Rossi è terzo dopo un contatto con Marquez. Vince Pedrosa e a seguire Lorenzo che adesso si porta a -7 punti dal compagno di squadra. Un finale entusiasmante che toglie il respiro al Dottore e a tutti i suoi fan.
Provocato e chiamato al duello diretto, in pista, Marquez ha deciso di rendere impossibile la vita a Rossi e ce l’ha fatta con una battaglia molto leale ma anche sul filo del rasoio. Rossi lo aveva accusato di correre per far vincere Lorenzo che aveva smentito tutto spiegando che Rossi era arrabbiato soltanto perché non ha la moto più veloce della sua. E sembra essere finito tutto là, invee l’epilogo è “brutto a vedersi” come scrive la Gazzetta dello sport.
Il sunto dell’accaduto è questo:
Lo scatto al via è delle Honda, con Pedrosa davanti a Marquez, e Rossi che al 2° passaggio subisce il sorpasso di Lorenzo, partito male, ma risalito con un duplice affondo sulle Ducati. Iannone abbandona per noie meccaniche già al 2° giro, un errore di Marquez e Lorenzo è 2°, con Marc a cuscinetto fra sé a Rossi: proprio quello che temeva Vale alla vigilia e che ha rinfacciato allo spagnolo. 4° giro e il duello c’è: non è con Lorenzo, ma con Marquez. Fino al fattaccio.
Al 7° giro, dopo una battaglia allo spasimo con Marquez per il 3° posto, Valentino gli tira una trappola. Lo aspetta, si volta, si fa affiancare all’esterno, frena e allarga la gamba quanto basta per mandare largo lo spagnolo e a terra. Sarà guerra. E polemica. “Under investigation” la manovra. A fine gara si attende la decisione della race direction.