Suzuki Gladius 650, tutt’altra categoria!

suzuki-gladius

Ci sono moto che passano inosservate – suggerisce la propaganda della Suzuki – e poi ci sono le altre, quelle che vengono esentate dalla categoria di cui sopra. Per il gruppo orientale, la Gladius non può confondersi con nessun’altra moto.

Sportivo motore bicilindrico V2 da 650cc con tecnologia estremamente avanzata; look moderno, maneggevolezza assoluta e facilità di guida. Stile, tecnologia ed efficienza si sposano in una due ruote spettacolare: la Gladius di Suzuki. Compatto telaio a traliccio realizzato in tubi d’acciaio; linee affilate del copritelo ad interagire con i dettagli del telaietto e del carter e completare la forma del lucido coprisilenziatore in acciaio inossidabile.

Suzuki RMX 450 Z, a novembre l’ultima versione motore Enduro

rmx-450-z

La RMX 450Z dotata di avviamento elettrico e iniezione elettronica è pronta per il suo debutto che avverrà nel prossimo autunno, ed esattamente nel mese di Novembre. La Suzuki infatti è lieta di presentare il suo ultimo capolavoro, composta da un motore ad enduro di alto livello, con un telaio e serbatoio in alluminio.

L’iniezione Kehin deriva da quella utilizzata sulla RM-Z 450, mentre le sospensioni sono tarate per la guida prettamente enduristica. L’impianto delle luci è adatto alla guida notturna, il cambio ha 5 rapporti e al posteriore troviamo il classico cerchio da 18″.

Completano l’opera, la piastra paramototore e il vaso di espansione del liquido di raffreddamento. Anche la 250 è stata modificata, 4 tempi del tutto inedita, rivista nel motore e nel telaio. L’iniezione è priva di batteria e sfrutta un corpo stile farfalla da 43 mm. Il motore raggiunge regimi importanti, toccando i 13.500 giri/min: aumentano così la potenza e la coppia erogate. Prezzo di base 4200 euro a salire.

Accessori Suzuki realizzati in carbonio

sticker-suzukiGli accessori in carbonio realizzati da Suzuki hanno una finutura della superfice di alto livello, si adattato alla vostra moto perfettamente. Il materiale ha uno spessore tale da dare stabilità e resistenza. Le parti in carbonio sono estremamente eleganti grazie anche al rivestimento trasparente con il quale sono ricoperte.

Portatarga reclinabile in alluminio, spessore 3 mm, verniciato nero satinato. Le dimensioni ridotte mettono ancora di più in evidenza le misure racing di questa supersportiva. Costruito appositamente per questo modello, permette una sostituzione estremamente rapida e semplice. Va abbinato ad una luce targa optional.Gli accessori in carbonio realizzati da Suzuki hanno una finutura della superfice di alto livello, si adattato alla vostra moto perfettamente. Il materiale ha uno spessore tale da dare stabilità e resistenza. Le parti in carbonio sono estremamente eleganti grazie anche al rivestimento trasparente con il quale sono ricoperte.

Suzuki torna a stupire con GSX-R1000

suzukigsx-r1000

Suzuki GSX-R1000, un mostro a due ruote considerata una delle moto capace di garantire le migliori prestazioni su strada. Top performer tra le 1000 cc, in grado di vincere numerose gare, trofei e campionati e capace di garantire un design ricercato con costanti miglioramenti al motore. Ora, un nuovissimo modello pronto a sbancare il mercato: risultante del lavoro congiunto di tecnici del motore, della ciclistica, dell’elettronica e dell’aerodinamica.

Il motore è ora più corto in senso longitudinale, consentendo in simultanea di accorciare l’interasse e sfruttare un forcellone più lungo. Moto stupefacente: 5 chili di peso in meno rispetto al modello precedente, l’impianto frenante anteriore della GSX R-1000 associa dischi flottanti da 310 mm con pinze a montaggio radiale. La carenatura superiore è ampia e protegge meglio dal vento la parte alta del corpo e le mani, riducendo nel migliore dei modi la turbolenza e il coefficiente di resistenza. La carenatura inferiore è più sottile e contribuisce a ridurre la resistenza all’aria.

Ancora, il faro a riflettore multiplo presenta un nuovo look con la disposizione verticale delle lampade alogene di abbagliante e anabbagliante; gli indicatori di direzione posteriore hanno lampade color ambra coperte da lenti chiare che circondano i bordi esterni del codino; contagiri analogico; display a cristalli liquidi; forcellone con tre sole fusioni; sospensioni più reattive con pistone e spessori più grandi e in grado di rendere più efficace l’uso delle valvole.