L’attesa è ormai agli sgoccioli. Domani alle 10 la Yamaha toglierà i veli dalla nuova moto che sarà presentata in diretta mondiale dal circuito di Sepang. Una presentazione che si annuncia già ricca di novità, quella sulla pista della Malesia, e dopo poche ore si scenderà in pista per i primi test ufficiali della stagione 2010. I piloti sono noti: il team ha dato fiducia a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo che anche per quest’anno si sfideranno ad armi pari. Valentino insegue il decimo titolo iridato, provando a mettere in bacheca il terzo mondiale consecutivo. Lo spagnolo, invece, avrà l’arduo compito di rovinare il progetto di Rossi. Ma sulla pista della Malesia ci saranno anche gli altri protagonisti della nuova stagione, a partire dai “nemici” della Ducati, quei Casey Stoner e Nicky Hayden che hanno svelato la nuova Ducati Desmosedici GP10 a Madonna di Campiglio in compagnia della scuderia Ferrari di F.1, guarda caso i maggiori pretendenti al “cartellino” di Valentino Rossi per la prossima stagione.
Sepang
Ben Spies a Sepang dopo due mesi senza Yamaha
A volte ritornano. È il caso di Ben Spies che lo scorso anno è stato tra i protagonisti nell’ultima gara di MotoGp di Valencia e che da quest’anno correrà con la Yamaha del team Yamaha Tech 3. Per due mesi lo statunitense non ha guidato una moto e ormai non vede l’ora di tornare in sella per affrontare i test in Malesia sulla pista di Sepang. Per Spies saranno i secondi test della stagione e da giovedì potrà ricominciare a prendere confidenza con la sua Yamaha. “Sono felice di poter tornare a guidare dopo tre settimane, ma non ho fretta di provare tutte le novità nei prossimi test – ha spiegato lo statunitense di Memphis –. Voglio solo percorrere tanti giri per valutare il settaggio della moto: dopo i test di Valencia non sono state cambiare troppe cose e quindi voglio fare il massimo per ottenere dei buoni risultati. Prima però, dovrò ritrovare feeling con la moto, perché è da mesi che non guido una moto in certe condizioni: non ho fatto molta preparazione con le moto, piuttosto ho cercato di lavorare con la squadra per seguire le evoluzioni”.
Barbera attende i test di Sepang per l’esordio in MotoGp
L’attesa del mondiale MotoGp inizia a farsi snervante. Non solo per i piloti. Chiedete, ad esempio, a Hector Barbera che lo scorso anno ha chiuso al secondo posto il mondiale in 250 con tre vittorie (Qatar, San Marino e Valencia) in sella all’Aprilia del Pepe World Team. Per il 2010, lo spagnolo è stato promosso in MotoGp e non vede l’ora di poter montare sulla sua nuova Ducati Desmosedici, dopo le prime prove effettuate sui circuiti di Valencia e di Jerez nel finale della scorsa stagione. Per i test di Sepang in Malesia, il pilota spagnolo è tranquillo e preparato anche fisicamente, dopo aver svolto un’intensa preparazione nei mesi invernali che ha puntato sulla muscolatura degli arti superiori.
La Sprint Technology Racing di Rolfo è già pronta
Appassionati di motomondiale, adesso s’inizia a fare sul serio. Non ufficialmente, però. La prima sessione di test programmati dalla Dorna avverranno solo tra poco più di una settimana, ma c’è già chi ha provato la nuova moto su una pista vera. È il caso del team Sprint Technology Racing di Moto2 che non ha atteso le prove di Sepang in Malesia e ha macinato chilometri a Jerez de La Frontera, uno dei circuiti più adatti ai test in questa stagione. La pista, infatti, sorge nel sud della Spagna, in Andalucìa vicino a Cadice e nonostante l’inerverno, la temperatura è mite. Ne sa qualcosa Roby Rolfo che ha appena concluso la tre giorni di prove programmata sul circuito spagnolo: se nella prima giornata ha girato con 17 gradi, il secondo la temperatura ha superato i 20, per poi tornare sui 18 gradi nell’ultimo giorni. Con queste condizioni, la MMX Suter Moto2 ha ottenuto delle buone prestazioni con ottimi tempi che hanno iniettato fiducia al pilota italiano.
La Bimota si svela all’Expo Bike di Verona
Tutto pronto per l’esordio della Moto2. Dalla prossima stagione, la neonata classe del motomondiale vedrà il ritorno alle gare della Bimota, la casa automobilistica di Rimini che fornirà il telaio alla FB Corse. L’annuncio ufficiale della presenza del nuovo team di Moto2 è stato fatto lo scorso weekend al Motor Bike di Verona. Alla presentazione della scuderia, che sarà equipaggiata con la Bimota HB4, c’era anche il pilota ufficiale Simone Grotzkyj. Svelati quindi i colori del team che si affidano al bianco e al rosso; ma a Verona è stata anche l’occasione per osservare da vicino i segreti della FB Corse che spera di ottenere buoni risultati grazie alla partnership con la Bimota, il cui progetto di moto è stato curato da Andrea Acquaviva.
L’appendice infiammata non ferma Valentino Rossi
Valentino Rossi e la Ferrari, un amore sempre dichiarato, ma mai consumato. E adesso, per il test previsto tra due giorni a Barcellona, ci si mette anche un’appendice infiammata. Sembra incredibile, ma il nove volte campione del mondo, Valentino Rossi, potrebbe dare forfait alla scuderia del Cavallino per problemi di salute. Il pilota della Yamaha, infatti, è stato ricoverato in ospedale lo scorso weekend a causa di dolori allo stomaco. Per fortuna i medici hanno ritenuto non necessario operare il 30enne di Tavullia, dimesso dalla struttura sanitaria con un trattamento per cercare si curare l’infiammazione all’appendice. Le condizioni di Rossi sono stabili e The Doctor dovrebbe essere in pista con la monoposto della Ferrari, anche se la sua presenza non è ancora certa al cento per cento.
MotoGp, Simoncelli e Aoyama test a Sepang
Marco Simoncelli e Hiroshi Aoyama sono pronti a saggiare la nuova classe della MotoGp e, dopo aver assistito ai test della Ducati Aspar di Hector Barbera sul circuito di Jerez de la Frontera, sono proprio i due piloti a essere impegnati nelle prove con le nuove moto.
Simoncelli, infatti, pilota del Team Gresini, e Aoyama hanno in previsione test sulla moto in programma sul circuito di Sepang tra il 21 e il 23 dicembre per una sessione straordinaria di test pre-campionato con la vecchia versione della RC212V.
MotoGP, test Sepang: le voci di Rossi e Stoner
Il paddock di Sepang (Malesia) si sta svuotando, i piloti della MotoGP si apprestano a tornare a casa dopo un’intensa tre-giorni di test ufficiali, che potrebbe già aver fornito indicazioni importanti sul prossimo mondiale. Salvo sorprese, sempre possibili, sarà di nuovo duello tra Rossi e Stoner, con il “vecchietto” Capirossi ad incalzare ed una pattuglia di giovani piloti a darsi battaglia nelle posizioni di rincalzo.
MotoGP, test Sepang: è sempre Stoner-Rossi
E venne il giorno delle simulazioni di Gran Premio, e venne l’ora di rilevamenti cronometrici ancor più strabilianti rispetto a quelli fatti registrare nel day-2 dei test ufficiali di Sepang (Malesia). Per il resto, ben poco sembra essere cambiato. Questo almeno stando all’analisi dei rapporti di forza messi in luce tra giovedì ed oggi, con Casey Stoner e Valentino Rossi sempre lì a guidare la graduatoria incalzati dall’ottimo Capirossi di questo avvio di stagione. Dietro di loro, tanti buoni piloti pieni di speranze, ma ancora privi di certezze.
Certezze che invece comincia ad acquisire Stoner: nonostante l’intervento chirurgico di novembre per ridurre la frattura al polso, l’australiano rimane il più veloce del lotto sul giro secco. Merito della sua Ducati GP9, certo, ma anche delle sue qualità di test-driver che gli hanno consentito – e continuano a consentirgli – di individuare i problemi della moto così da poterli risolvere al più presto. Le modifiche di ieri sembrano aver avuto effetto, se è vero che nell’ultimo dei 38 giri di test il buon Casey ha stampato un 2’01”043 più veloce di un secondo circa rispetto ai migliori tempi della scorsa stagione.
Test Sepang, seconda giornata: Stoner veloce ma dolorante, Rossi-Capirossi giocano
Stazione di Sepang, si scende! Potrebbe essere questa l’immagine più adatta a descrivere i miglioramenti evidenziati nei rilevamenti cronometrici fatti registrare nel corso della seconda giornata di test ufficali della MotoGP, convenuta in Malesia in pompa magna (presenti tutti e 17 i piloti) per mettere a punto, durante questo secondo week-end di febbraio, le moto in vista della prossima stagione. I protagonisti dell’ “episodio 2”, dopo l’esordio di ieri, sono rimasti gli stessi: Stoner, il campione del Mondo Valentino Rossi, ed il sorprendente Loris Capirossi, parso già in forma campionato.
Il più veloce di giornata, dopo l’exploit di giovedì di “Capirex”, è stato l’australiano su Ducati; che la GP9 di Borgo Panigale sarebbe stata molto performante non era in discussione (e il 2:01.483 è lì a dimostrarlo), ma il risultato ottenuto in questo caldo pomeriggio malese (mentre in Italia era mattina) non ha soddisfatto appieno il buon Stoner, preoccupato per le condizioni del polso operato in inverno: “Mi dà molto fastidio e non riesco a fare più di due o tre giri di seguito – ha dichiarato, al termine della sessione, il pilota – così è difficile lavorare sul setup, perché mi devo fermare troppo spesso”.
Sepang: Capirossi domina i primi test, bene Stoner e Rossi
Primo “giorno di scuola” per i piloti del Mondiale MotoGP 2009, che scatterà da Losail (Qatar) il prossimo 12 aprile (come l’anno scorso, l’esordio sarà in notturna, ndr). I centauri della classe regina sono convenuti, già a partire dai primi giorni della settimana, a Sepang (Malesia), per effettuare il primo week-end di test ufficiali in vista della stagione che si appresta a cominciare. La tre giorni di prove malesi ha visto i motori dei 17 contendenti (lo scorso anno erano 18) riaccendersi: da un lato, c’era da valutare lo stato di forma di alcuni piloti reduci da infortunio; dall’altro, ad incuriosire gli addetti era la risposta dei team al regime di monogomma, con la casa nipponica Bridgestone unico fornitore per tutte le Case.
Valentino Rossi ha 6 punti in più. Di sutura…
Come qualcuno ha ironizzato, Valentino Rossi si presenterà ai nastri di partenza del Mondiale MotoGP che sta per cominciare con 6 punti di vantaggio. Peccato – per lui – si tratti di punti di sutura, necessari per ricucire quelle ferite alla mano ed al piede sinistri che il campione di Tavullia si è procurato incappando in un banale incidente domestico. Rossi è infatti inciampato mentre stava chiudendo una tenda della sua abitazione, incontrando – nella caduta che ne è seguita – sulla propria traiettoria un tavolino in vetro, che ha rotto.
Risultato? Corsa (e non poteva essere altrimenti, visto il personaggio…) al più vicino ospedale e ricorso alle cure mediche del caso. Il pilota Yamaha non ha riportato ulteriori conseguenze, ma la “casa del diapason” ancora non sa se potrà disporre della sua prima guida durante la prima sessione di test ufficiali in programma a Sepang (Malesia) a partire dal prossimo giovedì 5 febbraio. Anzi, in realtà Rossi ci sarà. Ma chi può dire quanta della sua efficienza perderà per via dei punti? Alle porte c’è una stagione di riconferme, sarebbe stato forse meglio cominciarla col piede giusto…