MotoGp, Spies a Valencia nonostante l’infortunio alla spalla

Dopo la caduta patita nel corso del giro di ricognizione all’Estoril, Ben Spies ha peggiorato la sua situazione per l’infortunio alla caviglia sinistra, con cui già convive dal GP di Francia. Il pilota americano del team Tech 3 stringerà dunque i denti per guidare nel prossimo weekend a Valencia. L’obiettivo di Texas Terror sono soprattutto i test che si terranno dopo la gara sul “Ricardo Tormo” in cui darà inizio alla sua avventura con il team ufficiale Yamaha. “Mi sono fatto male alla caviglia ed è piuttosto doloroso – ha detto il “rookie of the year – Dovrò fare degli accertamenti una volta in Spagna, ma la mia intenzione è di correre a Valencia e fare anche i test”. Il team Tech 3 ha inoltre confermato che utilizzerà Colin Edwards come tester estemporaneo per la Moto2 a Valencia, e ha confermato di aver ingaggiato l’inglese Bradley Smith e il francese Mike Di Meglio per la sua squadra.

MotoGp, Toni Elias nel 2011 con la RC212V del team Cecchinello

Lo spagnolo Toni Elias, come annunciato già nei giorni scorsi, dopo essersi laureato due settimane fa campione del mondo nella prima stagione della Moto2, tornerà in sella ad una MotoGP. Lo spagnolo, che ha conquistato il titolo iridato con il team guidato da Fausto Gresini, nel 2011 correrà nuovamente nella classe regina avendo sottoscritto un accordo che lo vedrà gareggiare in sella alla RC212V del Team LCR di Lucio Cecchinello. “Inutile dire che sono entusiasta di tornare in MotoGP e sono felice di farlo con il Team LCR. Voglio ringraziare Lucio e la Honda per credere in me e ho davvero molta voglia di fare bene. Conosco Lucio da molto tempo e abbiamo anche corso insieme nella 125cc dal 1999 al 2001; il suo Team, pur non essendo ufficiale, è molto ben organizzato e professionale. Inoltre essere l’unico pilota è una garanzia maggiore per me” ha commentato lo stesso Toni Elias.

Molto soddisfatto anche Lucio Cecchinello.”Innanzitutto desidero ringraziare Randy De Puniet per la preziosa collaborazione e per i successi che abbiamo condiviso prima in 250cc e poi in MotoGP nelle cinque stagioni insieme. La possibilità di lavorare con Toni Elias è un grande stimolo per noi perchè questo era il momento importante per presentare ai nostri sponsor e ai nostri supporter un nuovo progetto. La cosa bella è che Toni ed io abbiamo corso insieme nella 125cc: io ero alla fine della mia carriera di pilota e lui agli inizi e mi ricordo benissimo che era un avversario molto, molto ostico e molto determinato. Nel tempo ha continuato a migliorarsi e sicuramente è un pilota con una grande grinta ed esperienza!”.

L’Interwetten Honda MotoGP Team è ormai prossimo alla vigilia del suo ultimo Gran premio nella classe regina. Il team di Daniel M. Epp con Hiroshi Aoyama come pilota, infatti, abbandonerà definitivamente la MotoGP dopo il GP di Valencia che domenica chiuderà la stagione 2010. Il giapponese annuncerà al “Ricardo Tormo” con quale squadra firmerà per il 2011, mentre il team si concentrerà sul lavoro di perfezionamento con lo svizzero Tom Lüthi nella classe Moto2 e sulla preparazione di nuovi progetti e un ritorno alla MotoGP nel 2012.

MotoGp, scintille finali tra Rossi e Lorenzo in vista di Valencia

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno ancora una gara a disposizione (Valencia, domenica) per scrivere l’ultimo capitolo del 2010 loro infinito duello. Al momento però, in attesa di scendere in pista, i due se le suonano attraverso i media. Valentino spera di vincere per giungere secondo in classifica generale dietro lo spagnolo già campione, e per riscattare l’episodio del 2006 quando proprio sulla pista di Valencia, perse la sfida per l’iride con una scivolata a vantaggio dell’americano Nicky Hayden che nel 2011 sarà al suo fianco in Ducati.

Frecciate soprattutto da parte dello spagnolo, che attacca sostenendo la tesi che avrebbe preferito che Valentino fosse restato con lui in Yamaha, non tanto per spirito di scuderia, quanto per sfidarlo nuovamente ad armi pari. “Con la stessa moto – spiega – non ci sono scuse, mentre ora che correrà in Ducati, sia io sia lui in caso di sconfitta potremo sempre dire che la moto non va o che l’altra va meglio“. E continua: “Chi è più forte tra noi due? Beh, io quest’anno io, chiaramente“. Il finale è solo leggermente più leggero. Nell’affermare di essere maturato nel corso degli anni, di aver guadagnato in tranquillità, aggiunge, velenosetto: “… perchè ci sono piloti che imparano e altri no. Valentino ad esempio a inizio carriera cadeva venti volte all’anno, ora non cade quasi mai. Anche io sono uno che impara“.

Torniamo a Rossi. “Certo che mi piacerebbe molto provare a vincere questa gara finale – ha detto attraverso un comunicato diffuso dalla Yamaha – perchè sarebbe bello per concludere questa partnership, che ha avuto così tanti momenti belli. Abbiamo migliorato l’impostazione della nostra moto di nuovo a Estoril, quindi spero che saremo in buona forma a Valencia, anche se non è mai stata la miglior pista per me in questi ultimi anni. In ogni caso questo è un weekend speciale e farò tutto quello che posso. Sono terzo in campionato dopo Estoril e la seconda posizione in classifica non è impossibile, anche se sappiamo Dani è forte a Valencia ed ha ancora 19 punti di vantaggio“.

Moto, Berlusconi a sorpresa all’Eicma. Battute e risate con Lorenzo e Biaggi

C’è stato anche un improvviso e piacevole intermezzo sportivo durante l’intervento a sorpresa del primo ministro Silvio Berlusconi all’inaugurazione del Salone del Ciclo e motociclo alla Fiera di Milano. Il premier ha infatti scherzato sia con Jorge Lorenzo, campione del mondo della MotoGP, che  con Max Biaggi, re della Superbike. “Quanti anni hai? Solo 23? Pensa che io ne ho tre volte tanto”, ha detto Berlusconi allo spagnolo. Questa la battuta riservata a Biaggi: “Hai vinto il Mondiale a 39 anni? Non pensarci, io sto inventando un sistema per vivere fino a 120…“.

L’attenzione dei giornalisti presenti, era però tutta concentrata sul nuovo scottante “caso Ruby”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal capo del governo: “Sono fatto così da sempre – spiega come aveva già fatto alcuni giorni fa – qualche volta mi capita di guardare in faccia una bella ragazza, ma è meglio essere appassionato di belle ragazze che gay. Ho un problemino – aveva detto poco prima parlando sempre della marocchina ospite delle feste ad Arcore – avrei da sistemare una certa Ruby in uno di questi stand…“. La metafora sportiva è lo strumento giusto per attaccare i media: “Non leggete i giornali, vi imbrogliano. Gli attacchi che arrivano al governo che non ha le idee chiare e non otterrebbe risultati? La realtà è che anche in quest’ultimo vertice europeo a Bruxelles abbiamo fatto un mare di gol“. Infine, Silvio Berlusconi ha rilasciato anche una frase sulla continuità del governo in carica: “La maggioranza ha i numeri per andare avanti e lo farà“, ha detto il presidente del Consiglio. Quella di Berlusconi alla Fiera di Milano è stata dunque una visita a sorpresa. “Sono riuscito a spostare un impegno internazionale per essere qui“, ha affermato prima di addentrarsi tra gli stand con una sosta particolare a quelli della Ducati e della Brembo e dileguarsi dall’assedio dei giornalisti.

MotoGp, Rossi vuole vincere a Valencia nell’ultima gara con la Yamaha

Dopo 7 lunghe stagioni condite da 4 titoli in MotoGp, l’avventura di Valentino Rossi in Yamaha é oramai giunta al passo di addio. Una storia d’amore che ha avuto quasi sempre e solo alti ma che ora è finita, o meglio: é quasi finita. Sì, perché manca ancora l’ultimo appuntamento del Mondiale prima di chiudere il libro dei ricodi ed aprire una nuova pagine della carriera del pesarese. Nel GP di Valencia, in terra ‘nemica’ nella tana del neo campione del mondo Jorge Lorenzo, il Dottore vorrebbe infatti piazzare l’ultima zampata della stagione e magari centrare il secondo posto finale nella classifica piloti, per fare uno sgarbo all’altro pilota di casa, Pedrosa.

Alla fine eccoci qua, è la mia ultima gara con la Yamaha. Sarà per tutti un weekend emozionante – afferma il pilota di Tavullia Ovviamente vorrei vincere quest’ultima gara, sarebbe un modo splendido per chiudere questo rapporto che ha regalato tanti momenti splendidi – continua Rossi che conferma il suo ottimismo – Abbiamo migliorato l’assetto della nostra moto nel Gp del Portogallo e speriamo di essere in buona forma a Valencia, anche se questo non è stato il miglior tracciato per me negli ultimi anni. Questo però – ribadisce – è un fine settimana speciale e quindi faremo il possibile”. Valentino è attualmente terzo in classifica ma il secondo posto non é troppo lontano: “Dopo la gara dell’Estoril sono diventato terzo nel Mondiale. Il secondo posto non è impossibile da raggiungere anche se sappiamo che Dani è molto forte a Valencia e ha ancora 19 punti di vantaggio”.

MotoGp, le classifiche piloti e costruttori dopo il Gp del Portogallo

Ecco le classifiche del mondiale piloti e costruttori della classe Moto Gp dopo il gran premio del Portogallo sul circuito di Estoril, penultimo appuntamento dell’anno, vinto dal nuovo campione del Mondo, Jorge Lorenzo.

Classifica piloti – 1. Jorge Lorenzo (Spa) 358 punti. 2. Dani Pedrosa (Spa) 236 3. Valentino Rossi (Ita) 217 4. Casey Stoner (Aus) 205 5. Andrea Dovizioso (Ita) 195 6. Ben Spies (Usa) 163 7. Nicky Hayden (Usa) 163 8. Marco Simoncelli (Ita) 115 9. Randy De Puniet (Fra)110 10. Marco Melandri (Ita) 100 (costruttori)

Classifica costruttori – 1. Yamaha 370 punti (Campione del Mondo); 2. Honda 331; 3. Ducati 266; 4. Suzuki 101.

MotoGp, le pagelle del Gran Premio del Portogallo. Lorenzo fa il marziano, gran duello Dovizioso-Simoncelli

Oggi all’Estoril c’è stato poco da fare: Jorge Lorenzo si è dimostrato di un altro pianeta, con il Dottore che non può far altro che restare a guardare. E se i due davanti volano via, Dovizioso e Simoncelli hanno regalato grandi emozioni. Stoner scivola sulla ghiaia e commette l’ennesimo errore di una stagione buttata al vento. Diamo dunque i voti ai protagonisti del Gran Premio del Portogallo.

Jorge Lorenzo: 10 – Ennesimo capolavoro di una stagione straordinaria. Ennesima vittoria di un pilota che si é già laureato campione del mondo con tre gare d’anticipo. Parte bene, continua la gara rallentando dopo una partenza super, completa la sua domenica recuperando, passando Valentino Rossi con una semplicità disarmante e volando verso la vittoria. Ancora una volta. Bravo, bravissimo Jorge.

Andrea Dovizioso: 9 – L’unico pilota insieme all’altro italiano Sic Simoncelli, a regalare emozioni vere nella domenica portoghese. La volata finale è infatti, strepitosa ma ancor più bella è la sfida, il duello per quasi tutti i 28 giri dell’Estoril con il suo connazionale. Bravissimo Dovi a spuntarla proprio a pochi metri dal traguardo.

Marco Simoncelli, 9 – Come sopra. Davvero molto bella la sfida con il Dovi. Bello tutto, a Super Sic é mancato solo lo sprint finale, il millesimo su quel rettilineo. Gara comunque fantastica per Marco.

Valentino Rossi: 8 – Mezzo punto in meno per una partenza non proprio esaltante. Il Dottore però recupera, si illude di vincere e infine, per una volta, deve inchinarsi allo strapotere del rivale Lorenzo. Non c’è gara e non c’è medicina Doctor.

Nicky Hayden: 5.5 – Parte bene, lotta, va in testa, ma alla fine finisce per perdere tutto. Una gara dunque in chiaro scuro per il pilota americano della Ducati. Ci ha provato e per un qualche giro è riuscito anche a imporre il proprio ritmo alla gara. Seconda parte di gara però, davvero da dimenticare.

Casey Stoner: 4 – Comincia nel migliore dei modi come il compagno, ma dopo cinque giri finisce la sua gara nella ghiaia dell’Estoril. Ancora uno scivolone per l’australiano: una stagione buttata al vento.

MotoGp, la Yamaha Campione del Mondo costruttori

Grazie alla vittoria ottenuta oggi in Portogallo all’Estoril da Jorge Lorenzo, la Yamaha si è laureata per la seconda volta consecutiva – dopo lo scorso anno con Rossi campione del mondo della classe MotoGp nella categoria dei costruttori. La Casa dei tre diapason comanda con 379 punti contro i 331 della Honda, staccate Ducati e Suzuki, rispettivamente terza con 266 punti e quarta con 101 punti.

Motomondiale 125cc, Marquez trionfa all’Estoril: Mondiale ad un passo

Marc Marquez ha vinto il Gp di Portogallo sul tracciato dell’Estoril, consolidando così il primato nella classifica iridata della classe 125. Lo spagnolo della Derbi, costretto ad una partenza dalla pit lane in seguito ad una caduta durante il giro di ricognizione, si è cpmunque imposto davanti al connazionale Nico Terol (Aprilia) e al britannico Bradley Smith (Aprilia) al termine di una mini-gara di soli nove giri e dopo una sospensione per pioggia.

MotoGp, Dovizioso si gode il terzo posto: “Bel duello con Simoncelli”

Dovizioso: “Che lotta con Simoncelli” – Andrea Dovizioso si gode l’ottimo terzo posto ottenuto al Gran Premio del Portogallo, raggiunto dopo un’entusiasmante e lunghissimo duello con Simoncelli: “Sono contento della terza posizione, era importante ma non sono contento della velocità, non sentivo bene la moto e non potevo spingere di più. Ho commesso anche un errore e stavo per cadere ma mi sono concentrato, ne avevo quattro davanti ma ho avuto una grande forza di carattere che mi è piaciuta“.

MotoGp, Rossi senza scuse: “Lorenzo era troppo veloce”

Rossi: “Lorenzo era troppo veloce” – Di fronte a certe gare, anche un secondo posto, nonostante una gara condotta per tutta la prima parte, va bene al Dottore: “L’anno scorso qui eravamo andati veramente piano, c’erano condizioni molto particolari e all’inizio ho deciso di prendermi qualche rischio. Ma non avevamo abbastanza passo e Lorenzo era più veloce. Mi è venuto a riprendere e poi è andato via, complimenti a lui. Questa è una pista dove va molto forte. Comunque, sono ancora terzo in campionato e non è impossibile chiudere secondo, non male visto che ho saltato quattro Gp“.

MotoGp, Lorenzo fa il modesto: “Non pensavo di raggiungere Rossi”

Lorenzo: “Non pensavo di raggiungere Rossi” – Col titolo già in tasca, Jorge Lorenzo oggi ha corso per la gloria. E all’Estoril é arrivato l’ennesimo trionfo. Un trionfo raggiunto grazie a una grande rimonta su Rossi, prima raggiunto e poi staccato: “Abbiamo corso in condizioni molto difficili, è stata una gara molto difficile sin dall’inizio. Quando ero al decimo giro non pensavo di riprendere Vale ma piano piano sono andato sempre più veloce e abbiamo centrato questa vittoria”.

MotoGp, un super Lorenzo asfalta Rossi e trionfa in Portogallo

Jorge Lorenzo aspettava questo momento da moltissimo tempo. Lo spagnolo neo campione del mondo aveva ancora un ultimo tassello da incastrare nel puzzle perfetto di questa stagione. Rifilare una pesante lezione a Valentino Rossi, ultimamente con l’obiettivo di oscurare quanto più possibile la vittoria del titolo iridato del compagno di squadra. A Estoril però, è stato Jorge è salire in cattedra lasciando al “Dottore” solo le briciole. Anche Rossi lo ha ammesso alla fine della corsa: “E’ stato più veloce di me”. Nessun accenno dunque alla spalla o a problemi sulla moto. Niente, solo una super prestazione di Lorenzo. Per Vale dunque una piccola resa in attesa di riprovarci ancora a Valencia tra 7 giorni e poi prendere finalmente in mano la Ducati per la grande rivincita nel 2011.

Per ora la “rivincita” é andata a Jorge. Lo spagnolo ha zittito così le malelingue che cominciavano ad accusarlo di aver vinto solo perché il pesarese e Pedrosa si erano fatti male. La seconda parte di gara è stata semplicemente spaventosa. Raramente infatti, si era visto qualcuno capace di staccare Rossi in quel modo a metà di una gara.

E dire che dopo le prime tornate del Gran Premio, sembrava di dover assistere ad una gara nelle mani di Rossi. Dopo 5 giri Vale, bravissimo a districarsi nel traffico di inizio corsa, ha preso di prepotenza il comando della gara sorpassando il rivale al tornantino in salita. Il nove volte iridato ha subio accelerato, prendendo un paio di secondi di margine su Jorge che però non ha mollato la presa. Dietro di loro Casey Stoner si è autoeliminato dalla contesa scivolando con la sua Ducati nella ghiaia, mentre per gli altri non c’è stato da subito niente da fare.

Nemmeno il tempo di pensare che Rossi spoteva vincere davanti al rivale, che ecco la reazione di Lorenzo. Jorge ha infatti progressivamente accelerato e al 16° giro ha sverniciatato il Dottore in fondo al rettilineo d’arrivo. In molti pensavano all’ennesimo duello emozionate da vivere, ma Lorenzo è subito letteralmente sparito dalla visuale di Rossi, alla fine staccato di 8”6. Dietro di loro invece, bellissimo duello tra Dovizioso e Simoncelli chiuso col podio del forlivese proprio sul rettilineo finale. Nono Marco Melandri, 13° Loris Capirossi. E ora tutti a Valencia. L’ultima resa dei conti di casa Yamaha prima di un 2011 che per gli appassionati è fin troppo lontano.

Motomondiale Moto2, all’Estoril trionfa Bradl su un ottimo Baldolini

È andata a Stefan Bradl la vittoria del GP del Portogallo della Moto2. Il tedesco della Suter è venuto fuori alla distanza e si è guadagnato la vittoria al termine di un acceso duello finale contro il nostro Alex Baldolini. Il 25enne cesenate, finalmente rientrato nelle posizioni che contano, non è purtroppo riuscito a staccare il tedesco e nonostante sembrasse più veloce nella parte finale della pista ha dovuto alla fine cedere al rivale tedesco. Sull‘ultimo gradino del podio anche lo svizzero Aegerter. Niente da fare invece per lo spagnolo Toni Elias, vincitore del primo titolo iridato della classe Moto2. Prima è caduto, poi si è rimesso in pista ma alla fine ha finito per ritirarsi. Rimpianto invece per la gara di Andrea Iannone. Partito dal fondo dello schieramento, l’abruzzese era pian piano riuscito a risalire vicinissimo ai primi posti. Ma a 8 giri dalla fine è caduto in fondo al rettilineo dopo il traguardo, proprio quando una favolosa rimonta non sembrava più impossibile. Ci ha provato Baldolini ma non ce l’ha fatta nemmeno lui.