Si è aperto ieri il primo test sul nuovo tracciato americano di Austin, Texas. Ecco i primi movimenti dei piloti della classe regina presenti grazie al report che leggiamo quotidianamente su MotoGp.com.
Prima presa di contatto per la classe regina con il Circuit of the Americas di Austin, Texas, con cinque piloti impegnati in una prima giornata di prove. Presenti i quattro piloti ufficiali di Yamaha Factory e Repsol Honda, insieme al rookie of the year 2012 Stefan Bradl (LCR Honda). Cinque fortunati che arriveranno all’appuntamento di aprile con un po’ di vantaggio sugli altri e con qualche dato in più per affrontare questa nuova avventura MotoGP.
Giornata di sole ad accompagnare questo esordio in tutto e per tutto di Lorenzo e compagni, anche se fino a questo momento l’azione in pista è stata molto limitata. Alle 16 ora italiana è iniziata la prova per i 5 top rider della classe regina, con Jorge Lorenzo (Factory Yamaha Racing) primo ad aprire le danze di questo test privato.
Fino a questo momento il più attivo è stato Valentino Rossi, mentre il più veloce rimane Marc Marquez con il tempo di 2’08.651. Seguono Lorenzo, Rossi, Pedrosa e Bradl. “Una delle caratteristiche di questo circuito è la grande quantità di punti di frenata, che compromette un po’ la ricerca del settaggio perfetto. La prima parte è la più complicata, quando ci sono i primi cambi di direzione. Per un pilota è abbastanza difficile trovare la miglior linea,” ha dichiarato Marc Marquez. Prime impressioni dei piloti Yamaha dopo il day1 di Austin, Texas.
Jorge Lorenzo:
“È molto importante imparare a correre su questa pista, non ho appreso tutto, avrò bisogno di più giri, ma per ora posso dire che si tratta di una pista fantastica con molti cambi di direzione e dislivelli. All’inizio è stata dura capire come affrontarlo ma sono migliorato molto rispetto al mio primo giro. È ovvio che qui aiuterà molto girare e avere sessioni in più rispetto ad altri circuiti. I piloti che non sono venuti avranno un piccolo svantaggio”.
Valentino Rossi:
“La pista mi piace moltissimo, è fantastica. È molto fluida con un sacco di curve veloci e vari cambi di direzione. È divertente con la moto! Ci sono tre curve davvero complicate ed è una pista più adatta ai sorpassi da Formula1, in generale è una gran pista. La città e l’atmosfera sono ottime. È importante avere tempo su questo circuito, bisogna capire dove frenare”.