australiano Casey Stoner e all’italiano Andrea Dovizioso.

Motomondiale, la Moto2 si tinge di rosa. Ad Assen col team Aspar Martinez correrà Elena Rosell

Il Motomondiale da oggi sarà anche un pò donna. Eh sì, cari amici appassionati delle due ruote. Per la prima volta da quando esiste la classe Moto2, una ragazza correrà nella categoria intermedia del massimo campionato di velocità. Stiamo parlando della driver spagnola Elena Rosell, valenciana classe 1986, ingaggiata dal team di Aspar Martinez per il prossimo Gran Premio d’Olanda, in programma sabato prossimo sul circuito di Assen. La ragazza segue le orme tracciate dalle altre donne che hanno già corso nel motomondiale, come la finlandese Taru Rinne, ex fidanzata di Hakkinen che correva nella 125cc, o come Marketa Janakova, passando per Katja Poensgen, tedesca, fino ad arrivare all’ungherese Nikoletta Kovacs che ora fa invece parte della stampa internazionale. La centaura di Valencia, ovviamente, è alquanto entusiasta per l’esperienza che andrà ad affrontare: “Non riesco ancora a credere alla possibilità che ho davanti. In tutta questa settimana si sono mescolate ipotesi di una mia partecipazione a una gara con il Team Mapfre Aspar, e la verità è che ho vissuto questi momenti molto nervosamente. Si tratta di un’opportunità che stavo aspettando da quando ho iniziato a correre in moto. E voglio ringraziare tanto il Team Mapfre Aspar per la fiducia che ha riposto in me. Farò il debutto nel Mondiale Moto2 con uno dei migliori team, la verità è che è una sensazione indescrivibile, e sono impaziente di affrontare il Gran Premio d’Olanda per iniziare a crederci“. Questo invece, il commento del team manager ‘Aspar’ Jorge Martinez: “E ‘una soddisfazione doppia perché Elena Rosell deriva anche dalla culla dei campioni della BANKIA. Ho seguito la sua carriera fin dall’infanzia e la verità è che sono sbalordito. Ha una grande capacità di evoluzione, è ancora in periodo di sviluppo come pilota, ma penso che potrà crescere molto nel Mondiale Moto2. Gli auguro ogni bene e spero che si adatti velocemente alla nuova categoria e che possa trarre beneficio da questa esperienza“.

MotoGp, le pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna

Ecco le pagelle dei protagonisti del Gran Premio di Gran Bretagna.

Casey Stoner 10 – E’ ancora una volta lui il più forte: guida la sua Honda come fosse un motoscafo sull’acqua del circuito britannico. Lo squalo 10…

Colin Edwards 9 – Epico e stoico allo stesso tempo, corre una gara alla ‘vecchia maniera’, conquistando un grandissimo terzo posto, nonostante una clavicola sinistra fratturata. Un vecchio leone, ma che sa ancora ruggire…

Andrea Dovizioso 8 – Ha di fronte uno Stoner imprendibile, ma i duelli che ingaggia con Lorenzo prima e Simoncelli riescono a riscaldare il pubblico inglese congelato dall’acquazzone che investe Silverstone. Staccate da paura sull’acqua, un secondo posto strameritato che conferma la crescita del pilota italiano.

Nicky Hayden 6,5 – le Ducati non trovano il giusto assetto e Silverstone di certo non sorride al Team di Borgo Panigale, ma Kentucky Kid si mantiene a galla, come il suo più famoso compagno di squadra che deve però portare a casa gli oltre 30 secondi di ritardo dall’americano.

Valentino Rossi 5 – il sesto posto conquistato più per le cadute altrui che per meriti propri non può e non deve di certo cancellare un weekend da incubo, confermando la sensazione che il Dottore difficilmente potrà conquistare una vittoria in questa prima anno di Ducati.

Jorge Lorenzo 4 – erroraccio del campione del mondo in carica, che però ci può anche stare su un asfalto che non ha fatto sconti quasi a nessuno. Un errore che però costa tantissimo, ovvero il primo posto nella classifica del Mondiale

Marco Simoncelli 3 – un voto in meno perché, va bene tutto, ma perseverare é davvero diabolico. Recidivo. Ora, infatti, cadute, errori e podi mancati iniziano a essere davvero un po’ troppi. Tanti quanto i rimpianti.

Gli altri: Bautista 6,5, Abraham 6, Elias 5,5, Capirossi 5, De Puniet 4,5, Spies 4.

Motomondiale, Gp di Gran Bretagna: Stoner domina anche a Silverstone. In Moto2 e 125cc trionfano Bradl e Folger

Ancora una volta Casey Stoner è risultato imprendibile per tutti. Anche sotto la pioggia del Gp di Silverstone, il pilota australiano della Honda non ha avuto difficoltà a tagliare il traguardo per primo, correndo una gara senza difficoltà, che invece si é rivelata complicatissima per gli altri. L’asfalto reso viscido dalla copiosa pioggia caduta incessaemente sin dalla mattina, è stato infatti fatale anche per il campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo, caduto quando mancavano 11 giri alla fine del Gp d’Inghilterra. Lo spanolo era terzo, alle spalle di Dovizioso. Poco prima era caduto anche l’altro pilota Yamaha, Ben Spies, e subito dopo é stato il turno di uno sfortunatissimo Marco Simoncelli – già miracolato dopo un paio di sbandate da cardiopalma – che stava per agguantare Dovizioso. Dopo la caduta nel warm up della mattina e dopo i primi lentissimi giri di gara, Valentino Rossi, alla fine, aiutato anche dalle cadute dei sui colleghi, è arrivato sesto: un risultato alquanto insperato poco prima del via. L’ordine d’arrivo (Stoner, Dovizoso, Edwards, Hayden, Bautista, Rossi, Abrham, Elias, Aoyama, Capirossi), fa capire quanto la gara sia stata strana, con Edwards che con una clavicola rotta arriva é salito sul podio e con Hayden giunto quarto. Ciò detto, il Mondiale 2011 pare già deciso: pur essendo ancora alla sesta gara, ovvero appena un terzo del cammino, l’australiano della Honda con quattro vittorie su sei gare, ormai pare già imprendibile.

MOTO2  -Il tedesco Stefan Bradl (Kiefer Racing) ha vinto il Gp della Gran Bretagna classe Moto2 sul circuito di Silverstone. Il pilota tedesco, giunto al quarto successo su sei gare, si è imposto in una gara anche qui costellata di cadute per l’asfalto viscido per la pioggia, davanti all’inglese Bradley Smith (Tech 3 Racing) e all’italiano Michele Pirro (Gresini Racing).

125cc – Jonas Folger su Aprilia ha vinto la sesta gara del mondiale classe 125 sul circuito di Silverstone. Il tedesco ha preceduto sul traguardo il francese Johann Zarco (Derbi), secondo, e lo spagnolo Hector Faubel (Aprilia), terzo. Ottavo invece il leader del mondiale, l’altro spagnolo Nico Terol (Aprilia) che ha preferito guidare con una condotta prudente che lo portasse a non buttare al vento punti preziosi nella classifica mondiale. Male i piloti italiani, con Simone Grotzkyj Giorgi (Aprilia) scivolato quando era nei primi 10 e Francesco Mauriello (Aprilia) che si è ritirato dopo una caduta. Tra i ragazzi del team Italia, Luigi Morciano (Aprilia) non ha preso parte alla gara per le conseguenze di una caduta in prova, mentre il compagno di squadra, Alessandro Tonucci (Aprilia) ha chiuso ultimo in 20/a posizione.

MotoGp, Simoncelli vola anche a Silverstone: “Bene così”

E’ stata una giornata positiva quella vissuta oggi per il pilota del team San Carlo Honda Gresini, Marco Simoncelli. Partito subito veloce, dalle prime battute delle prove libere di questa mattina fino alla comparsa della pioggia di questo pomeriggio, è stato secondo solo al solito Casey Stoner, distanziando notevolmente gli altri piloti. “Sono contento ma al momento Stoner è più veloce, sia sull’asciutto che sul bagnato, e quindi dovremo lavorare per ridurre il distacco. In entrambi i casi il punto dove perdo molto terreno è nella parte finale del tracciato e quindi cercheremo di capire il perché. In ogni caso dalle prime considerazioni che abbiamo fatto interverremo sicuramente sulla ciclistica e sul cambio. Anche oggi sono stato velocissimo e spero di continuare così anche se il momento più importante del fine settimana rimane la domenica e quindi cercheremo di essere veloci anche per la gara. Mi ha colpito positivamente l’incitamento del pubblico che è stato costante per tutte e due i turni e per l’accoglienza che mi hanno riservato ieri i sostenitori inglesi”.

MotoGp, Silverstone: Stoner felice e contento, Rossi preoccupato ed amareggiato

Casey Stoner si é confermato il più veloce anche a Silverstone, dove domenica correrà la Motogp. “Sono contento di come abbiamo girato in questa prima giornata caratterizzata da condizioni di pista miste: prima abbiamo girato sull’asciutto, poi sul bagnato ed infine 50/50″, dice Stoner dopo i collaudi odierni. E’ stato interessante sperimentare queste tre varianti nello stesso giorno ed in generale la mia RC212V ha lavorato bene. Oggi abbiamo usato entrambe le moto con diversi set up ed uno di questi sembra funzionare particolarmente bene sul bagnato. Viste le previsioni meteo per i prossimi giorni, vogliamo migliorare ancora alcuni aspetti per avere più trazione e grip con la moto alla massima piega – aggiunge l’australiano -. La pista sembra migliorata, ma i diversi asfalti si comportano in modo molto differente ed in alcune parti del circuito è rimasta l’acqua quando in altre si sarebbe potuto girare con le slick. Considerato come hanno lavorato le gomme oggi pomeriggio, al momento non dovremmo avere tro ppi problemi perchè anche in condizioni miste le Bridgestone rain sembrano in grado di durare a lungo“.

Oggi è stata una giornata difficile. Il tempo èpiuttosto brutto e noi stiamo cercando di trovare la messa a punto della moto. Facciamo fatica dove conosciamo la pista qui quindi è peggio. Dobbiamo cercare il giusto bilanciamento della moto“. E’ un Valentino Rossi un po’ amareggiato ed anche preoccupato quello che commenta cosìil suo venerdì di prove libere a Silverstone. “Abbiamo gli stessi problemi sia sul bagnato che sull’asciutto e quindi se li risolviamo in uno potrebbe tornare utili per l’altra” dice il “Dottore” commentando quindi anche le previsioni del tempo che prevedono asciutto per le qualifiche di sabato e pioggia per la gara, domenica. Se Rossi ha avuto molti problemi a trovare il giusto setting, il suo compagno di squadra Nicky Hayden sembra invece aver intrapreso la strada giusta, avendo ottenuto il terzo tempo, seppure a 1″4 da Stoner. “Nicky sta andando forte sia sull’asciutto che sul bagnato, vuol dire che la moto è buona“.

Motomondiale, Stoner leader nelle prime libere del Gp di Silverstone

Casey Stoner è stato ancora una volta il più veloce nella MotoGP. L’australiano con la sua Honda, dopo la brillante prestazione di Montmelò, sembra davvero imprendibile per i suoi rivali: anche oggi il pilota della Honda ha fatto segnare il miglior tempo questa volta sul circuito inglese di Silverstone, dove ha fermato il cronometro sul tempo di 2:03.748. Alle sue spalle si é piazzato ancora una volta Marco Simoncelli, a 659 millesimi. Terzo, invece, il campione del mondo in carica e leader della classifica attuale Jorge Lorenzo, con il tempo di 2:04.756. Completano la top5 Nicky Hayden e Andrea Dovizioso: il pilota Ducati ha girato con il tempo di 2:04.778, mentre il forlivese ha girato in 2:04.910. Ancora problemi di messa a punto invece, per Valentino Rossi, che è solo 12° con il tempo di 2’07.075. Ennesima caduta per Loris Capirossi, che ha chiuso a 2’08.225. Dietro di lui solo Colin Edwards, di rientro dopo lo stop per l’intervento alla clavicola.

L’australiano del team Repsol Honda è il più rapido della classe regina anche nella seconda sessione e su pista bagnata. Con lui nelle parti alte della tabella dei tempi Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) e Nicky Hayden (Ducati Team).

Nelle 125cc, il più veloce è stato Johann Zarco, che ha fatto registrare il tempo di 2:16.579. Il leader dell’attuale classifica generale, Nicolas Terol, é scivolato proprio allo scadere del turno in seconda posizione, con un tempo di soli 40 millesimi più lento di quello del francese (2:16.619). A chiudere la top3 ci pensa invece un altro pilota spagnolo, Sergio Gadea, che ha tagliato la linea del traguardo con un gap di 459 millesimi dalla vetta.

Scott Redding è stato invece il migliore nella prima sessione di prove libere di Moto2. Il pilota di casa della Suter ha fermato il cronometro sul tempo di 2:10.109 nel suo giro più veloce, precedendo il leader del mondiale il tedesco Stefan Bradl di 290 millesimi. Terzo tempo per il colombiano Santiago Hernandez a 702 millesimi. Quarto il nostro Simone Corsi a 782 millesimi da Redding.

MotoGp, la Honda a Silverstone punta ancora su Stoner e Dovizioso

Il pilota italiano della Honda, Andrea Dovizioso, dopo aver concluso il Gran Premio di Catalunya in quarta posizione, punta ora ad un podio per migliorare il passo di gara fatto registrare in Spagna. Secondo lo scorso anno a Silverstone, Andrea punta a riconfermarsi protagonista sulla pista inglese anche quest’anno. “Mi piace molto Silverstone, è una buona pista per noi e adesso che sono stati riasfaltati i tratti dove c’erano più buche, sicuramente sarà ancora più bello correre qui. Arriviamo determinati a lottare per il podio” afferma il forlivese. “In termini di passo gara a Barcellona abbiamo migliorato rispetto a Le Mans, anche se in Francia eravamo finiti secondi. La scorsa settimana in Spagna siamo arrivati quarti a 5 secondi da Casey perchè non sono riuscito a sfruttare tutto il potenziale della moto con condizioni di pista diverse rispetto alle prove. Sono contento di andare in Inghilterra: a Donington avevo conquistato la prima vittoria in MotoGP, a Silverstone lo scorso anno sono salito sul secondo gradino del podio– ricorda Dovizioso -. Voglio ripetermi, per questo sarà importante lavorare bene sin dal primo turno di prove. Mi spiace che Dani non correrà a Silverstone. Spero c he possa recuperare per tornare quanto prima”.

Anche nel gp inglese, la Honda dovrà rinunciare a Dani Pedrosa, affidandosi anche questo fine settimana a Casey Stoner e Andrea Dovizioso. Il pilota catalano, infatti, non verrà sostituito ed il team Repsol Honda schiererà ancora solo due piloti. Stoner, vincitore domenica a Barcellona e secondo nella classifica piloti a soli 7 punti dal leader Jorge Lorenzo, arriva a Silverstone pronto per disputare un’altra bella gara, con l’obiettivo di migliorare il quinto posto centrato lo scorso anno. “Dopo le ultime bellissime gare, sono contento di correre a Silverstone. La stagione scorsa una partenza sfortunata condizionò tutta la nostra corsa. Sono sicuro che che quest’anno sarà una storia diversa, considerato come stanno andando le cose” dice l’australiano. “Speriamo di ripeterci con un’altra bella prestazione e che vada tutto liscio. Dobbiamo restare concentrati perchè Jorge, il nostro principale rivale per il Campionato, è molto veloce su questa pista. Mi piace molto Silverstone e vedremo come andrà il fine settimana, noi ce la metteremo tutta come al solito. Mi dispiace molto che Dani non correrà a Silverstone. È una sua decisione e gli auguro il meglio in questo momento difficile”.