Se in pista la gara del Mugello é stata molto tranquilla, lo stesso non si può dire rispetto a quanto accaduto sugli spalti. Al termine della giornata infatti, si contano arresti, denunce e 20 Daspo. E’ questo il bilancio finale del servizio di ordine pubblico per il Gran Premio d’Italia che si e’ svolto dal primo al 3 luglio all’Autodromo di Barberino del Mugello (Firenze). Le attivita’ di prevenzione e repressione, hanno visto l’impiego congiunto e coordinato del personale della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato, in coabitazione col servizio d’ordine organizzato dalla direzione dell’autodromo, hanno portato alle denuncia di 44 persone per il reato di “scavalcamento ed invasione di luogo in occasione di manifestazione sportiva, in quanto colte, anche con l’ausilio del sistema di videosorveglianza, a superare indebitamente la recinzione esterna dell’autodromo“. Venti tra queste sono state colpite da Daspo con “divieto di frequentare circuiti automobilistici per 3 anni“. Nel corso delle attivita’ mirate alla prevenzione e repressione della vendita e dell’uso di sostanze stupefacenti invece, 2 persone sono state arrestate e 25 denunciate. 79 sono le persone sono state sanzionate e segnalate per possesso di droga ai fini di uso personale. Infine, sono stati sequestrati 405,63 grammi di sostanza stupefacente, tra cocaina, hashish, marijuana e droghe sintetiche.
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MotoGp, Stoner il più veloce nei test del Mugello
Ad appena 12 ore dal GP d’Italia, approfittando anche delle condizioni meteo favorevoli, più della metà dei piloti della MotoGP sono scesi in pista per effettuare test ufficiali. Al termine dell’intera giornata il più veloce, manco a dirlo, è stato ancora lui, Casey Stoner. Il leader della classe regina, infatti, ha ulteriolmente abbassato di sei decimi il tempo della pole position, fermando il cronometro sul tempo di 1’47″326. L’australiano della Repsol Honda Hrc, che ha anche provato un nuovo forcellone, è stato pure protagonista di un piccolo incidente alla curva numero 1 durante la mattina, ma è riuscito a completare lo stesso 47 giri nell’arco dell’intera giornata. Subito dietro si é piazzato Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini): l’italiano, che impegnato questi test nel ricercare una soluzione per alcuni problemi di grip riscontrati domenica durante la gara, è stato l’unico insieme a Stoner a scendere sotto la barriera dell’1’48, con il suo 1’47″422. Il secondo del podio di ieri, Andrea Dovizioso ha invece fatto segnare un 1’48″061, a 735 millesimi dal tempo del compagno di squadra australiano. Con l’ultimo pilota del team Repsol Honda Hrc, Dani Pedrosa, la casa giapponese ha approfittato dell’occasione per testare alcune novità nell’elettronica delle loro RC212V.
L’esordiente Karel Abraham, ha effettuato 46 giri del tracciato. Il ceco del team Cardion AB Motoracing ha ottenuto il quinto miglior tempo della giornata, sfruttando i test per migliorare le sospensioni nell’anteriore. Settimo tempo per lo spagnolo della Rizla Suzuki, Alvaro Bautista, che ha girato con una nuova mescola per lo pneumatico anteriore ed alcune variazioni nell’elettronica, mentre Randy De Puniet (Pramac Racing) ha provato un’evoluzione del telaio della sua Desmosedici, e, come lui, il pilota del team Mapfre Aspar Hector Barbera. Il francese e lo spagnolo hanno poi chiuso rispettivamente in ottava e quarta piazza. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), é terminato nono, mentre ha completato la top ten con Sylvain Guintoli.
MotoGp, Valentino Rossi a novembre diventerà padre
Nonostante il Mugello non gli abbia portato bene per il secondo anno di file, Valentino Rossi potrà ben presto consolarsi e dimentica in fretta il primo anno in Ducati: infatti, presto il nove volte campione del mondo sarà padre. La sua fidanzata tunisina Marwa Klebi è incinta da quattro mesi e presto darà alla luce il primogenito di Valentino, di cui però ancora non si conosce il sesso. La compagna del nove volte campione del mondo, che ha 25 anni ed è da poco laureata in odontoiatria, ha iniziato a frequentare il Dottore due anni fa ed era presente anche nel paddock del Mugello, nonostante sia sempre rimasta dietro le quinte. Domenica però ha deciso di uscire allo scoperto ed è stata avvistata (come mostra la fotografia, n.d.r.) in motorino dietro ad un sorridente Valentino.
MotoGp, le pagelle del Gran Premio d’Italia
Il GP d’Italia ha visto il ritorno alla vittoria di Jorge Lorenzo, primo al traguardo davanti a Dovizioso e Stoner. Queste le nostre pagelle sulla gara di ieri al Mugello.
LORENZO 10 – Lo spagnolo é stato praticamente perfetto. Parte bene, non si perde d’animo quando Stoner scappa via e Dovizioso gli dà filo da torcere. Poi ritorna con prepotenza da campione: va a riprendere l’australiano e lo brucia, lasciando tutti a bocca aperta: il maiorchino é tornato.
DOVIZIOSO 8 – Finalmente abbiamo potuto vedere in pista un Dovi all’altezza delle aspettative. Il forlivese dà battaglia dall’inizio alla fine: resta incollato a Lorenzo senza però riuscire ad avere la meglio. Poi, quando il suo nuovo avversario diventa Stoner, lo sorpassa senza timori reverenziali e lo tiene dietro sino al traguardo.
SPIES 7 – Perde terreno alla partenza e resta per diverso tempo imbottigliato nel traffico del gruppone a ridosso dei primi, ma alla fine riesce a trovare un buon quarto posto, ottenuto dopo una lunga lotta con Simoncelli. Sarà protagonista sino alla fine.
STONER 6.5 – Il pilota da battere questa volta fa cilecca. Dopo aver dominato i primi 11 giri del Gran Premio d’Italia, da un certo momento in poi perde terreno e se la prende con la pressione delle gomme (ma se avesse dato tutti questi problemi, sarebbe stata incisiva a gomme calde già dopo qualche giro, invece che partire da otto giri dal termine su 23 totali). Insomma, l’australiano non ama perdere e quando questo accade spesso si giustifica con scuse poco credibili. A volte, forse, basterebbe ammettere che ha vinto è stato il più forte.
BARBERA 6.5 – Mostra un grande carattere nella prima parte di gara, quando lotta metro dopo metro chiarendo a tutti, anche al Dottore, che non vuole fare sconti a nessuno. Avvincente il duello con Rossi.
ROSSI 6 – Ma non si era detto la 1000 andava “molto meglio”? Se da un lato é vero che Vale guida questa moto da poco tempo e che per questo non ha avuto molto tempo per settarla, è vero anche che non è cambiato quasi nulla rispetto agli altri GP. I risultati finali sono sempre molto lontani dal podio e con distacchi notevoli dai migliori.
SIMONCELLI 6 – Super Sic questa volta non é caduto, né ha creato problemi agli altri piloti in gara: é questo é già un passo in avanti. Lotta con Spies, ma il Sic velocissimo delle prove libere e delle qualifiche si perde troppo spesso durante le gare.
PEDROSA 5 – Lo scorso anno aveva dimostrato di poter vincere anche con un problema a una spalla, mentre questa volta rientra con molta difficoltà, parte da lontano, prova a recuperare, si mostra molto nervoso. Basti vedere che non accetta nemmeno le scuse di Super Sic: un momentaccio, urge un periodo di riflessione.
Motomondiale, Marquez trionfa in Moto2 al Mugello. In 125cc Terol prosegue il suo dominio
Marc Marquez (Suter) é tornato alla vittoria nella gara della Moto2 del Gp d’Italia, ottavo appuntamento del Motomondiale. Lo spagnolo ha vinto dopo un bel duello con il tedesco Stefan Bradl (Kalex) e con il britannico Bradley Smith (Tech 3), che hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza posizione. Quarto é giunto il sammarinese Alex De Angelis (Motobi) davanti ad Andrea Iannone (Suter). Bradl resta comunque leader nella classifica iridata con 147 punti contro i 95 di Marquez.
Nico Terol ha invece trionfato nella gara della 125cc del Gp d’Italia, ottavo appuntamento del Motomondiale. Lo spagnolo dell’Aprilia, già leader iridato, ha consolidato il suo primato vincendo al Mugello davanti al francese Johann Zarco (Derbi): terzo l’altro giovanissimo spagnolo Maverick Vinales, in sella all’Aprilia del team di Paris Hilton. Simone Grotzkyj, tredicesimo, anch’egli in sella ad una Aprilia, è stato il primo degli italiani al traguardo. Nella classifica iridata Terol sale a 153 punti contro i 114 di Zarco. Il tedesco Jonas Folger (Aprilia), caduto a due giri dalla fine, resta fermo a 101 punti e viene scavalcato anche da Vinales, terzo con 106 punti.
MotoGp, Gran Premio d’Italia: Lorenzo torna Campione. Super Dovizioso, Stoner deluso. Sic: “Pedrosa mi ha rotto le scatole”
Jorge Lorenzo è distrutto ma felice dopo aver ottenuto il successo nel GP d’Italia della MotoGP: “Sono esausto, ho dato tutta l’energia che avevo dentro e l’ho buttata in pista – ammette lo spagnolo della Yamaha – non è stato facile superare Dovizioso e Stoner ma alla fine sono riuscito a vincere questa gara che è magnifica“.
Andrea Dovizioso è raggiante per il suo secondo posto nel Gran Premio d’Italia e fa i complimenti a Jorge Lorenzo per il successo al Mugello: “Lo spagnolo oggi aveva qualcosina in più ma è il milgior momento del mio campionato, guardiamo avanti – dice il pilota Honda – è stata una gran gara, ho tirato per tutto il tempo“.
E’ invece rammaricato Casey Stoner per il terzo posto nel GP d’Italia della MotoGP: “Con il collo non ho avuto problemi e devo dire che anche la moto andava bene – racconta il leader del mondiale – forse ho sbagliato la pressione degli pneumatici. Già stamattina la pressione delle gomme era elevata ma in gara ha fatto più caldo e così, dopo 6-7 giri, ho cominciato a perdere un pò di grip, ho avuto difficoltà a portare la moto e la cosa migliore da fare era essere costante, non potevo spingere di più. Mi sento frustrato, con le gomme giuste avrei potuto vincere senza problemi“.
Dopo il quinto posto nel Gran Premio d’Italia della MotoGP, sul circuito del Mugello, Marco Simoncelli torna a parlare della polemica a distanza con Dani Pedrosa, originatasi in occasione dell’incidente di Le Mans, costato ben quaranta giorni di stop e un intervento chirurgico allo spagnolo: “Pedrosa mi ha rotto le scatole – sbotta il centauro romagnolo – forse non si è accorto che è passato un mese e mezzo da Le Mans e ancora tira fuori questa storia. Ho detto quello che penso di lui e non sono belle cose, anche lui ha detto tutto quello che aveva da dire e anche troppo. Ora basta, mi sono rotto di parlare di questa cosa. E’ meglio avere l’aria nel cervello piuttosto che altro. Io mi accontento di avere l’aria…“.
Valentino Rossi é contento ma resta molto realista nel commentare il sesto posto nel Gran Premio d’Italia della MotoGP, soprattutto alla luce del dodicesimo posto della partenza: “Ho avuto un pò di problemi con la frizione in partenza e durante la gara e ho perso anche del tempo per sorpassare, ma anche senza quei problemi il distacco rimane troppo grande – riconosce il pilota della Ducati – siamo andati meglio che ad Assen. Stamattina abbiamo fatto un setting diverso della moto che me la fa curvare un pò meglio e sono riuscito ad andare meglio di ieri ma per oggi pomeriggio non avevamo abbastanza dati per crescere ancora“.
MotoGp, Lorenzo trionfa al Mugello: battuto Stoner nel Gran Premio d’Italia
L’Ordine d’arrivo del Gran Premio d’Italia della MotoGp sul circuito toscano del Mugello:
1. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha), in 41 min 50 sec et 89/1000
2. Andrea Dovizioso (ITA/Honda) a 0.997
3. Casey Stoner (AUS/Honda) 1.143
4. Ben Spies (USA/Yamaha) 8.980
5. Marco Simoncelli (ITA/Honda) 9.076
6. Valentino Rossi (ITA/Ducati) 26.450
7. Hector Barbera (ESP/Ducati) 28.745
8. Dani Pedrosa (ESP/Honda) 32.043
9. Colin Edwards (USA/Yamaha) 33.421
10. Nicky Hayden (USA/Ducati) 34.724
11. Hiroshi Aoyama (JPN/Honda) 37.359
12. Karel Abraham (CZE/Ducati) 43.964
13. Alvaro Bautista (ESP/Suzuki) 47.654
14. Randy de Puniet (FRA/Ducati) 48.840
15. Toni Elias (ESP/Honda) 1:15.199
Classifica mondiale dopo il Gran Premio d’Italia della MotoGp corso sul circuito toscano del Mugello:
1. Casey Stoner (AUS/Honda) 152 punti
2. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha) 133
3. Andrea Dovizioso (ITA/Honda) 119
4. Valentino Rossi (ITA/Ducati) 91
5. Nicky Hayden (USA/Ducati) 77
6. Ben Spies (USA/Yamaha) 74
7. Dani Pedrosa (ESP/Honda) 69
8. Hiroshi Aoyama (JPN/Honda) 56
9. Colin Edwards (USA/Yamaha) 53
10. Marco Simoncelli (ITA/Honda) 50
11. Hector Barbera (ESP/Ducati) 44
12. Karel Abraham (CZE/Ducati) 37
13. Toni Elias (ESP/Honda) 35
14. Cal Crutchlow (GBR/Yamaha) 32
15. Alvaro Bautista (ESP/Suzuki) 30
16. Loris Capirossi (ITA/Ducati) 22
17. Randy de Puniet (FRA/Ducati) 12
18. John Hopkins (USA/Suzuki) 6
19. Kousuke Akiyoshi (JPN/Honda) 3
MotoGp, Stoner pretende di più: “Potevo fare meglio”. Spies carico, Simoncelli promette di fare il buono. E Rossi…
Nonostante l’ennesima pole ottenuta al Mugello con un tempo di tutto rispetto, Casey Stoner pensa che avrebbe potuto fare ancora meglio se solo le condizioni meterologiche fossero rimaste inalterate. “Ieri avevo dei dubbi per il problemi al collo ed è andata male – ha raccontato Stoner ai microfoni di Italia 1- Poi ho fatto un trattamento ed oggi è andata bene, non ho avvertito alcun fastidio. Il tempo l’ho realizzato con una gomma usata, non ho fatto il tempo a mettere quella nuova, altrimenti potevo fare ancora meglio“.
“La moto lavora bene, mi sento pronto per fare una buona gara domani“. Questo il pensiero del pilota della Yamaha Ben Spies che ha commentato ai microfoni di Italia 1 la seconda posizione conquistata al termine della sessione delle qualifiche della MotoGp in vista del Gp d’Italia in programma domani. “L’obiettivo alla vigilia era di conquistare una delle prime cinque posizioni per partire bene domani e ce l’ho fatta“, ha detto Spies, fresco reduce dal successo di una settimana fa ad Assen.
“Sono piuttosto sereno. Le sciocchezze le ho fatte, mi sono il tolto il peso…”. Marco Simoncelli domani partirà dalla terza posizione nella classe MotoGp del Gp d’Italia. Il pilota del team Honda Gresini è infatti reduce dall’incidente provocato al primo giro del Gp d’Olanda disputato sabato scorso a Assen, che ha coinvolto il campione del mondo, Jorge Lorenzo. “Le cagate le ho fatte…“, dice Simoncelli ai microfoni di Mediaset. “La moto è a posto, come già è successo in passato. Mi sento a mio agio, speriamo che la pista sia asciutta“.
“Cerchero’ di salvare il salvabile. Non riesco a guidare bene la moto, non mi fido a spingere. Il gap rispetto ai migliori rimane sempre lo stesso“. Valentino Rossi non si dà ancora per vinto, né accetta un ruolo da comprimario nel Gp d’Italia in programma domani. Il ‘Dottore’ domani scatterà dalla non prorpio consona 12esima posizione sull’asfalto del Mugello. “Avevamo tante soluzioni da provare, la pioggia ci ha bloccato“, ha dichiarato Rossi, dopo la sessione delle qualifiche condizionate dal maltempo. “Facciamo fatica, il distacco rimane sempre lo stesso rispetto ai primi. Con la Gp11.1 abbiamo risolto i problemi in accelerazione, ma i problemi sull’anteriore rimangono perchè non abbiamo apportato modifiche davanti“, aggiunge.
Motomondiale, per Stoner pole e record al Mugello: male Rossi, solo 12°.
Sarà ancora una volta Casey Stoner a partire in pole position nella classe MotoGp domani nel Gp d’Italia, ottava prova del motomondiale. Il pilota australiano della Honda è stato infatti il più veloce nelle qualifiche chiudendo con il miglior tempo di 1’48″034, che ha fatto registrare all’inizio della sessione, poco prima che la pioggia riprendesse a cadere sulla pista del Mugello. Alle sue spalle, in prima fila, ci saranno la Yamaha dello statunitense Ben Spies (1’48”479) e la Honda del team Gresini di Marco Simoncelli (1’48”485). Quarto posto per Andrea Dovizioso (Honda, 1’48”694), che ha preceduto le Yamaha dello spagnolo e campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo e dello statunitense Colin Edwards. Continua, invece, il momento nero della Ducati. Il primo dei piloti con la rossa è stato l’americano Nicky Hayden che è nono con un ritardo di 1”475. Non ingrana nemmeno la Gp12 di Valentino Rossi, che proprio sulla pista dove è stata sviluppata la sua moto (con motore 1000), non é riuscita a fare meglio del 12/o tempo, conquistando appena la quarta fila. Valentino accusa un ritardo da Stoner di 1”868.
MOTO2 e 125CC – Nella Moto2 sarà invece Marc Marquez a partire davanti a tutti. Lo spagnolo, in sella alla sua Suter, ha girato in 2’05″312. Secondo posto, a mezzo secondo da Marquez, per il rinato sammarinese Alex De Angelis (Motobi), che ha chiuso davanti alle Tech 3 del britannico Bradley Smith e del belga Xavier Simeon. Mattia Pasini (Ftr) partirà invece dall’ottava posizione in griglia. Quattordicesimo Andrea Iannone (Suter), mentre Simone Corsi (Ftr) è addirittura ultimo a 3″250 da Marquez. In 125cc invece, la pole é andata a Johann Zarco. Il francese della Derbi ha dunque ottenuto la prima pole in carriera grazie al tempo di 1’58″988, fatto segnare prima che arrivasse la pioggia. Lo spagnolo Luis Salom, é arrivato secondo in sella all’Aprilia alle spalle di Zarco, accusandoo un distacco di 1″632, mentre l’altro spagnolo Sergio Gadea, del team di Paris Hilton, è giunto terzo a quasi 2″. La prima fila è stata completata dall’altro spagnolo Efren Vazquez, anch’egli in sella a una Derbi. Il primo degli italiani è Simone Grotzkyj, quattordicesimo in sella ad Aprilia.
Motomondiale, il Gran Premio del Giappone il 2 ottobre
Carmelo Ezpeleta, il patron della Dorna, la società organizzatrice del motomondiale, ha confermato oggi che il Gp del Giappone verrà disputato regolarmente. “La Federazione Internazionale Motociclismo – ha spiegato Ezpeleta – ha emesso un comunicato la scorsa settimana e un altro verrà emesso domani nel quale sarà ribadito che se la situazione rimarrà come quella attuale il Gp del Giappone si disputerà regolarmente il 2 ottobre. Inoltre anche noi abbiamo inviato in Giappone una delegazione che dovrà preparare una relazione entro la fine di luglio e se verranno confermate le condizioni attuali il GP si farà“.
MotoGp, Simoncelli parte subito forte. Pedrosa: “Bello tornare”. Rossi: “Una giornata inutile”
Anche oggi, come spesso sta capitando ultimamente, Marco Simoncelli nelle prime prove libere del Gran Premio d’Italia TIM è risultato il più veloce in mattinata, mentre nel pomeriggio, le condizioni metereologiche alquanto bizzarre, hanno limitato enormemente le prove con Simoncelli è stato praticamente fermo al box rimandando a domani il lavoro programmato per oggi. “È stata una giornata molto positiva perché sono stato subito veloce appena sono sceso in pista questa mattina. La moto va bene e non vedo l’ora di tornare in pista domani mattina. Peccato che questo pomeriggio le condizioni fossero davvero particolari con la pista che non si capiva bene se era asciutta o bagnata. A quel punto non valeva assolutamente la pena di girare prendendosi dei rischi inutili. Speriamo che domani ci siano condizioni di pista asciutta perché girare al Mugello con questo asfalto è veramente fantastico. La moto praticamente ha la configurazione di Assen ed ho subito trovato un buon feeling. Chiaramente dobbiamo limare ancora qualcosa su elettronica ed assetto però in generale sono soddisfatto e contento“.
Lo spagnolo Dani Pedrosa, assente da tre gare nel motomondiale della MotoGp, a causa dell’infortunio alla spalla è tornato in pista con la sua Honda Repsol per il Gp d’Italia al Mugello. “E’ bello tornare in moto e ritrovare il ritmo. Certo, ho dolore soprattutto nelle frenate più violente e nelle curve a destra, ma è normale. Considerato che non salgo su una moto da un mese e mezzo, questa mattina non ho fatto così male. So che la gara sarà dura e che soffrirò per i 23 giri della corsa. Questo circuito, caratterizzato da tanti cambi di direzione, è particolarmente impegnativo da un punto di vista fisico. Domani avremo tutto il giorno per lavorare e spero di fare delle buone qualifiche. Con lo sforzo, aumenterà anche il dolore -aggiunge il pilota della Honda-, ma cercherò di prepararmi tra i due turni, riposando, sottomettendomi a dei trattamenti e cercando di fare il massimo nei giri che riuscirò a fare. Sono positivo. Questo pomeriggio sono stato fortunato perchè la pioggia leggera ha condizionato il turno e io ho potuto approfittarne per riposare un pò. Domani sarà dura perchè tutti miglioreranno il tempo e dovrò fare uno sforzo maggiore“.
In attesa di poter ammirare anche quest’anno il tradizionale casco celebrativo, portato da Valentino Rossi nel sabato del Mugello, per il Dottore il GP d’Italia é iniziato in salita: “E’ stata una delle giornate più inutili da quando corro e non sono riuscito a lavorare per problemi insignificanti: un cavo difettoso e un problema eletrronico. Comunque meglio averli il venerdi che in qualifica o gara. Alla fine ho fatto solo 7 giri, ma sono sicuro che sabato faremo bene“. Rossi poi entra nel dettaglio dei problemi di giornata: “Abbiamo avuto dei problemi causati da un cavetto difettoso sulla moto numero uno che si è spenta. Poi ho preso l’altra e anche con quella ho avuto dei problemi elettronici, quindi non siamo riusciti a migliorare il tempo che avevo fatto dopo solo sette giri“.
Motomondiale, Dovizioso si esalta sulla pioggia nelle seconde libere al Mugello
Andrea Dovizioso, in sella alla sua Repsol Honda Hrc è stato il più veloce al termine della seconda sessione di prove libere della MotoGP fortemente condizionata dalla caduta della pioggia. Il forlivese ha timbrato il miglior tempo con un buon 1’49″272. Dietro di lui é arrivato lo spagnolo Toni Elias (LCR Honda), staccato di 2″665, mentre dopo il ritardo della mattina, é arrivato terzo Valentino Rossi con la Ducati ma staccato di 3″278. Quarto tempo per Alvaro Bautista con la Rizla Suzuki a 5″225 e sesto é giunto Randy De Puniet con la Ducati del Pramac Racing a 6 secondi. Tutti gli altri piloti hanno ottenuto tempi superiori al 107%.
MOTO 2 – Marc Marquez dopo aver ottenuto il primo tempo in matinata, ha dominato anche le seconde prove libere della classe Moto2 del Gran Premio d’Italia, ottava prova del Motomondiale in programma sul circuito del Mugello. Lo spagnolo della Suter è stato ancora una volta il più veloce con il tempo di 1’53″330, migliorando di ulteriori 361 millesimi la prestazione del mattino. Secondo tempo, che migliora il terzo posto della mattina, per il sanmarinese Alex De Angelis (Motobi) che è stato più lento dello spagnolo della Suter di soli 141 millesimi. A tre decimi dal sanmarinese delle Motobi, é arrivato un altro italiano, l’abruzzese Andrea Iannone, mentre il leader della classifica iridata, il tedesco Stefan Bradl (Kalex) ha chiuso quarto a 0″424.
125cc – E’ stato il pilota Sergio Gadea a far registrare il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia, nella classe 125. Lo spagnolo dell’Aprilia ha girato in 2’02″167, precedendo così il tedesco Sandro Cortese (anche lui su Aprilia in 2’02″758) e il britannico Danny Webb (Mahindra Racing, 2’03″285). Il primo degli italiani è stato Massimo Parziani (team Faenza Racing Aprilia), undicesimo on 2’04″338. Tredicesimo Kevin Calia (MGP Racing Aprilia, 2’04″665), 15esimo Luigi Morciano (Team Italia FMI Aprilia, 2’05″192) e 21esimo Alessandro Tonucci (Team Italia FMI Aprilia, 2’06″440).
Motomondiale, Simoncelli brucia Stoner nelle libere del mattino al Mugello
Nella prima sessione delle prove libere del Gran Premio d’Italia di MotoGp, disputatesi questa mattina, si é assistito al solito dominio delle Honda. Sul circuito del Mugello il più veloce è stato ancora una volta Marco Simoncelli (San Carlo Gresini), che ha girato con il tempo di 1’48″987, soffiando lo scettro per il miglior tempo per soli 40 millesimi all’australiano Casey Stoner (1’49″027). Subito dietro Andrea Dovizioso, terzo a un decimo (1’49″088), seguito dalle due Yamaha di Jorge Lorenzo e Ben Spies, fresco vincitore del Gran Premio di Silverstone di domenica scorsa. Settimo tempo invece per il rientrante Dani Pedrosa, a 1″1 da Simoncelli, mentre in netto ritardo é arrivato Valentino Rossi, solo 14° con la Ducati, a oltre due secondi (1’50″780).
MOTO 2 – Nella classe Moto2, Marc Marquez ha dominato la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia di motomondiale. Lo spagnolo della Suter è stato il più veloce, ed ha girato con il tempo di 1’53″701, precedendo di poco più di tre decimi il tedesco della Kalex, Stefan Bradl (1’54″02), attuale leader della classifica piloti. Terzo tempo per un ottimo e redivivo Alex De Angelis (Motobi), a 583 millesimi (1’54″284): tra gli altri italiani, é arrivato quinto Michele Pirro, sesto Andrea Iannone, 12esimo Mattia Pasini, mentre più indietro ci sono Simone Corsi (17^), Raffaele De Rosa (20^) e Alex Baldolini (21^).
125cc – E’ invece iniziato sotto il segno di Nicolas Terol il weekend del Mugello per la classe 125cc. Nella prima sessione di prove libere del Gran premio d’Italia, lo spagnolo dell’Aprilia ha fatto segnare il miglior tempo con 1’58″673, lasciando indietro di oltre otto decimi al francese Johann Zarco (1’59″537) mentre il terzo tempo è di Efren Vazquez, a poco più di un secondo (1’59″679). Il miigliore degli italiani, 12^ a quasi due secondi e sei decimi da Terol, è stato Massimo Parziani, più indietro gli altri due azzurri, Luigi Morciano (15^) e Simone Grotzkyj (16^).
MotoGp, tutti i numeri del Gran Premio d’Italia
Ecco tutti i fatti e le statistiche del Gran Premio d’Italia TIM.
1989 – E’ il numero totale di punti di Jorge Lorenzo nella sua carriera. Se Lorenzo domenica chiuderà fra i primi 5, diventerà il 10º pilota in 63 anni di storia del Campionato del Mondo di motociclismo a raggiungere lo storico traguardo dei 2000 punti.
349 km/h – E’ il picco massimo di velocità registrata al Mugello, firmato da Dani Pedrosa nella prima sessione di prove libere del venerdì del 2009.
100% – Tutte e nove le precedenti gare MotoGP corse al Mugellocon le quattro tempi sono state vinte dai piloti partiti dalla prima fila della griglia.