Moto2, Smith sfida Marquez per il titolo 2012 con la sua Suter

Il Mondiale 2012 é ancora lontano, ma Bradley Smith ha già lanciato la sua sfida a Marc Marquez in vista della prossima stagione della Moto2.

Con sette gare vinte nel 2011 e sconfitto in campionato da Stefan Bradl solamente a causa dell’infortunio che lo ha costretto a saltare l’ultimo e decisivo gran premio a Valencia, lo spagnolo é di diritto il favorito del prossimo Mondiale.

Smith, giovane pilota inglese della Tech3 che ha conquistato quest’anno tre podi, sostiene però di poterlo battere sul suo stesso terreno.

MotoGp, scintille finali tra Rossi e Lorenzo in vista di Valencia

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno ancora una gara a disposizione (Valencia, domenica) per scrivere l’ultimo capitolo del 2010 loro infinito duello. Al momento però, in attesa di scendere in pista, i due se le suonano attraverso i media. Valentino spera di vincere per giungere secondo in classifica generale dietro lo spagnolo già campione, e per riscattare l’episodio del 2006 quando proprio sulla pista di Valencia, perse la sfida per l’iride con una scivolata a vantaggio dell’americano Nicky Hayden che nel 2011 sarà al suo fianco in Ducati.

Frecciate soprattutto da parte dello spagnolo, che attacca sostenendo la tesi che avrebbe preferito che Valentino fosse restato con lui in Yamaha, non tanto per spirito di scuderia, quanto per sfidarlo nuovamente ad armi pari. “Con la stessa moto – spiega – non ci sono scuse, mentre ora che correrà in Ducati, sia io sia lui in caso di sconfitta potremo sempre dire che la moto non va o che l’altra va meglio“. E continua: “Chi è più forte tra noi due? Beh, io quest’anno io, chiaramente“. Il finale è solo leggermente più leggero. Nell’affermare di essere maturato nel corso degli anni, di aver guadagnato in tranquillità, aggiunge, velenosetto: “… perchè ci sono piloti che imparano e altri no. Valentino ad esempio a inizio carriera cadeva venti volte all’anno, ora non cade quasi mai. Anche io sono uno che impara“.

Torniamo a Rossi. “Certo che mi piacerebbe molto provare a vincere questa gara finale – ha detto attraverso un comunicato diffuso dalla Yamaha – perchè sarebbe bello per concludere questa partnership, che ha avuto così tanti momenti belli. Abbiamo migliorato l’impostazione della nostra moto di nuovo a Estoril, quindi spero che saremo in buona forma a Valencia, anche se non è mai stata la miglior pista per me in questi ultimi anni. In ogni caso questo è un weekend speciale e farò tutto quello che posso. Sono terzo in campionato dopo Estoril e la seconda posizione in classifica non è impossibile, anche se sappiamo Dani è forte a Valencia ed ha ancora 19 punti di vantaggio“.

MotoGp, il Gran Premio d’Australia sarà l’ennesima battaglia tra Rossi e Lorenzo. Mentre Stoner pensa per sé…

Che le prossime ultime gare possano regalare ulteriore spettacolo, lo sostiene lo stesso Rossi: “Ora che il mondiale è finito, tutti daranno il 100% per vincere le gare. E’ l’unico obiettivo ora. Il Dovi sta andando molto forte, è sempre stato la davanti, e ha preso il posto di Dani che sicuramente qua non sarà al massimo. Poi c’è Stoner che qui è l’uomo da battere. Ha vinto le ultime 3 gare su questo circuito. Va davvero molto forte, così come la Ducati. Poi Stoner è di casa, il tifo per lui sarà forte. Sarà dura batterlo“.

Nessuno quindi mollerà in questo finale di stagione. Nemmeno Lorenzo che ha vinto il titolo Mondiale nello scorso weekend. “A me è capitato una sola volta di fare un finale di campionato sottotono. Nel 2005, quando abbiamo vinto qua il mondiale, è successo che le ultime due gare sono andate male, ma nella mia storia, ogni volta in cui ho vinto il mondiale in anticipo, poi ho vinto anche le gare. Secondo me vorrà farlo anche Lorenzo. Qui adesso è più una questione di onore fra piloti“.

Chi invece si è tirato fuori dalla contesa tra i due piloti della Yamaha, ma che correrà per se stesso in vista dell’atteso riscatto, è Casey Stoner. Il pilota australiano della Ducati, ha infatti tutta l’intenzione di proseguire la striscia positiva che lo vede vincente nella gara di casa dal 2007 a oggi. “Tre gare fa questo appuntamento non prometteva bene per noi perchè la moto non era pronta per lavorare bene su un circuito come quello di Phillip Island. Adesso abbiamo apportato delle modifiche e delle migliorie, quindi siamo fiduciosi. In più non è male correre in condizioni un po’ più fresche, anche se la cosa più bella qui sono le curve veloci” ha spiegato il pilota della Ducati.

Superbike, ad Imola può arrivare il titolo iridato per Max Biaggi e l’Aprilia

La prossima tappa di Imola, penultimo round del Mondiale Superbike “monogommato” Pirelli, come ogni appuntamento in Italia, ha un sapore speciale per l’Aprilia Alitalia Racing Team, rafforzato quest’anno dalla doppia leadership. Max Biaggi domina sin dalla prima gara la classifica piloti, attualmente il vantaggio del pilota romano è di 58 lunghezze su Haslam, mentre l’Aprilia svetta tra i costruttori staccata di 49 punti dalla Suzuki. I 4.959 metri del tracciato del Santerno, diventano i più importanti della stagione, visto che domenica potrebbe esserci la sfida decisiva fra i due unici aspiranti al titolo mondiale Superbike. Il team veneto affiderà l’unica RSV4 al quattro volte iridato Max Biaggi. Non sarà della gara Leon Camier, vittima di una rovinosa caduta durante il weekend tedesco del Nurburgring e ancora convalescente dopo l’operazione allo scafoide del polso destro. Il pilota britannico punta a tornare in pista per l’ultimo appuntamento della stagione, a Magny Cours in Francia. Max Biaggi ha intanto le idee chiare sulla gara di domenica: “Come ho già avuto modo di dire, ad Imola farò il ragioniere spericolato. Combatterò quindi senza risparmiarmi ma, al contempo, tenendo sempre a mente la situazione della classifica e l’importanza di ogni singolo punto. L’esperienza mi insegna che per vincere un Mondiale bisogna essere sempre concentrati, non lasciando nulla al caso: per questo, ancora più che negli altri weekend, sarà importantissimo raggiungere il miglior set-up fin dalle prime prove. Imola è un tracciato con qualche sconnessione di troppo, dovremo lavorare di fino per stare nelle posizioni che contano”.

Ecco la programmazione del weekend di Imola:

Venerdi 24-09-2010:
ore 12.45, Prove libere 1, Superbike
ore 15.45, Qualifica 1, Superbike

Sabato 25-09-2010:
ore 9.00, Prove libere 2, Superstock 1000
ore 10.45, Qualifica 2, Superbike, LA7, diretta
ore 13.50, Prove libere 2, Superbike
ore 15.00, Superpole, Superbike, LA7, diretta

Domenica 26-09-2010:
ore 9.20, Warm up, Superbike
ore 12.00, Gara 1, Superbike, Eurosport/HD e LA7, diretta
ore 15.30, Gara 2, Superbike, Eurosport/HD e LA7, diretta

I canali:
LA7 (Tivù Sat e DTT, in chiaro su SKY)
Eurosport/HD (canale 211 di SKY)
Eurosport 2 (canale 212 di SKY)

Moto Gp, Alonso accetta la sfida di Rossi del 2006. Ma con qualche riserva…

C_27_articolo_36839_GroupArticolo_immagineprincipaleNon sappiamo quanti di voi si ricorderanno della sfida che fu lanciata nel lontano 2006 da Valentino Rossi a Fernando Alonso per il titolo di “re dei motori“. Bene, dopo quattro anni sembra che lo spagnolo abbia deciso ad accettarla e così i due assi di manubrio e volante potrebbero davvero trovarsi di fronte guidando una F1, una MotoGP e una macchina da rally. “Un giorno la accetterò, perché no. Adesso che sono alla Ferrari sarebbe più facile. Qualcosa per lo spettacolo, ma nulla di serio”, ha ammesso Alonso in un’intervista al quotidiano spagnolo “As“. Alonso, comunque, preferisce mettere le mani avanti: “Lui ogni tanto fa un test sulla Formula 1 e se dovessi riuscire pure io a farne uno sulla moto, allora questa sfida si potrebbe fare. Certo, per me guidare una due ruote come fanno i piloti veri sarà impossibile. La vedo abbastanza difficile: magari la accendo e mi si spegne subito …”. E per quanto riguarda il confronto con la vettura da rally? “Non l’ho mai provata, però credo che ci vorrebbe qualche prova prima di guidarla”. Insomma, non siamo di fronte ad un vero e proprio “sì”, ma diciamo ad un “so” o un “nì”. Certo, il sempre più probabile passaggio di Valentino alla Ducati, faciliterebbe l’organizzazione di questo evento, con entrambi i piloti già vestiti di rosso. Appuntamernto al 2011, allora?

Di certo l’arrivo di Stoner in HRC sblocca definitivamente il moto-mercato, perchè ora la Ducati ha un posto libero e sembra che sia giunto il momento giusto per il matrimonio con Valentino Rossi. Il centauro di Tavullia, attualmente infortunato, è da sempre stato accostato al team di Borgo Panigale, ma stavolta sembra si farà davvero sul serio. Infatti, mai occasione più propizia di questa per coronare il sogno di tanti appassionati italiani: dopo i convincenti test di Misano, Rossi potrebbe addirittura rientrare in pista il prossimo weekend, quello del Sachsenring, ed é lì che potremmo assistere al clamoroso annuncio. Prima però, a inizio settimana, ci sarà il tempo per effettiare un altro test sulla M1 Superbike di ritorno da Brno, dove Valentino prenderà la decisione definitiva. Per quanto riguarda il contratto di Casey Stoner, si tratta invece di un biennale da 6 milioni e mezzo, senza opzioni, mentre per quello di Rossi si parla di 13 milioni a stagione con diverse opzioni. Non ci resta che aspettare ancora pochi giorni e poi sapremo tutto sia sul ritorno in pista di Rossi sia sul suo futuro alla Rossa.

Moto Gp, Mugello 2010: Lorenzo prova lo scacco matto a Rossi

rossi-lorenzoC’è grande attesa per il Gp del Mugello, quarta prova del Motomondiale del 2010. Il leader della classifica iridata MotoGP, lo spagnolo Jorge Lorenzo, pur sapendo di correre in casa del “nemico”, non si dà assolutamente per vinto. Il maiorchino del Fiat Yamaha Team infatti, pur sapendo sin troppo bene che la pista toscana è un vero e proprio feudo di Valentino Rossi (anche se lo scorso anno in circostanze meteo molto variabili, vinse Stoner spezzando il dominio del pesarese che è durato dal 2001 al 2008), sa anche altrettanto bene che quest’anno ha tutte le carte in regola per puntare ad ottenere in tutte le gare, il gradino più alto del podio. Infatti, nonostante l’infortunio avuto nel pre-season, il già campione del mondo della 250cc, ha ottenuto un secondo posto (Qatar) e due vittorie (Jerez e Le Mans), nelle prime tre gare della stagione.

Ecco le sue parole, così come riportate da “Sport.es”. “Non sono ossessionato dalla conquista del titolo. Se quest’anno non riuscirò a vincerlo è perché sono giovane e penso che non dovremmo essere impazienti. La verità è che il mio obiettivo è essere campione e un giorno mi ritirerò felice, ma dobbiamo andare passo per passo. Vincerlo è il sogno di tutti. La verità è che ho avuto dei dubbi dopo il mio infortunio pre-stagione ma le cose non potevano andar meglio. L’inizio è stato perfetto e mi sento bene fisicamente e mentalmente. C’è ancora da migliorare la partenza e anche se a Le Mans l’ho migliorata non posso dire di aver risolto il problema. Non vado a Mugello partendo come sconfitto, so che Rossi avrà il sostegno dei tanti tifosi ma ogni volta ho più tifosi dalla mia parte e non mi metto limiti”.

Moto Gp, Lorenzo ha nel mirino Le Mans. “Sono pronto e voglio vincere ancora”

Jorge-Lorenzo-Yamaha okDopo la settimana appena trascorsa, che ha visto il mondo della Moto Gp scosso dalle voci di mercato sulla prossima stagione, si torna finalmente a pensare alle gare. E all’orizzonte c’è il gran premio francese sul circuito di Le Mans. Lo spagnolo della Yamaha Jorge Lorenzo, reduce dalla splendida vittoria di Jerez che lo ha portato in vetta al Mondiale davanti al compagno di squadra Valentino Rossi, è ben consapevole che la stagione è ancora lunga e complicata. Il maiorchino, orgoglioso di aver vinto per la prima volta in casa con la MotoGP, spera di ripetersi ottenendo un altro successo a Le Mans, proprio come avvenne lo scorso anno, in una giornata epica per le condizioni climatiche. Ovviamente la speranza é che quest’anno ci sia quanto meno il sole.