Dopo appena un mese di suspance, si chiude la soap opera che ha visto il triangolo amoroso tra Valentino Rossi, la Ducati e la Ferrari. Alla fine il nove volte campione del mondo ha deciso di rimanere alla Yamaha, rinunciando alla corte del team di Borgo Panigale – che sognava di vincere il mondiale con il pilota di Tavullia – e a quella della scuderia del Cavallino che non ha mai nascosto di voler portare Rossi in Formula 1. A margine della premiazione per il riconoscimento “Eccellenza italiana nel mondo” ricevuto da Giacomo Agostini, recordman di vittorie nel motomondiale – il pilota di Tavullia ha dichiarato di non aver alcuna intenzione di lasciare il suo attuale team di MotoGP. “E’ molto difficile che possa guidare una Ferrari – ha detto Valentino –. Anzi, penso proprio che non accadrà mai”. Ed ecco quindi chiudersi le porte della F.1, un sogno che per Rossi si è realizzato con le prove su pista della Ferrari (l’ultima a gennaio al Montmelò). E la corte della Ducati? “Capisco che stiamo parlando del made in Italy – continua il pilota di Tavullia –, e che il binomio Rossi-Ducati sarebbe perfetto, ma per me la Yamaha è una famiglia e non si deve dimenticare che il reparto corse ha sede a Milano. Il mio futuro rimane in Yamaha”.
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Roberto Rolfo è tornato in forma dopo l’infortunio alla spalla e pensa già a Jerez
Roberto Rolfo è tornato. Il pilota italiano del STR team ha finalmente smaltito l’infortunio che lo aveva messo k.o. a metà febbraio. Rolfo, infatti, era rimasto vittima di una caduta sul circuito spagnolo del Montmelò durante i test privati del suo team: cadendo sull’asfalto, l’italiano aveva riportato la lussazione della spalla sinistra e per questo motivo è stato costretto a saltare la seconda sessione di prove di Moto2 a Valencia. Tuttavia Rolfo ha fatto ritorno in sella alla sua moto a Jerez De la Frontera dove nel weekend appena trascorso si sono conclusi gli ultimi test dedicati alla neonata classe del motomondiale e alla 125cc. I tempi del pilota della STR team non sono stati ottimi come a Barcellona, ma il recupero di Rolfo è apparso chiaro.
Valentino Rossi, delusione ai Laureus World Sports Awards
Valentino Rossi che vince non fa più notizia. Ma the doctor che rimane a bocca asciutta, è tutta un’altra storia. Se sulle due ruote non conosce rivali, Valentino Rossi si è dovuto arrendere alla premiazione dei Laureus Sport Awards. Il pilota della Yamaha ha infatti dovuto cedere a Usain Bolt, l’uomo più veloce della Terra che si è aggiudicato il premio come “Sportivo dell’anno”. Niente da fare, quindi per Rossi che avrebbe dovuto superare la concorrenza – oltre che del giamaicano – anche di Roger Federer (tennis), Alberto Contador (ciclismo), Lionel Messi (calcio) e Kenenisa Bakele (atletica). Bolt ha fatto valere le sue tre medaglie d’oro dell’ultimo mondiale di atletica e i nove titoli mondiali di Rossi (di cui l’ultimo proprio nel 2009) non sono bastati per superare al rush finale il detentore dei record nei 100 e 200 metri. Nella cerimonia di Abu Dhabi, però, c’è stato anche spazio per una piccola celebrazione da perte del Ministro degli Esteri Franco Frattini, il quale ha voluto sottolineare che Rossi è stato il miglior ambasciatore d’Italia nel Mondo.
Domani la presentazione ufficiale della Repsol Honda a Madrid
Finalmente la Repsol Honda si presenta in modo ufficiale. A poco meno di un mese dal semaforo verde del Qatar – che segnerà l’inizio della stagione 2010 del motomondiale – il team della casa giapponese ha comunicato la data della presentazione. Domani, dalle 18 nel Palazzo dello Sport del Trial Indoor di Madrid, la Repsol Honda presenterà il team con i piloti, Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso. Per la scuderia si tratta di una scelta già compiuta lo scorso anno: anche nel 2009 la Repsol Honda aveva scelto Madrid come sede per la presentazione. Quest’anno la scuderia presenta la nuova RC212V, moto ufficiale del team che ha già girato a Sepang per le prime due sessioni di prove libere. La presentazione della Repsol Honda farà parte del programma della quarta prova del Mondiale di Trial Indoor, dove il pilota della Repsol Toni Bou cercherà di confermare la sua leadership provando a vincere il suo quarto campionato consecutivo.
Lorenzo: “Sarò ai test in Qatar. Mi manca la mia M1”
In Spagna sono sicuri. Jorge Lorenzo recupererà per i prossimi test in Qatar. Lo scrive la stampa iberica, secondo la quale il pilota maiorchino della Yamaha sta smaltendo al meglio i postumi dell’infortunio che lo ha costretto a saltare la seconda sessione di prove libere di MotoGP in Malesia. Lorenzo, infatti, era stato vittima di un incidente sul circuito del Montmelò quando era scivolato con una moto da cross durante un allenamento: nella caduta aveva riportato la frattura della mano destra e secondo i medici per il suo recupero sarebbe servito almeno un mese di tempo. Nonostante la mano sia ancora dolorante, lo spagnolo ha deciso di tornare a correre, pur sapendo che non sarà facile ottenere un buon tempo. Eppure con il mondiale che inizierà esattamente tra un mese (via da Losail l’11 aprile), Lorenzo sa che i test potrebbero essere importanti per continuare lo sviluppo della M1 appena accennato nelle prove di Sepang ad inizio febbraio.
Moto2: nel team Mapfre Asper di Meglio vola, Simon è in difficoltà
Due piloti, un solo team. E sensazioni differenti dopo le prove di Jerez De la Frontera. Alla fine della seconda sessione di test in Andalucia della Moto2, nel team Mapfre Aspar dominano sentimenti contrapposti: se Mike di Meglio ha trovato le giuste soluzioni per la sua moto, Julian Simon ha dovuto risolvere qualche problema tecnico di troppo, soprattutto nell’ultima parte di prove. Gli inconvenienti di Simon, hanno demoralizzato il pilota spagnolo che si è ritrovato a faticare sia sulla pista asciutta che su quella bagnata e ha dovuto passare parecchie ore fuori e dentro ai box per capire dove migliorare la moto.
Classe 125: Efren Vazquez si candida per la lotta al mondiale
Il motomondiale accende i riflettori sulla 125. Non ci sono solo la famosa MotoGP (con i suoi piloti velocissimi) e la Moto2 (l’innovativa neonata classe che costringe tutti a utilizzare il propulsore Honda). Cresce anche l’attesa per il campionato dell’ottavo di litro che due giorni fa ha concluso la seconda serie di test a Jerez De la Frontera. Tra i piloti che possono lottare per il titolo 2010 c’è anche Efren Vazquez, che si candida come uno degli outsider di lusso. Nelle prime uscite della 125, il pilota del team ufficiale Derbi, ha dimostrato di essere in ottima forma e dal prossimo 11 aprile (via dal circuito di Losail in Qatar) potrebbe inserirsi nella bagarre per il titolo iridato. Vazquez sta confermando un ottimo feeling con la Derbi e i suoi risultati sono il frutto di un intenso lavoro, iniziato a Barcellona, proseguito a Valencia e poi concluso – momentaneamente – a Jerez.
Classe 125: microfrattura del radio per Lorenzo Savadori
Chiamateli pure rischi del mestiere. Se Jorge Lorenzo si è fratturato la mano destra dopo una caduta – a 30 km/h a Barcellona – non è andata meglio a Lorenzo Savadori in 125cc. Il pilota italiano del team Matteoni CP Racing è rimasto vittima di un infortunio durante l’ultimo giorno di prove libere a Jerez De la Frontera. Mentre la MotoGP attende di tornare in pista in Qatar – dove si svolgerà l’ultimissima prova prima dell’inizio ufficiale della stagione 2010 –, la Moto2 e l’ottavo di litro si sono ritrovate a Jerez per la terza sessione di prove. E proprio sul circuito andaluso, Savadori si è infortunato, mettendo a rischio la sua partecipazione ai prossimi test di Jerez.
Valentino Rossi in aiuto dell’amico Marco Simoncelli
Di campione in campione. Mentre si fa sempre più interessante l’attesa della nuova sessione di prove della MotoGP, Valentino Rossi ha incoronato Marco Simoncelli come futuro campione della regina del motomondiale. Il nove volte campione del mondo – che in MotoGP ha trionfato ben sette volte – ha voluto incoraggiare uno dei nuovi volti della categoria sostenendo che il pilota del team San Carlo Honda Gresini ha tutte le potenzialità per diventare un protagonista in MotoGP. “Deve solo rimanere tranquillo” ha detto Rossi, riferendosi soprattutto al momento negativo che sta attraversando l’ex campione di 250.
Test a Jerez Moto2 e 125: sotto la pioggia dominano de Angelis e Rabat
Si sono conclusi ieri i test sul circuito di Jerez de la Frontera dedicati alle classi Moto2 e 125cc del motomondiale. Ma per i piloti delle due categorie non sarà l’ultima apparizione sul tracciato andaluso: il prossimo 27 marzo (fino a lunedì 29) torneranno per la seconda sessione di test a Jerez, l’ultima prima del via della stagione da Losail in Qatar (11 aprile). L’ultima giornata di prove in Spagna è stata condizionata dalle avverse condizioni meteorologiche: sotto la pioggia il più veloce in Moto2 è stato il sanmarinese Alex de Angelis che ha ottenuto il crono migliore (anche se lontanissimo dalle prestazioni degli scorsi giorni a causa della pista bagnata) fermato 1:55.280; alle sue spalle si è piazzato Toni Elias che ha fatto registrare il tempo di 1:56.031, un crono niente male se confrontato al 1:56.246 della prima giornata quando la pista era bagnata.
Jorge Lorenzo a Maiorca special guest della “Lorenzo Competicion”
Jorge Lorenzo fa beneficenza. Mentre attende di poter tornare in moto dopo il brutto incidente di Barcellona a metà febbraio che gli ha impedito di partecipare alla seconda sessione di prove libere a Sepang, il pilota della Yamaha è stato a Palma di Maiorca per inaugurare un nuovo circuito dedicato alle giovani promesse spagnole. Nonostante i problemi alla mano destra, fratturata nella caduta durante gli allenamenti al Montmelò sull moto da cross, il maiorchino è riuscito a trovare il tempo per vedere realizzato finalmente uno dei progetti a cui teneva di più, la realizzazione del circuito nella sua isola natale. Nello scorso weekend il pilota della Yamaha – che nella prima settimana di marzo è stato coinvolto nel tour della casa giapponese in Asia per la promozione delle novità Yamaha, si è recato a Palma di Maiorca per la prima giornata del torneo interscolastico di moto “Lorenzo-Competicion”.
Moto2, Karel Abraham è ottimista per il campionato 2010
Mentre la MotoGP è ancora in pausa in attesa dei prossimi test in Qatar, l’attenzione si concentra sulla Moto2, la neonata classe del motomondiale che ha preso il posto della 250. L’ex quarto di litro sta provando a Jerez De la Frontera e tra i team che possono ritenersi soddisfatti dei test c’è sicuramente la Cardion AB Motoracing, che dopo Valencia, ha ottenuto risultati interessanti anche in Andalucia. Per la seconda volta sono stati provati i motori Honda – fornitore unico dei propulsori – e Karel Abraham, pilota della scuderia, ha parlato di “sensazioni molto positive”.
Test a Jerez per Moto2 e 125: dominano Elias e Marquez
Se il countdown per la Formula 1 è già iniziato, al via del motomondiale 2010 manca ancora un mese. Ma il pre-stagione delle due ruote sta regalando sorprese: la Moto2, neonata classe che ha preso il posto della 250, sta iniziando ad interessare il pubblico. Sarà la novità del motomondiale, saranno i motori Honda uguali per tutti, sarà la cilindrata (600cc e non più 250cc) che rende la Moto2 più simile all’attuale MotoGP, ma la neonata classe piace e l’attesa del via a Losail (11 aprile) si fa sempre più spasmodica. Intanto i piloti, dopo aver chiuso le prove a Valencia, si sono trasferiti sul circuito di Jerez De la Frontera per un’altra sessione di test. Ma ancora una volta la pioggia ha rovinato parte delle prove – dopo che a Valencia ci si era messo pure il freddo. Con il tempo che ha concesso solo brevi scampoli di sereno, i piloti hanno potuto effettuare solo pochi giri sulla pista asciutta e i tempi della prima giornata (sabato) non sono stati migliorati. Il più veloce è stato sempre lo spagnolo Toni Elias che ha mantenuto quasi mezzo secondo di vantaggio sugli inseguitori. Julian Simon, uno dei principali protagonisti dell’ex quarto di litro, ha invece avuto qualche problema: “Abbiamo provato a montare degli pneumatici nuovi, ma quando ho tentato il giro veloce, in entrata della seconda curva, mi è scappata la ruota davanti e sono stato disarcionato finendo a terra” ha detto il pilota spagnolo.
MotoGP: a Valencia test per la FB Corse con la Dorna e la IRTA
Continua la marcia di avvicinamento della FB Corse al mondo della MotoGP. Mentre i principali protagonisti della classe regina del motomondiale sono in attesa di provare per la terza volta le moto nel pre-stagione (appuntamento in Qatar), il team FB Corse sta preparando la prima uscita ufficiale su un circuito del mondiale. Si tratta di Valencia che il prossimo 15-17 marzo ospiterà i test del team che schiera Garry McCoy come pilota. Ma quella spagnola non sarà una sessione di prove “normale”: se i primi due giorni saranno infatti dedicati ai test privati, l’ultima giornata vederà la partecipazione di una rappresentanza da parte della Dorna e dell’IRTA, che dovranno decidere se la moto e la scuderia sono abbastanza competitivi per trovare posto all’interno della griglia di MotoGP.