Si scrive Jorge Lorenzo, ma si legge acerrimo nemico di Valentino Rossi. “La mia rivalità con Rossi non è un affare personale, ma solo sportivo” ha voluto precisare lo spagnolo da Sepang, dove si stanno svolgendo le prove ufficiali in vista del campionato 2010. Nella prima giornata Lorenzo ha chiuso col quinto tempo, alle spalle della Suzuki di Loris Capirossi e ben lontano dal compagno di team Rossi che lo scorso anno lo ha costretto ad accontentarsi del titolo di “vice campione del mondo”. “Teoricamente Valentino, Casey, Dani e io possiamo lottare per la vittoria, ma sono certo che si sarà anche qualche altro pilota in grado di inserirsi nel gruppo” ha aggiunto il maiorchino della Yamaha.
Yamaha
Test a Sepang, Valentino Rossi subito davanti a tutti
Si ricomincia da dove avevamo lasciato. Valentino Rossi davanti a tutti e gli avversari costretti ad inseguire. Il prologo della stagione 2010, andato in scena in Malesia sulla pista di Sepang, non riserva sorprese: la Yamaha del nove volte campione del Mondo è ancora in testa, con la Ducati di Stoner alle spalle staccati di quasi mezzo secondo. Nella prima giornata di prove, Valentino ha girato in 2:01.411 dimostrando di avere già un ottimo feeling con la nuova Yamaha YZR M1: le condizioni climatiche – piuttosto simili a quelle che i piloti incontreranno nel corso della stagione – hanno permesso al pilota di Tavullia di ottenere un margine interessante dagli altri concorrenti per il titolo.
MotoGp presentazione Yamaha 2010, Rossi: “Sei motori per 18 gare sono pochi”
La Yamaha lancia l’assalto al campionato MotoGp 2010. È stata presentata la nuova moto di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo direttamente sul circuito di Sepang dove si stanno svolgendo i primi test ufficiali in vista della nuova stagione. Dopo le prove al Montemelò in F.1 con la Ferrari, Rossi è tornato sulle due ruote, spegnendo i sogni dei tifosi del Cavallino: “E’ stata una bella occasione, mi sono divertito e sono stato veloce, ma non credo che sceglierò la F.1” ha dichiarato il pilota di Tavullia. Adesso non c’è più tempo per pensare alle quattro ruote, tra poco inizierà il campionato e serve prepararsi al meglio per affrontare l’agguerrita concorrenza, soprattutto della Honda e della Ducati.
MotoGp, domani i test a Sepang. La Yamaha si presenta in Malesia
L’attesa è ormai agli sgoccioli. Domani alle 10 la Yamaha toglierà i veli dalla nuova moto che sarà presentata in diretta mondiale dal circuito di Sepang. Una presentazione che si annuncia già ricca di novità, quella sulla pista della Malesia, e dopo poche ore si scenderà in pista per i primi test ufficiali della stagione 2010. I piloti sono noti: il team ha dato fiducia a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo che anche per quest’anno si sfideranno ad armi pari. Valentino insegue il decimo titolo iridato, provando a mettere in bacheca il terzo mondiale consecutivo. Lo spagnolo, invece, avrà l’arduo compito di rovinare il progetto di Rossi. Ma sulla pista della Malesia ci saranno anche gli altri protagonisti della nuova stagione, a partire dai “nemici” della Ducati, quei Casey Stoner e Nicky Hayden che hanno svelato la nuova Ducati Desmosedici GP10 a Madonna di Campiglio in compagnia della scuderia Ferrari di F.1, guarda caso i maggiori pretendenti al “cartellino” di Valentino Rossi per la prossima stagione.
Ben Spies a Sepang dopo due mesi senza Yamaha
A volte ritornano. È il caso di Ben Spies che lo scorso anno è stato tra i protagonisti nell’ultima gara di MotoGp di Valencia e che da quest’anno correrà con la Yamaha del team Yamaha Tech 3. Per due mesi lo statunitense non ha guidato una moto e ormai non vede l’ora di tornare in sella per affrontare i test in Malesia sulla pista di Sepang. Per Spies saranno i secondi test della stagione e da giovedì potrà ricominciare a prendere confidenza con la sua Yamaha. “Sono felice di poter tornare a guidare dopo tre settimane, ma non ho fretta di provare tutte le novità nei prossimi test – ha spiegato lo statunitense di Memphis –. Voglio solo percorrere tanti giri per valutare il settaggio della moto: dopo i test di Valencia non sono state cambiare troppe cose e quindi voglio fare il massimo per ottenere dei buoni risultati. Prima però, dovrò ritrovare feeling con la moto, perché è da mesi che non guido una moto in certe condizioni: non ho fatto molta preparazione con le moto, piuttosto ho cercato di lavorare con la squadra per seguire le evoluzioni”.
Lorenzo e la solidarietà per le vittime di Haiti
La MotoGp non dimentica la tragedia di Haiti. Sono passati pochi giorni da quando un tremendo terremoto ha messo in ginocchio la popolazione di Haiti che improvvisamente si è ritrovata senza più niente, se non con gli aiuti internazionali arrivati da ogni parte del globo. Intanto anche i piloti del motomondiale si stanno muovendo per dare una mano ai tanti sopravvissuti di Haiti che sono alla ricerca di ogni genere di prima necessità. Tra i più attivi ad aiutare il Paese centro americano, c’è Jorge Lorenzo, il pilota spagnolo della Yamaha MotoGp. Il vice campione del Mondo 2009 ha fatto una donazione alle vittime del terremoto per l’organizzazione umanitaria Intermon Oxfam. Il pilota maiorchino, che la prossima settimana proverà per la prima volta la versione 2010 della sua moto sul circuito di Sepang all’interno dei test ufficiali promossi dalla Dorna (4 e 5 febbraio), ha appoggiato i lavori dell’associazione anche attraverso un messaggio pubblicato su youtube dove appare con la maglietta della Intermon Oxfam.
La Yamaha trema: Rossi è nel mirino della Ferrari
La Yamaha inizia ad avere paura. Non sarà la Ducati il team da tenere d’occhio, ma la Ferrari. La scuderia del Cavallino, infatti, avrebbe messo gli occhi su Valentino Rossi che negli ultimi test a Barcellona ha dimostrato di poter competere anche sulle quattro ruote. Davide Brivio, team manager della Yamaha, ha quindi confessato la sua paura più grande: l’addio di Valentino alla MotoGp per la Formula 1. “Il pericolo maggiore è la Ferrari – ha detto Brivio –. Sono molto preoccupato degli ottimi tempi che ha ottenuto Valentino con la F2008 e anche perché so che desidera cambiare sport”.
Alfiere in F4, scacco matto inverno con Winter PittShop
Generale Inverno, scacco matto. In 7 mosse. Dura la vita per chi usa ogni giorno lo scooter, per piacere o per necessità, in questi giorni. Freddo, ghiaccio, vento gelido. Eppure non sono poche le persone che raggiungono l’ufficio, la fabbrica, la scuola con il fidato destriero a due ruote. Con i rischi che si possono immaginare: usura e, purtroppo, anche qualche incidente. Sino al 28 febbraio 2010, ai proprietari di uno scooter Yamaha da 125 cc in su, i Concessionari Ufficiali e gli Scooter Store propongono una vantaggiosa promozione per la sicurezza e il portafogli: Yamaha Winter PitShop.
Lorenzo lancia la sfida a Rossi
Dura la vita dello sconfitto. Jorge Lorenzo, compagno di scuderia di Valentino Rossi, fresco iridato del 2009 (nono titolo mondiale sulle due ruote), è fiducioso per la nuova stagione e ha assicurato di essere pronto a dare battaglia a the doctor. Il vice campione del mondo, infatti, ha dichiarato di essersi preparato percorrendo molti chilometri. Ma la ricetta è servita anche per superare la dolorosa caduta alla sua prima volta nella MotoGp, quando rischiò di dire addio alle corse per la paura. “Sono uscito dal tunnel continuando a correre e poi ho smesso di cadere” ha detto Lorenzo che per il 2010 si troverà un nuovo direttore sportivo, l’olandese Wilco Zeelenberg, una scelta che piace molto al pilota spagnolo.
Stoner e il sorpasso al Cavatappi di Laguna Seca: un dolore mai superato
La regola è precisa: al pilota non ricordare quanto sia doloroso di un sorpasso subìto parlare. Al di là del riadattamento del famoso detto, la storia è tremendamente seria, nonostante sia già passata parecchia acqua sotto i ponti. Stiamo parlando della reazione di Casey Stoner che interpellato a dovere sul famosissimo sorpasso di Valentino Rossi a Laguna Seca nel 2008 dimostra di non aver ancora smaltito la rabbia. Chi non ricorda la prodezza del pilota di Tavullia? Ormai quel sorpasso alla curva “Cavatappi” è entrato nella storia, ma proviamo a rinfrescare la memoria per chi stenta a ricordare.
Il dottor Rossi innamorato del cavallino
Le moto, il rally, la rossa. Dai cavalli al cavallino. Quello rampante. Quello nero su sfondo giallo. Il made in Italy più veloce di tutti. Valentino Rossi manda l’ennesimo segnale alla Ferrari. E la Ferrari, come in amore, a volte viene incontro a volte scappa. E sul più bello, quando tifosi di tutta Italia, fotografi e giornalisti stanno per brindare a questo matrimonio, può scappare anche un retrotreno, come è successo al pilota pesarese.
MotoGp, la Ducati chiama Rossi per il 2011
Il sogno della Ducati? Si chiama Valentino Rossi. Il dottore è sempre al centro dell’attenzione, ma questa voltala Ferrari non c’entra niente. È la Ducati, infatti, a sognare una vittoria con il pilota italiano. Il team di Borgo Panigale, che recentemente ha presentato la nuova Desmosedici GP10 a Madonna di Campiglio, starebbe progettando l’assalto a Rossi, nella speranza di poterlo vedere in sella ad una Ducati. Gabriele Del Torchio, presidente del gruppo, ha precisato che alla Ducati “piacerebbe vincere il campionato del mondo con un pilota italiano, per ampliare l’ambizione di essere ambasciatori del made in Italy”.
L’appendice infiammata non ferma Valentino Rossi
Valentino Rossi e la Ferrari, un amore sempre dichiarato, ma mai consumato. E adesso, per il test previsto tra due giorni a Barcellona, ci si mette anche un’appendice infiammata. Sembra incredibile, ma il nove volte campione del mondo, Valentino Rossi, potrebbe dare forfait alla scuderia del Cavallino per problemi di salute. Il pilota della Yamaha, infatti, è stato ricoverato in ospedale lo scorso weekend a causa di dolori allo stomaco. Per fortuna i medici hanno ritenuto non necessario operare il 30enne di Tavullia, dimesso dalla struttura sanitaria con un trattamento per cercare si curare l’infiammazione all’appendice. Le condizioni di Rossi sono stabili e The Doctor dovrebbe essere in pista con la monoposto della Ferrari, anche se la sua presenza non è ancora certa al cento per cento.
Wilco Zeelenberg, nuovo team manager di Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo trova il suo nuovo team manager. Dopo mesi di chiacchiere e di nomi che circolavano, è stato scelto Wilco Zeelenberg per ricoprire il ruolo rimasto vacante all’interno della scuderia Yamaha. L’olandese, arrivato dalla Supersport dove lo scorso anno ha trionfato vincendo il titolo costruttori, è stato in passato a sua volta un brillante pilota, prima di abbandonare la sella preferendo la gestione manageriale. “Dopo nove anni all’interno della Yamaha, è un onore poter entrare in MotoGp” ha dichiarato Zeelenberg, che in carriera ha corso 95 Gran Premi vincendo una sola volta in 250 in Germania nel 1990.